GUIDA  Agnone/La 'Ndocciata

Da Wiki.

Ogni anno alle 18.00 del 8 dicembre – giorno dell’Immacolata e il 24 dicembre si tiene la manifestazione 'Ndocciata, il più grande rito del fuoco del mondo.

Accompagnate dal festante suono di 100 campane di Agnone le contrade Capammonde e Capaballe, Colle Sente, Guatra, San Quirico e Sant'Onofrio, costituite da centinaia, di portatori si incamminano verso il corso dopo aver acceso le 'Ndocce.

Comincia così la più grande manifestazione natalizia nel mondo legata al fuoco ed il Corso di Agnone diventa un enorme fiume di fiamme.

Le 'Ndocce sono torce di abete bianco e ginestre secche tenute insieme dallo spago, alte fino a 4 metri; talvolta sono unite da paletti trasversali per formare dei gruppi che possono arrivare fino a venti fiaccole.

Ogni anno si ripete un rituale antico quanto le prime civiltà umane.

Da come la 'ndoccia ardeva si traevano auspici: se soffiava il vento di tramontana significava che si prevedeva una buona annata; un fuoco scoppiettante e una fiamma consistente erano considerati ben auguranti perché in grado di scacciare le streghe.

Gli anziani di Agnone raccontano che durante questa manifestazione cercavano di far buona figura agli occhi delle ragazze. Infatti gareggiavano per realizzare la torcia più bella e compatta al fine di farla durare di più.

A fine sfilata si portava la 'ndoccia sotto la finestra della fanciulla sulla quale erano riposte la proprie speranze. Se lei si affacciava significava che aveva gradito il gesto, altrimenti un secchio di acqua spegneva sia la torcia sia l'ardore del giovane.

Il giorno dell’Immacolata del 1996 in onore del Papa Giovani Paolo II, nel Suo 50° sacerdozio, in Piazza San Pietro a Roma si svolse eccezionalmente questa manifestazione. In quell'occasione il Santo Padre G. Paolo II disse " …. recando sulle spalle le gigantesche torce di abete e formando quasi un fiume di fuoco per costruire il Falò della Fratellanza, voi proclamate l'amore di Colui che è venuto a portare sulla terra il fuoco del Vangelo…", ammirando la sfilata delle duemila 'ndocce agnonesi, salutò le migliaia di fedeli molisani.

Nel 2000 la storia si ripete con la Grande ‘Ndocciata del Giubileo, dove Agnone ed il Molise tutto rivolse al Sommo Pontefice la preghiera di manifestare la Fede attraverso il Fuoco della Vita.

Al termine della sfilata si svolge la rappresentazione della natività su temi d'attualità, mentre i presepi artistici fanno bella mostra di se negli androni delle case.

Una "Mostra della Ndocciata" che illustra le fasi alla costruzione delle grosse fiaccole e storia e momenti della 'Ndocciata è allestita in uno dei più antichi palazzi del centro storico.

Galleria Foto