GUIDA  Allumiere

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Foto Allumiere:
2012, 2009, 2008

Allumiere è situato nel Lazio in Provincia di Roma. Il 15 agosto si festeggia il Patrono, Madonna dell'Assunta. delle Grazie. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di Maria Assunta; Santuario della Madonna delle Grazie; Santuario di Cibona.

Confina con i comuni di: Tarquinia, Civitavecchia, Santa Marinella e Tolfa. E' a circa settantacinque chilometri da Roma.


Indice

Ritratto della Città

Allumiere è una delle città più giovani della provincia di Roma, in quanto, a parte alcune tracce di antichi insediamenti rurali, resti di costruzioni e suppellettili risalenti alla penetrazione romana (IV-III a.c.), possiamo dire che la città nasce intorno al 1461, con lo sviluppo dell'attività di estrazione, lavorazione e commercio dell'allume legata alla figura di Giovanni da Castro, commissario generale sulle rendite della Camera Apostolica.

Si dice che durante una passeggiata sui monti della zona Giovanni Da Castro notò la presenza di molte piante di agrifoglio, che precedentemente aveva visto crescere solo nelle terre dell'Asia Minore, ricche di giacimenti di allume.

L'appalto totale di quest'area per la produzione di allume ne garantì la crescita economica e lo sviluppo di un nuovo centro abitato chiamato Le Lumiere.

Successivamente fu Agostino Chigi a partire dal 1517 a gestire lo sviluppo del paese, tuttavia sempre vincolata all'amministrazione giuridica del paese di Tolfa; Allumiere cercò con forza ed orgoglio la sua indipendenza: si dice che tutt'oggi tra le due città non corra buon sangue.

Intorno al 1880 gli stabilimenti per la lavorazione dell'allume furono spostati a Civitavecchia: da allora la città ha perso il suo prestigio in ambito economico e commerciale, acquisendo invece una certa fama in ambito turistico per la cava bianchissima e dalla forma particolare detta Cavone, che oggi è presente al posto dei giacimenti, quasi nascosta in un faggeto appena fuori di Allumiere.

Manifestazioni

Palio dei somari

Anche se tutti conoscono quello più famoso di Siena, anche la piccola Allumiere celebra un proprio caratteristico Palio, quello dei somari.

Durante il terzo fine settimana di agosto, i rappresentanti dei sei rioni di Allumiere sfilano in costume per le strade principali, in un'atmosfera molto suggestiva giocolieri e sbandieratori danno vita a dei cortei variopinti ed affollati, che ricordano gli sfarzi e le ambientazioni delle grandi feste cinquecentesche.

La sfilata preannuncia la gara tra i somarelli (quattro per ogni rione), che si tiene nella piazza principale del paese in un'area di terra battuta. La festa prosegue in serata tra fuochi, canti e musiche con la celebrazione del rione vincitore.

Da Visitare

Palazzo della camera Apostolica
Costruito intorno al 1580 per volontà di Gregorio XIII, come sede fisica degli uffici amministrativi legati alle attività delle miniere di allume. Oggi l'edificio ospita al suo interno il Museo civico Adolfo Klitsche del La Grange, istituito grazie alla fruttifera attività di ricerca dell'ingegnere minerario nella seconda metà del XIX secolo. Il museo presenta due sezioni: una sezione archeologica molto ricca sull'epoca preistorica, con ritrovamenti risalenti all'epoca romana ed etrusca; una sezione naturalistica curata dal centro laziale del WWF, con documentazioni sul territorio.
Santuario di Cibona
Costruito nel 1647 in Contrada La Bianca da Domenico Castelli, nel primo fine settimana di Luglio vi si celebra la Festa della Madonna con una processione di fiaccole molto sentita il sabato, con spettacoli musicali ed una folkloristica caccia al tesoro la domenica.
Parco Naturale dei monti della Tolfa
Grazie al clima particolarmente favorevole il parco ospita molte varietà di piante, anche poco diffuse, ed una fauna selvatica con esemplari davvero particolari, come il gatto selvatico, la lontra e il lupo.
Romitorio della Madonna delle Grazie

Dove Mangiare

  • Ristorante Il Faggeto, Via Del Faggeto, 4
  • Ristorante La Grotta Del Cardinale, Via Klitsche, 6/A
  • Ristorante Da Rischio, Via Della Repubblica, 76
  • Ristorante La Fontanaccia, Località Poggio Ombricolo

Piatti Tipici

Acquacotta
Si tratta di un piatto originariamente povero legato alla campagna, a base di verdure fresche, aglio, cipolla e pane di grano duro, la tradizione popolare vuole che sia consumato con le mani, come si faceva presso le antiche famiglie contadine. La versione moderna di questo piatto è più ricca, con l'aggiunta di uova, e soprattutto, di lardo e cotenne di maiale.
La Trista
Chiamato così perché legato alla tradizione della cucina più povera e triste: a base di mentuccia, pane di grano duro e aglio. Oggi si usa più frequentemente come rimedio depurativo per l'organismo dopo un pasto abbondante
Mentucciata
Simile alla Trista, la mentucciata si prepara su una base di pane a fette abbruscato. Si dice che le famiglie più agiate aggiungessero alla pietanza dei filetti di aringa affumicata, mentre i poveri si limitavano a strofinare il loro pane sulle aringhe degli altri.

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Piazza della Repubblica, 29

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Alfa Societa Cooperativa Sociale Cristiana A Responsabilità Limitata, Via Aldo Moro, 2

Complessi Bandistici

  • Amici della Musica

Numeri Utili

  • Croce Rossa, Telefono 0766/967555-96039
  • Ospedale dl Civitavecchia, Telefono 0766/5911
  • Farmacia Comunale, Telefono 0766/96016
  • Comune, Telefono 0766/96200-96270-96010 Fax 0766/96106
  • Comunità montana Monti della Tolfa, Telefono 0766/96290-967432
  • Università Agraria, Telefono 0766/96013
  • Carabinieri, Telefono 0766/96012
  • Vigili Urbani, Telefono 0766/96010
  • Stazione Ferroviaria di Civitavecchia, Telefono 0766/24229
  • CO.TRA.L, Telefono 0766/96477
  • Cassa di Risparmio di Civitavecchia, Via Roma, Telefono 0766/96014
  • Banca di Credito Cooperativo, Via Roma, Telefono 0766/967580
  • Ufficio Postale, Via Civitavecchia 46, Telefono 0766/967620

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