GUIDA  Alpignano/Ritratto della Città

Da Wiki.
Versione del 29 mag 2016 alle 17:05 di Colonnello (Discussione | contributi)

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

Indice

Ritratto della Città

Settore nord di Alpignano (sinistra idrografica Fiume Dora Riparia) - Panoramica
Settore nord di Alpignano (sinistra idrografica Fiume Dora Riparia) - Panoramica
Settore sud di Alpignano (destra idrografica Fiume Dora Riparia) - Panoramica
Settore sud di Alpignano (destra idrografica Fiume Dora Riparia) - Panoramica

  • La cittadina è divisa esattamente a metà dal corso del Fiume Dora Riparia ed i due settori sono uniti (all'altezza del centro storico) da un ponticello (originario dell'epoca romana) ricostruito nell’anno 1736 ed esistente ancora oggi,benché ristrutturato con tecniche moderne, noto con il nome di Ponte Vecchio .In epoca fascista,tra l’anno 1935 e l’anno 1936,venne portata a termine la costruzione di un secondo ponte situato più ad ovest del primo,noto con il nome di Ponte Nuovo .La località è suddivisa in quattro Borghi : Vecchio (nucleo storico un tempo circondato da mura), San Giacomo , Sassetto e Talle ciascuno dei quali è contraddistinto da simboli e colori tratti dall’iconografia classica di San Giacomo,Patrono della città,dallo Stemma Araldico degli antichi Feudatari Provana e da antichi monumenti.Le caratteristiche peculieri sono di seguito riportate:
- Borgo Vecchio : la denominazione risale all’anno 1880 a seguito della massiccia espansione del nucleo urbano e l’avvio embrionale dell’industria locale,per distinguerlo dai Borghi nuovi ed in parte decentrati.Nel suo dedalo di strade e vie hanno operato e operano maestri del pennello e dell’editoria e sono nate idee innovative concretizzate in attività industriali;
- Borgo San Giacomo :comprende un vasto territorio suddiviso in: Regione Santa Maria ; Regione San Giacomo (una zona sopraelevata un tempo coltivata a vigneti); Regione Pozzuoli ("Pusoi") un tempo agricolo.Ad ovest della Regione Pozzuoli,verso le sponde del Lago Scolpis ,si estende la Regione Peschiera (nome derivato dal pesce pescato nel lago); Regione Praglia di Pessina (era chiamata "sansuera" per le sanguisughe o "mignatte" che, nel XIX secolo,si allevavano nello stagno locale);
- Borgo Sassetto : nonostante la caratteristica "sassosa" del suo suolo originariamente era dedito all’agricoltura e le prime forme di artigianato industriale.Con le prime immigrazioni delle Regioni del nord-est e del Meridione il Borgo cambiò il suo volto e la sua composizione sociale:i prati di un tempo sono scomparsi e sono stati occupati da palazzi,case,scuole,impianti sportivi,piccole e medie officine,centri commerciali,la nuova Piazza Enrico Berlinguer ed il Parco Aldo Moro ;
- Borgo Talle :il cui toponimo è di probabile origine latina (riconducibile ai lemmi telea,"talla",talo per indicare: germogli,fusti striscianti, ortaggi selvatici,tralci della vite ma anche scarpata,pendio,terrapieno e ghiaione)e comprendente: Via Valle , Via Costa , Via Pietre , la boschiva Regione Perosa , il costone del Belvedere con le sue cascine, la Regione Rivarola (un tempo coltivata a viti dal generoso vino frizzante) ,il Bosco del Ghiaro , l’altura del Colgianesco ed un’area della line ferroviaria TorinoBardonecchiaModane ( Francia ) una volta prevalentemente agricolo.
Per circa un secolo (a decorrere dall’anno 1885) la cittadina ebbe un carattere industriale a seguito della realizzazione della prima fabbrica di lampadine a incandescenza (della Società Italiana di Elettricità Sistema Cruto ,divenuta successivamente dipendente dalla Philips - vds Curiosità ). Oggi sono presenti attività industriali legate principalmente al settore metalmeccanico e meccanico, oltre che a quello agricolo.Con l'aumento esponenziale della popolazione si è reso necessaria la costruzione di nuove case che hanno dato luogo alla formazione di nuovi quartieri:l'elegante Belvedere , verso Rivoli ed altri,come il Borgo Sassetto ,verso Pianezza . Una peculiarità del centro storico è rappresentata dalla presenza di una Galleria d’arte all’aperto ,dal tema "I colori delle stagioni" ,realizzata sui muri degli edifici da parte di diversi autori.Giardini e parchi rendono la città particolarmente ricca di verde e di alberi,anche se soffre nelle due principali arterie di attraversamento e scorrimento viario ( Via Cavour e Via Mazzini ) di un notevole traffico automobilistico.

Panorami e Scorci

Edifici Cittadini

  • Pubblici :
  • Privati :

Vie e Piazze

Monumenti

Torre per le Telecomunicazioni - Panoramica
Torre per le Telecomunicazioni - Panoramica
Cimitero - Panoramica
Cimitero - Panoramica

Area Cimiteriale

Via Rivera,9 Telefono 011-9674760

Curiosità

Murales

Fontana di Piazza Tullio Robotti  - Panoramica
Fontana di Piazza Tullio Robotti - Panoramica

Varie