GUIDA Andria
| Pagine Utili sul Comune |
|---|
| Scheda su Andria |
| Mappa Interattiva |
| Siti andriesi |
| Amministrazione Comunale |
| Statistiche su Andria |
| Inserisci Bollino Wiki |
| Concorso Fotografico |
|---|
 2012, 2009, 2008 |
Andria è situato in Puglia; insieme a Barletta e Trani è capoluogo della Provincia di Barletta-Andria-Trani. La terza domenica di settembre si festeggia il Patrono, San Riccardo. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di Sant'Agostino; Chiesa di Madonna di Pompei; Chiesa di San Domenico. Da Vedere: Castel del Monte; Palazzo Ceci.
Castel del Monte, il monumento più celebre della città, è iscritto nella lista dei Siti UNESCO considerati bene Patrimonio dell'Umanità.
Confina con i comuni di: Canosa di Puglia, Corato, Barletta, Ruvo di Puglia, Trani, Spinazzola e Minervino Murge.
Indice |
Da Vedere
- Castel del Monte (XIII sec.), a 18 km a sud della città
- Porta di S. Andrea o Arco di Federico II (XI-XVIII secc.)
- Torre dell'orologio (XV-XVIII secc.)
- Palazzo di Città (XIX sec.)
- Palazzo Ducale (XVI sec.)
- Palazzo Vescovile (XVII sec.)
- Resti del Castello
- Villa comunale
Edifici Religiosi
- Cattedrale di S. Maria Assunta (XII-XV secc.) con Cripta di S. Pietro (VII sec.)
- Chiesa di S. Francesco (XII-XIX secc.)
- Chiesa di S. Domenico (XIV-XVIII secc.)
- Chiesa Mater Gratiae (XVII sec.)
- Chiesa di S. Maria di Porta Santa (XIII-XVI secc.)
- Chiesa di S. Agostino (XIII-XVIII secc.)
- Chiesa di S. Chiara (XIII-XIX secc.)
- Chiesa di S. Nicola (XII-XVIII secc.)
- Chiesa di S. Maria Vetere (XIII-XVIII secc.)
- Chiesa dell'Annunziata (XII-XV secc.)
- Chiesa di S. Maria del Carmine (XVIII sec.)
- Chiesa rupestre di S. Croce
- Chiesa rupestre di Cristo di Misericordia (IX-XI secc.)
- Chiesa rupestre di S. Margherita (IX-X sec.)
- Santuario di S. Maria dei Miracoli (IX-XVIII secc.)
- Santuario del SS. Salvatore (XX sec.)
- Santuario della Madonna dell'Altomare (XIX sec.)
Monumenti
- Monumento ai Caduti (XX sec.)
Aree Protette
Musei
.jpg)
- Museo del Confetto “Giovanni Mucci”, Via Gammarrota, 12 Telefono: 0883-591871 Cellulare: 347-8870034 [1] [2]. Vedi: Intervista sul Museo
- Museo Diocesano, nel Palazzo vescovile
Manifestazioni
- Riti della Settimana Santa: i Sepolcri (Giovedì Santo), processione dei Misteri (Venerdì Santo)
- Fiera d'aprile (ultima settimana del mese)
- Estate andriese
- Trasferimento della Madonna dei Miracoli dal Duomo al suo Santuario (ultimo sabato di agosto alle ore 3:00 di notte)
- Festival Internazionale di Andria Castel dei Mondi (agosto-settembre)
- Festival Suoni dal Mediterraneo (settembre-ottobre)
- Festa patronale di S. Riccardo vesc. e di S. Maria dei Miracoli (III domenica di settembre, dal sabato al lunedì)
- Concorso internazionale per giovani cuochi del Mediterraneo (novembre-dicembre)
- Natale andriese
Lapidi Commemorative
- Lapide in onore di San Riccardo vescovo (Piazza La Corte)
- Lapide sulla faccialta del Palazzo Vescovile (Piazza Vittorio Emanuele II)
- Lapide sull'acqua ad Andria (Piazza Imbriani)
Dove Mangiare
- Ristorante Antichi Sapori, Piazza Sant'Isidoro, 9 Telefono: 0883-569529. Chiuso sabato sera e domenica.
Biblioteche
- Biblioteca Comunale G. Ceci, Via Torino, 69
- Biblioteca diocesana San Tommaso d'Aquino, Largo Seminario, 8
- Biblioteca scolastica SMS G. Salvemini, Via dei Comuni di Puglia, 4
Informazioni Utili
Impianti Sportivi 
Associazioni
Bibliografia
- Storia della città di Andria (rist. anast. Napoli, 1842), Riccardo D'Urso, Ed. Atesa, collana "Biblioteca di storia municipale italiana" (2007)
- Andria negli anni bui tra il 1940 e il 1950, Nicola Turi, Ed. Menna (2005)
- Castel del Monte, Stefania Mola, Ed. Adda (2002)
- Castel del Monte. Un viaggio controluce, Giuseppe Sciannamea, Ed. Adda (1996)
- Castel del Monte, Franco Cardini, Ed. Il Mulino (2000)
- Castel del Monte. I luoghi, i fatti, le idee, Nedim R. Vlora, Ed. Adda (2006)
- Castel del Monte. Il reale e l'immaginario, Giosuè Musca Giosuè - Cosimo D. Fonseca, Ed. Adda (2006)
Memorie Storiche
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
ANDRIA o ANDRI, città del regno delle Due Sicilie, prov. chiamata Terra di Bari, con titolo di principato appartenente ai Caraffa. È residenza vescovile; sta in amena pianura, ubertosa di cereali, e celebre per le sue manifatture di maiolica. Venne fonduta nel 1046 da Pietro Normanno, conte di Trani. Vi è una bella cattedrale, e tre monti di pietà, in uno de'quali si danno le sementi necessarie all' agricoltura. E' distante 5 miglia ad ostro da Barletta e 9 ad occidente da Canosa. Vi si contano nulla più di seimila abitanti. Long. l4° 3'; lat. 41° 15.
