GUIDA  Bisaccia/Castello Ducale

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Il castello ducale ci narra la storia del paese. Dalla distruzione di Romulea da parte dei Romani, all'imperatore Federico II, fino a quando, qui soggiornò anche Torquato Tasso.

Storia

Il Castello ducale, venne edificato dai Longobardi nell'VIII secolo, su un sito antropizzato con funzioni militari, con buona probabilità, da un millennio.

Nel 296 a.C., infatti, la prima fortificazione di Romulea, l’antica Bisaccia popolata dalle popolazioni italiche di ceppo osco-umbro, venne distrutta dai soldati di Publio Decio Mure che avviò la romanizzazione della regione.

Quando i Longobardi decisero di riedificare la rocca, infatti, inglobarono Bisaccia nel gastaldato di Conza.

Il borgo sorge su di uno sperone del Monte Calvario, a 820 m di altitudine, in posizione dominante la valle dell’Isca, affluente del torrente Calaggio.

Nel 1097, il castello era di proprietà di Riccardo, barone di Bisaccia.

Nel 1124, il castello passa a Guglielmo di Bisaccia.

Nel Duecento, il castello divenne di proprietà diretta dell’Imperatore Federico II di Svevia che lo tolse al feudatario Riccardo I Cotignì, per punirlo a fronte del fatto che i Cotignì avevano partecipato ad una congiura guelfa.

Nel 1254, il castello di Bisaccia fu utilizzato anche dall'Imperatore Manfredi, figlio di Federico II.

Morto Manfredi nella battaglia di Benevento (1266), il Papa restituì il feudo di Bisaccia e il suo castello a Riccardo II Cotignì.

In seguito, il castello passò a Giovan Battista Manso ed, infine, ai Pignatelli. Nel castello, nel 1588, si dice che, invitato da Giovan Battista Manso abbia dimorato l'amico e poeta Torquato Tasso.

Nel 1601, il re Filippo II di Spagna concesse ad Ascanio Pignatelli il titolo di duca di Bisaccia, per i servigi resi alla corona da suo padre Scipione, marchese di Lauro. I Pignatelli di Bisaccia erano, anche, baroni di Cerignola.

Nel 1806, infine, il castello passa ai de La Rochefoucauld-Doudeauville, nuovi duchi di Bisaccia, che detengono la proprietà del manufatto fino alla sua vendita, nel 1956, da parte dell'11° duca di Bisaccia, Edouard François Marie de La Rochefoucauld.

In seguito, il castello viene statalizzato. Dal 1977, è di proprietà del comune.

Descrizione

L'alta torre quadrata raggiunge i dodici metri di altezza.

Il cortile lastricato è decorato con una bella loggetta rinascimentale con archi a tutto sesto.

Sotto il porticato del cortile ducale sono i resti di una cappella.