GUIDA  Borgo a Mozzano/Ponte della Maddalena o del diavolo

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Versione attuale delle 18:04, 25 apr 2024

Percorrendo la statale S.S.12 da Lucca verso la Garfagnana, nel comune di Borgo a Mozzano, incontriamo sulla sinistra uno stranissimo ponte, davanti al quale non possiamo non restare impressionati. Il Ponte della Maddalena prende il suo nome da un Oratorio che si trovava ai piedi della struttura sulla sponda sinistra del fiume Serchio. Il ponte, maestosa opera di ingegneria medievale, è stato costruito per volontà della contessa Matilde di Canossa nell'undicesimo secolo e fu restaurato in seguito da Castruccio Castracani, condottiero e signore di Lucca.
Ponte della Maddalena
Ha una struttura "a schiena d'asino" con le arcate asimmetriche, che lo rendono inquietante, irreale e gli conferiscono un aspetto surreale, soprattutto quella centrale estremamente alta.

E' conosciuto anche come "Ponte del Diavolo" a causa di una leggenda. Si narra che il capo muratore, che avrebbe dovuto seguirne i lavori, si trovò in difficoltà perchè non sarebbe riuscito a terminarli per il giorno stabilito. Decise allora di chiedere un piccolo aiuto al diavolo, che gli promise di finire il ponte in una notte in cambio dell'anima della prima persona, che avrebbe oltrepassato il ponte la mattina successiva. L'uomo accettò, ma sentendosi in colpa, confesso' tutto a un religioso che gli suggerì di far attraversare il ponte a un maiale. Il diavolo così, beffato, scomparve nella profondità del lago. La leggenda era sostenuta anche dall'irregolarità del ponte, una struttura così strana infatti, all'epoca non poteva essere stata costruita da mano umana.

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