GUIDA  Calascibetta

Da Wiki.
Calascibetta vista da Enna
Pagine Utili sul Comune
Scheda su Calascibetta
Mappa Interattiva
Siti calascibettesi
Amministrazione Comunale
Statistiche su Calascibetta
Inserisci Bollino Wiki
Concorso Fotografico
Concorsofoto.jpg
Foto Calascibetta:
2012, 2009, 2008
Grotte di Via Carcere

Calascibetta è situato in Sicilia in Provincia di Enna.

La prima domenica di agosto si festeggia il Patrono, San Pietro in Vincoli.

Confina con i comuni di: Bompietro, Gangi, Nicosia, Leonforte, Enna e Villarosa.

Il quartiere Longobardo con la Chiesa Madre e la Torre Normanna
Scorcio di Via San Paolo, Visibile la Facciata della Chiesa
Vista della Rocca di Nord-Ovest
Piazza Umberto I°












Indice

Ritratto della Città

Scorcio

Caltascibetta...

Municipio

Wer Hatte Sich Aber Dieses

Anblicks Erfreuen Konnen!

Calascibetta...

Ma Chi Poteva Pensava

A Godere Tale Spettacolo!

J. W. Goethe

Storia

Da Vedere

Dove Mangiare

  • Ristorante Pizzeria Excalibur, Contrada Buonriposo
  • Ristorante Pizzeria Vecchia Lecce, Via Roma, 34

Biblioteche

  • Biblioteca dei Frati cappuccini, Via Giudea, 32

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Fiume Piccola Società Cooperativa Soci, Via Conte Ruggero, 245
  • Organizzazione Nazionale di Volontariato Giubbe D'Italia Sezione Comunale di Calascibetta, Via Nazionale, 131

Lapidi Commemorative

Memorie Storiche

Nel Dizionario del 1858 di Antonio Busacca la città viene così descritta:

Calascibetta - Capo circondario nel val di Noto, Intendenza di Caltanissetta, sita su di un monte; dista 40 miglia dal mare Jonio, ed altrettante dal mare africano, e 106 da Palermo. Popol. 5756. Esporta grano ed olio. Ritrovansi nelle sue campagne bitume ed un'acqua acidosa, che è un acqua caustica.

Mentre il libro L'Italia meridionale o L'antico reame delle Due Sicilie (1860) così descrive il comune:

Calascibetta, con 5 mila abitanti, capoluogo di circondario, posta in luogo elevato e sorridente. Nelle campagne circostanti trovasi asfalto, solfato di calce, ed un'acqua acidola detta acqua d'ambra.

In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:

CALATASCIBETTA o XIBETA, ameno borgo della Sicilia, capoluogo di cantone, nel val di Noto, due miglia a settentrione di Castrogiovanni e dodici a greco da Piazza, in un territorio ubertosissimo di quasi ogni sorta di frutta. Conta quasi cinquemila abitanti, dediti alla coltura de'cereali e dei gelsi. I suoi dintorni abbondano di profonde caverne, altre volte dimora dei Ciclopi, e quindi de' banditi e malandrini.