GUIDA  Campobasso

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'''Campobasso''' è situato nel [[Molise]] di cui è capoluogo regionale, nonché capoluogo della [[Provincia di Campobasso|omonima provincia]]. Il 23 aprile si festeggia il Patrono, San Giorgio. Tra gli edifici religiosi: Cattedrale, dedicata alla SS. Trinità; Chiesa di Sant'Antonio Abate; Chiesa di San Bartolomeo. Da Vedere: Castello Monforte; Palazzo Cannavina.
 
'''Campobasso''' è situato nel [[Molise]] di cui è capoluogo regionale, nonché capoluogo della [[Provincia di Campobasso|omonima provincia]]. Il 23 aprile si festeggia il Patrono, San Giorgio. Tra gli edifici religiosi: Cattedrale, dedicata alla SS. Trinità; Chiesa di Sant'Antonio Abate; Chiesa di San Bartolomeo. Da Vedere: Castello Monforte; Palazzo Cannavina.
  
 
Confina con i comuni di: [[Ripalimosani]], [[Oratino]], [[Vinchiaturo]], [[Ferrazzano]], [[San Giovanni in Galdo]], [[Campodipietra]], [[Busso]], [[Matrice]] e [[Mirabello Sannitico]].
 
Confina con i comuni di: [[Ripalimosani]], [[Oratino]], [[Vinchiaturo]], [[Ferrazzano]], [[San Giovanni in Galdo]], [[Campodipietra]], [[Busso]], [[Matrice]] e [[Mirabello Sannitico]].
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[[File:Campobasso - Castello Monforte - cartello turistico.jpg|thumb|right|Il Cartello turistico del Castello Monforte]]
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[[File:Campobasso - Il Castello Monforte.jpg|thumb|right|Il Castello Monforte]]
  
==Biblioteche==
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==Ritratto della Città==
*Archivio di Stato di Campobasso, Via Orefici 43-45
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Centro nevralgico della '''valle del Tappino''' dominata dall'alto di un colle che fa da sentinella ai tesori del suo passato e alle dinamiche del suo presente. E' il colpo d'occhio che offre Campobasso osservata da una delle tante alture che circondano la zona. Cornice suggestiva che diventa spettacolo della natura quando sullo sfondo risplende la cima innevata del '''Monte Miletto''' : una bianca tela su cui si stagliano il [[/Castello Monforte]], simbolo della città, e lo speculare maniero quattrocentesco (ubicato su un vicino colle) di [[Ferrazzano]].
*Biblioteca centrale dell'Università degli studi del Molise, Viale Manzoni
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[[File:Campobasso - Cattedrale della SS.ma Trinità - facciata con campanile.jpg|thumb|right|La Cattedrale della SS.ma Trinità]]
*Biblioteca Comunale Caserma dei carabinieri
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[[File:Campobasso - Palazzo S.Giorgio - sede comunale.jpg|thumb|right|Il Palazzo San Giorgio, sede comunale]]
*Biblioteca Comunale, Via Mazzini 36/e  
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Sulla parte alta vide la luce l'originario ''castrum'' longobardo, che nel corso dei secoli ha ampliato i suoi confini, ben oltre le antiche '''mura medievali''' (il cui tracciato è disegnato dalle odierne vie Marconi, Orefici e del Castello, e richiamate alla mente da frammenti di torrione e dalle '''Porte''' San Paolo, Mancina e Sant'Antonio). All'interno di queste ultime si concentrava la quotidianità della comunità feudale che aveva il suo epicentro politico ed economico nel monumentale [[/Castello Monforte]]: residenza dell’omonima stirpe nobile (che ebbe in Nicola Monteforte, noto come Conte Cola, il suo rappresentante più illustre), che oggi ospita la '''Stazione meteorologica del Ministero della Difesa'''.
*Biblioteca del Centro di lettura Santo Stefano, Via Conte Verde - Santo Stefano
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*Biblioteca del Centro di lettura, Via Gramsci
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Una fitta rete di vie tortuose e di lunghe gradinate (un esempio è via Chiarizia su cui affaccia il [[/Nuovo Museo Provinciale Sannitico]] che raccoglie tra gli altri i resti della Necropoli di [[Campochiaro]]) , di inconfondibile stampo medievale, mette in collegamento la parte più antica con quella sorta nel periodo murattiano e che corrisponde in larga parte all’odierno nucleo urbano. Quest’ultimo ha il suo fulcro politico e sociale nell’area circostante le due principali piazze: da un lato '''piazza Gabriele Pepe''' con il monumento intitolato all’omonimo patriota; dall’altro '''piazza Vittorio Emanuele''' che ospita il Municipio. Monumento cardine della Campobasso moderna è la neoclassica [[/Cattedrale della Santissima Trinità]] (costruita nel '''1829''' da Bernardino Musenga). Da qui si dipanano i corsi principali e la miriade di orti botanici che sono valsi a Campobasso l’appellativo di “città-giardino”.
*Biblioteca del Conservatorio statale di musica Lorenzo Perosi, Viale Principe di Piemonte 2/a
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*Biblioteca del Consiglio regionale del Molise, Via IV Novembre 87
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Di recente costruzione la zona a ridosso della linea ferroviaria, che ha in '''viale XXIV Maggio''' il suo salotto mondano e nell’[[/Università degli Studi del Molise]], il suo riferimento culturale. Coloro che la cultura campobassana hanno contribuito a plasmarla sono il poeta Francesco D’Ovidio, lo storico Pasquale Albino (cui è intitolata la [[/Biblioteca Provinciale]] di via Luigi D’Amato) e soprattutto lo storico '''Vincenzo Cuoco''', ispiratore degli ideali rivoluzionari perseguiti durante la Repubblica del 1799 e nel periodo risorgimentale.
*Biblioteca del Nuovo museo provinciale sannitico, Via A. Chiarizia 12
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*Biblioteca della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, Piazza della Vittoria 1
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Momento ricco di tradizione ed evento identitario per la comunità locale è la [[/Sagra dei Misteri]], inserita all’interno delle celebrazioni del '''Corpus Domini''' che consiste in una parata di macchine addobbate (costruite dal genio locale Paolo Saverio Di Zinno). Di shakespeariana memoria è la triste vicenda di Delicata Civerra (sepolta nella '''Chiesa di San Giorgio''', la più antica della città, risalente al XII secolo)  cui si lega la rievocazione storica della [[/Pace tra Crociati e Trinitari]] (nel mese di giugno).
*Biblioteca della Curia vescovile, Via Mazzini 80
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[[File:Campobasso - Teatro Savoia.jpg|thumb|right|Il Teatro Savoia]]
*Biblioteca della Soprintendenza archivistica per il Molise, Via Isernia 15
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==Da Vedere==
*Biblioteca dell'Archivio di Stato di Campobasso, Via Orefici 43
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*Castello Monforte (XV sec.)
*Biblioteca padre Dionisio Piccirilli, Via S. Giovanni dei Gelsi
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*Santuario di S. Maria del Monte (XIV-XX secc.)
*Biblioteca provinciale Pasquale Albino, Via D'Amato
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*Centro storico con la cinta muraria dotata delle torri e delle porte
*Biblioteca Sacro Cuore dei padri cappuccini, Piazza S. Francesco
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*Chiesa di S. Giorgio (X sec.)
*Ufficio catalogazione della Regione Molise, Via Colitto 2
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*Chiesa di S. Bartolomeo (XIII sec.)
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*Chiesa di S. Leonardo (XIII-XIV secc.)
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*Chiesa di S. Antonio abate (XVI-XVIII secc.)
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*Chiesa di S. Maria della Croce (ricostr. XX sec.)
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*Cattedrale della SS. Trinità (XIX sec.)
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*Chiesa del Sacro Cuore e Convennto dei PP. Cappuccini (XVI-XX secc.)
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*Chiesa di S. Giovanni Battista (XII sec.) e convento francescano (XV sec.)
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*Chiesa di S. Maria della Libera (XIX sec.)
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*Chiesa di S. Maria de Foras (ricostr. XX sec.)
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*Chiesa di S. Giovanniello (
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*Palazzo del Municipio (XIX sec.)
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*Palazzo Magno (XIX sec.), sede della provincia
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*Palazzo della Banca d'Italia (XX sec.)
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*Convitto "Mario Pagano" (XIX sec.)
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*Teatro Savoia (XX sec.)
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*Museo Provinciale Sannitico
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*Monumento ai Caduti
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*Villa comunale "de Capua" (XVIII sec.)
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[[File:Campobasso - statua di San Giorgio e il drago - su portantina.jpg|thumb|right|La statua di San Giorgio(patrono della città), che viene portata in processione il 23 aprile]]
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[[File:Campobasso - la Torre Terzano.jpg|thumb|right|La Torre Terzano, una delle poche rimaste dell'antico sistema difensivo, vicino alla chiesa di San Bartolomeo]]
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==Manifestazioni==
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*Festa di S. Antonio abate (17 gennaio)
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*Carnevale
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*Riti della Settimana Santa con la Processione degli Apostoli (Giovedì Santo) e quella del Venerdì Santo
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*Festa patronale di S. Giorgio (23 aprile)
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*Festa di S. Maria del Monte (30-31 maggio) con l'Infiorata nel centro storico
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*Evento storico "Crociati e Trinitari" (giugno)
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*Festa del Corpus Domini con la singolare Processione dei Misteri
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*Festa di S. Antonio da Padova (13 giugno)
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*Festa della Natività di S. Giovanni Battista (23-24 giugno)
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*Eventi dell'estate
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*Festa di S. Maria de Foras (14-15 agosto)
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*Festa di S. Giovanni Battista detta di S. Giovanniello (ultima domenica di agosto, da venerdì a domenica)
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*Eventi natalizi
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==Dove Mangiare==
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*Ristorante La Grotta - da Concetta, Via Larino, 7. Telefono 0874-311378. Vedi: [[b:00535|intervista]]
  
 
==Complessi Bandistici==
 
==Complessi Bandistici==
 
*Orchestra Sinfonica Città di Campobasso
 
*Orchestra Sinfonica Città di Campobasso
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==Lapidi Commemorative==
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*[[/Lapide templum]]
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*[[/Lapide a 100 anni dal ritorno dei frati minori certosini]]
  
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[[File:Campobasso - statua di Padre Pio con la Madonna.jpg|thumb|right|Statua  di Padre Pio con la Madonna, di fronte al Castello Monforte]]
 
==Informazioni Utili==
 
==Informazioni Utili==
{{Come Arrivare}} {{Associazioni}}
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{{Come Arrivare}} {{Biblioteche}} {{Associazioni}}
  
 
==Bibliografia==
 
==Bibliografia==
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*''Storia di Campobasso'', E. Vincenzo Gasdìa, Ed. Palladino (1991)
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*''Campobasso era così... 16 preziose stampe di Campobasso fine Ottocento'', Ed. Enne (1999)
 
*''Cento città d'Italia. Cartelle. Regione Abruzzi Molise: Campobasso'', Ed. Il Pomerio (1990)
 
*''Cento città d'Italia. Cartelle. Regione Abruzzi Molise: Campobasso'', Ed. Il Pomerio (1990)
 
*''Campobasso tra 800 e 900. Le cartoline raccontano'', A. Trombetta, Ed. Palladino (1987)
 
*''Campobasso tra 800 e 900. Le cartoline raccontano'', A. Trombetta, Ed. Palladino (1987)
 
*''Appunti sul dialetto di Campobasso'', Rita Frattolillo, Ed. Enne (1985)
 
*''Appunti sul dialetto di Campobasso'', Rita Frattolillo, Ed. Enne (1985)
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*''Campobasso dai tempi del Viceregno all'eversione del feudalismo (1506-1806)'', U. D'Andrea (1970)
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==Memorie Storiche==
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Il libro [[Libri/L'Italia meridionale o L'antico reame delle Due Sicilie]] ('''1860''') così descrive il comune:
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''Campobasso'', capoluogo della provincia, o del Contado di Molise, con 12 mila abitanti, posta sul pendio di un colle, innanzi al quale si sviluppa una estesa ed amena pianura, con un territorio ricco di limpide acque, buoni pascoli, ortaggi ben coltivati, vino, olio, latticini eccellenti. La città è industriosa, segnatamente pe' lavori di acciaio, e ha ricchi mercati e fiere. Ha un teatro, e non manca di belli edificj.
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==Galleria Foto==
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Immagine:Campobasso - Monofora romanica della facciata della Chiesa di San Leonardo.jpg|Monofora romanica della facciata della Chiesa di San Leonardo
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Immagine:Campobasso - Via Santa Cristina.jpg|Via Santa Cristina
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File:Campobasso - Piazza Pepe.jpg|Piazza Guglielmo Pepe
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File:Campobasso - Piazza Vittorio Emanuele.jpg|Piazza Vittorio Emanuele, su cui si affacciano il Municipio e il palazzo di Giustizia
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Immagine:Campobasso - Palazzo di Giustizia.jpg|Palazzo di Giustizia
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File:Campobasso - panorama con chiesa di San Giorgio.jpg|Panorama, con chiesa di san Giorgio, visti dal Castello Monforte
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File:Campobasso - Chiesa di San Giorgio.jpg|Chiesa duecentesca di San Giorgio
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File:Campobasso - chiesa di san Bartolomeo - portale mediano.jpg|Chiesa duecentesca di San Bartolomeo: portale mediano
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File:Campobasso - chiesa di san Bartolomeo - lunetta del portale.jpg|Chiesa di san Bartolomeo: lunetta del portale
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File:Campobasso - Cattedrale della SS.ma Trinità - altare maggiore.jpg|Cattedrale della SS.Trinità: altare maggiore e baldacchino
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Immagine:Campobasso - Stazione.jpg|Stazione Ferroviaria
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File:Campobasso - Casa della Scuola.jpg|La Casa della Scuola
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</gallery>
  
 
[[Categoria:Comuni Provincia di Campobasso]] [[Categoria:Comuni Molise]] [[Categoria:Comuni Italia]]
 
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Borgo Antico
Panorama della città dalla Chiesa di S. Giorgio


Campobasso è situato nel Molise di cui è capoluogo regionale, nonché capoluogo della omonima provincia. Il 23 aprile si festeggia il Patrono, San Giorgio. Tra gli edifici religiosi: Cattedrale, dedicata alla SS. Trinità; Chiesa di Sant'Antonio Abate; Chiesa di San Bartolomeo. Da Vedere: Castello Monforte; Palazzo Cannavina.

Confina con i comuni di: Ripalimosani, Oratino, Vinchiaturo, Ferrazzano, San Giovanni in Galdo, Campodipietra, Busso, Matrice e Mirabello Sannitico.

Il Cartello turistico del Castello Monforte
Il Castello Monforte

Indice

Ritratto della Città

Centro nevralgico della valle del Tappino dominata dall'alto di un colle che fa da sentinella ai tesori del suo passato e alle dinamiche del suo presente. E' il colpo d'occhio che offre Campobasso osservata da una delle tante alture che circondano la zona. Cornice suggestiva che diventa spettacolo della natura quando sullo sfondo risplende la cima innevata del Monte Miletto : una bianca tela su cui si stagliano il Castello Monforte, simbolo della città, e lo speculare maniero quattrocentesco (ubicato su un vicino colle) di Ferrazzano.

La Cattedrale della SS.ma Trinità
Il Palazzo San Giorgio, sede comunale

Sulla parte alta vide la luce l'originario castrum longobardo, che nel corso dei secoli ha ampliato i suoi confini, ben oltre le antiche mura medievali (il cui tracciato è disegnato dalle odierne vie Marconi, Orefici e del Castello, e richiamate alla mente da frammenti di torrione e dalle Porte San Paolo, Mancina e Sant'Antonio). All'interno di queste ultime si concentrava la quotidianità della comunità feudale che aveva il suo epicentro politico ed economico nel monumentale Castello Monforte: residenza dell’omonima stirpe nobile (che ebbe in Nicola Monteforte, noto come Conte Cola, il suo rappresentante più illustre), che oggi ospita la Stazione meteorologica del Ministero della Difesa.

Una fitta rete di vie tortuose e di lunghe gradinate (un esempio è via Chiarizia su cui affaccia il Nuovo Museo Provinciale Sannitico che raccoglie tra gli altri i resti della Necropoli di Campochiaro) , di inconfondibile stampo medievale, mette in collegamento la parte più antica con quella sorta nel periodo murattiano e che corrisponde in larga parte all’odierno nucleo urbano. Quest’ultimo ha il suo fulcro politico e sociale nell’area circostante le due principali piazze: da un lato piazza Gabriele Pepe con il monumento intitolato all’omonimo patriota; dall’altro piazza Vittorio Emanuele che ospita il Municipio. Monumento cardine della Campobasso moderna è la neoclassica Cattedrale della Santissima Trinità (costruita nel 1829 da Bernardino Musenga). Da qui si dipanano i corsi principali e la miriade di orti botanici che sono valsi a Campobasso l’appellativo di “città-giardino”.

Di recente costruzione la zona a ridosso della linea ferroviaria, che ha in viale XXIV Maggio il suo salotto mondano e nell’Università degli Studi del Molise, il suo riferimento culturale. Coloro che la cultura campobassana hanno contribuito a plasmarla sono il poeta Francesco D’Ovidio, lo storico Pasquale Albino (cui è intitolata la Biblioteca Provinciale di via Luigi D’Amato) e soprattutto lo storico Vincenzo Cuoco, ispiratore degli ideali rivoluzionari perseguiti durante la Repubblica del 1799 e nel periodo risorgimentale.

Momento ricco di tradizione ed evento identitario per la comunità locale è la Sagra dei Misteri, inserita all’interno delle celebrazioni del Corpus Domini che consiste in una parata di macchine addobbate (costruite dal genio locale Paolo Saverio Di Zinno). Di shakespeariana memoria è la triste vicenda di Delicata Civerra (sepolta nella Chiesa di San Giorgio, la più antica della città, risalente al XII secolo) cui si lega la rievocazione storica della Pace tra Crociati e Trinitari (nel mese di giugno).

Il Teatro Savoia

Da Vedere

  • Castello Monforte (XV sec.)
  • Santuario di S. Maria del Monte (XIV-XX secc.)
  • Centro storico con la cinta muraria dotata delle torri e delle porte
  • Chiesa di S. Giorgio (X sec.)
  • Chiesa di S. Bartolomeo (XIII sec.)
  • Chiesa di S. Leonardo (XIII-XIV secc.)
  • Chiesa di S. Antonio abate (XVI-XVIII secc.)
  • Chiesa di S. Maria della Croce (ricostr. XX sec.)
  • Cattedrale della SS. Trinità (XIX sec.)
  • Chiesa del Sacro Cuore e Convennto dei PP. Cappuccini (XVI-XX secc.)
  • Chiesa di S. Giovanni Battista (XII sec.) e convento francescano (XV sec.)
  • Chiesa di S. Maria della Libera (XIX sec.)
  • Chiesa di S. Maria de Foras (ricostr. XX sec.)
  • Chiesa di S. Giovanniello (
  • Palazzo del Municipio (XIX sec.)
  • Palazzo Magno (XIX sec.), sede della provincia
  • Palazzo della Banca d'Italia (XX sec.)
  • Convitto "Mario Pagano" (XIX sec.)
  • Teatro Savoia (XX sec.)
  • Museo Provinciale Sannitico
  • Monumento ai Caduti
  • Villa comunale "de Capua" (XVIII sec.)
La statua di San Giorgio(patrono della città), che viene portata in processione il 23 aprile
La Torre Terzano, una delle poche rimaste dell'antico sistema difensivo, vicino alla chiesa di San Bartolomeo

Manifestazioni

  • Festa di S. Antonio abate (17 gennaio)
  • Carnevale
  • Riti della Settimana Santa con la Processione degli Apostoli (Giovedì Santo) e quella del Venerdì Santo
  • Festa patronale di S. Giorgio (23 aprile)
  • Festa di S. Maria del Monte (30-31 maggio) con l'Infiorata nel centro storico
  • Evento storico "Crociati e Trinitari" (giugno)
  • Festa del Corpus Domini con la singolare Processione dei Misteri
  • Festa di S. Antonio da Padova (13 giugno)
  • Festa della Natività di S. Giovanni Battista (23-24 giugno)
  • Eventi dell'estate
  • Festa di S. Maria de Foras (14-15 agosto)
  • Festa di S. Giovanni Battista detta di S. Giovanniello (ultima domenica di agosto, da venerdì a domenica)
  • Eventi natalizi

Dove Mangiare

  • Ristorante La Grotta - da Concetta, Via Larino, 7. Telefono 0874-311378. Vedi: intervista

Complessi Bandistici

  • Orchestra Sinfonica Città di Campobasso

Lapidi Commemorative

Statua di Padre Pio con la Madonna, di fronte al Castello Monforte

Informazioni Utili

Icona train t.gif Come Arrivare Icona biblio t.gif Biblioteche Icona asso t.gif Associazioni

Bibliografia

  • Storia di Campobasso, E. Vincenzo Gasdìa, Ed. Palladino (1991)
  • Campobasso era così... 16 preziose stampe di Campobasso fine Ottocento, Ed. Enne (1999)
  • Cento città d'Italia. Cartelle. Regione Abruzzi Molise: Campobasso, Ed. Il Pomerio (1990)
  • Campobasso tra 800 e 900. Le cartoline raccontano, A. Trombetta, Ed. Palladino (1987)
  • Appunti sul dialetto di Campobasso, Rita Frattolillo, Ed. Enne (1985)
  • Campobasso dai tempi del Viceregno all'eversione del feudalismo (1506-1806), U. D'Andrea (1970)

Memorie Storiche

Il libro L'Italia meridionale o L'antico reame delle Due Sicilie (1860) così descrive il comune:

Campobasso, capoluogo della provincia, o del Contado di Molise, con 12 mila abitanti, posta sul pendio di un colle, innanzi al quale si sviluppa una estesa ed amena pianura, con un territorio ricco di limpide acque, buoni pascoli, ortaggi ben coltivati, vino, olio, latticini eccellenti. La città è industriosa, segnatamente pe' lavori di acciaio, e ha ricchi mercati e fiere. Ha un teatro, e non manca di belli edificj.

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