GUIDA  Candia Canavese

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Foto Candia Canavese:
2012, 2009, 2008

Candia Canavese è situato nel Piemonte nella Provincia di Torino. L'ultima domenica di settembre si festeggia il Patrono, San Michele. Tra gli edifici religiosi: Parrocchiale di San Michele Arcangelo; Chiesa romanica di Santo Stefano al Monte.

Confina con i comuni di: Mercenasco, Mazzè, Strambino, Vische, Barone Canavese e Caluso.

Indice

Ritratto della Città

Candia Canavese, splendido borgo della provincia torinese, si affaccia sull'omonimo lago. Le sue origini, secondo quanto verificato da ritrovamenti archeologici, sono romane. Lo attesta, inoltre, la conformazione urbana disposta a incrocio tra cardo e decumano. Il toponimo confermerebbe, ulteriormente, le radici latine. Il nome, infatti, sarebbe la trasformazione della voce latina "candeo", ovvero biancheggiare in riferimento alla colorazione chiara del lago quando il cielo è sereno. Ad ogni modo, non si esclude la derivazione dal nome di persona romano "Candida". Durante il medioevo a detenere l'amministrazione della città era il Monastero di Santo Stefano di Ivrea e successivamente la Chiesa di Ivrea. Candia, così come molte città del canavese, fu teatro degli aspri scontri tra guelfi e ghibellini e tra iu nobili locali per la detenzione del potere. Negli anni a seguire si trovò sempre a fronteggiare devastazioni causate da due fazioni in lotta. Nel'500 con i saccheggi degli eserciti spagnoli e francesi e nel seicento con le lotte tra principisti e madamisti.

Da Vedere

Chiesa priorato di Santo Stefano del Monte

  • La Chiesa del priorato è uno dei più importanti esempi di architettura medievale del Piemonte. La sua costruzione risale al IX secolo e i danni e i saccheggi dei secoli hanno richiesto un imponente opere di restauro, eseguita nel 1970. Oggi è possibile ammirare al suo interno le tre navate romaniche con pilastri che aprono la vista sulle navate laterali. Dei pregiati arredi di un tempo resta un imponente affresco raffigurante la Via Crucis e la Passione.

Parrocchiale di San Michele Arcangelo

  • Di origine tardo-romana, fu edificata in onore del Santo Patrono dei Longobardi. Anche se la costruzione ha vissuto diverse fasi, l'assetto estetico può dirsi romanico. Le stanze interne custodiscono un Altare barocco e una statua settecentesca raffigurante San Michele che trionfa sui demoni.

Lago

  • Il lago di Candia, oltre ad essere uno splendore naturalistico, è anche un importante fonte economica per la popolazione per il grande potenziale turistico e sportivo. A ridosso del torrente infatti vi è situato un centro di canottaggio, punto di riferimento per gli sportivi del settore in tutta la provincia. L'origine del Lago è glaciale, ha una lunghezza di 2300 metri ed è largo 900 con una profondità di sette metri. Il sistema biologico può dirsi pressoché intatto, nonostante l'alta concentrazione di abitazioni e attività ittiche e sportivi svolte nei pressi.

Dove Mangiare

  • Ristorante Al Cantun, Piazza VII Martiri, 3/4
  • Ristorante Della Caletta, Via Lago Di Candia, 1

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Società Canottieri Candia, Via Roma 5

Complessi Bandistici

  • Banda Musicale La Primavera, Via Roma, 12

Impianti Sportivi

  • Campo di calcio comunale, via Giulichino
  • Scuola di canottaggio, via lago

Informazioni Utili

Icona train t.gif Come Arrivare

Memorie Storiche

In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:

CANDIA, borgo del Canavose, nella valle del Dorabaltea, 8 miglia ad ostro d'Ivrea e 2 a borea da Caluso, presso un laghetto che può avere due miglia di circonferenza. Sta questo borgo sopra un alto poggio ubertoso di viti e di gelsi, e conta quasi tremila abitanti.