GUIDA  Casalnuovo di Napoli

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==Vie e Piazze==
 
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La Via principale è '''Corso Umberto I''' il cui inizio è chiamato '''Via Napoli''' e la cui continuazione è '''Via Benevento'''.  
 
La Via principale è '''Corso Umberto I''' il cui inizio è chiamato '''Via Napoli''' e la cui continuazione è '''Via Benevento'''.  
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Da ricordare anche '''Via Roma''', '''Via San Giacomo''', '''Via Virnicchi''', '''Via Pigna'''
 
Da ricordare anche '''Via Roma''', '''Via San Giacomo''', '''Via Virnicchi''', '''Via Pigna'''
  

Versione delle 14:44, 7 nov 2007

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Foto Casalnuovo di Napoli:
2012, 2009, 2008
Chiesa San Giacomo Apostolo

Casalnuovo di Napoli è situato nella Campania nella Provincia di Napoli. Il 25 luglio si festeggia il Patrono, San Giacomo. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di Santa Maria dell'Arcora; Chiesa di San Giacomo Maggiore, edificata nel cinquecento per volontà di Angiolo Como, Duca di Arcora e di "Casale Novo"; Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Da Vedere: Palazzo Berlingieri; Palazzo Salerno-Lancellotti di Durazzo, residenza dei Baroni dell'antico casale di Licignano; Villa Marra.

Confina con i comuni di: Casoria, Acerra, Afragola, Pollena Trocchia, Pomigliano d'Arco, Sant'Anastasia e Volla.

Indice

Storia

Il primo nucleo abitativo di questo ridente paesino alle porte di Napoli è identificabile con il nome di "Villaggio di Arcora" e corrisponde all'odierna "parte alta" del paese. Nel 1484 Ferdinando d'Aragona diede in concessione il villaggio al mercante napoletano Angiolo Como, incontrando la ferrea opposizione del signore del casale, Cesare Bozzuto. Nel 1492 i diverbi tra quest'ultimo ed il mercante napoletano si appianarono e proprio in quest'anno Angiolo Como diede vita a questo "Casale Nuovo" mettendone in atto la ricostruzione, di cui ancora oggi ne abbiamo testimonianza grazie alla presenza di antichi palazzi signorili.

Dal 1747 al 1806 (anno in cui fu abolito il regime feudale) il casale fu proprietà del barone Farina a cui fu venduto da Girolamo Como (discendente di Angiolo Como) e viveva prevalentemente dei frutti dell'attività agricola.

Il boom di crescita demografica ed economica si ebbe grazie alla creazione della "regia strada ferrata" che conduceva da Napoli a Capua e coinvolgeva quindi Casalnuovo, geograficamente collocata in maniera stategica lungo la strada di collegamento con il nord della regione; vantaggio di cui Casalnuovo ancora oggi beneficia.

Per volere di Francesco I Borbone il paese si unì a Licignano dal 1820 fino al 1830, anno in cui i comuni si dichiararono amministrativamente indipendenti (ricordiamo però che oggi Licignano è frazione di Casalnuovo).

Dall'Unità d'Italia fino al 1929 Casalnuovo era un piccolo centro che manteneva ancora escluse dai suoi confini l'attuale frazione di Tavernanova e la zona di Botteghelle, continuava quindi a essere circostritta alle zone limitrofe al villaggio di Arcora, nonostante fosse collocata sull'asse ferroviario Napoli-Nola-Baiano (acquistato nel 1935 dalla Circumvesuviana).

Data significativa per la crescita del paese è il 1929, quando Casalnuovo si unì a Tavernanova (attuale frazione) ed inglobò nei suoi confini l'attuale zona di Botteghelle.

Da questa data ad oggi il paese è in continua cresita ed evoluzione, offre sempre più attrattive ed è particolarmente nota per la maestria dei suoi sarti ed artigiani.

La sua posizione centrale tra la grande metropoli napoletana e Pomigliano d'Arco ha consentito al paese di sviluppare fortemente le attività commerciali, è infatti oggi circondato da grandi centri commerciali e centri polifunzionali.

Vie e Piazze

La Via principale è Corso Umberto I il cui inizio è chiamato Via Napoli e la cui continuazione è Via Benevento.

Da ricordare anche Via Roma, Via San Giacomo, Via Virnicchi, Via Pigna

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Corso Umberto I, 87

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Associazione di Volontariato Socio Sanitaria Peter Pan, Via Madre Teresa Di Calcutta, 32
  • Associazione Settore Assicurativo Consumatori A.S.A. Consum, Via Provinciale Arcora, 60
  • Associazione Culturale no profit Aikikeiko per lo studio e la pratica dell'aikido, Via Cicerone, 9 [1]