GUIDA  Castiglione di Sicilia

Versione attuale delle 21:18, 5 apr 2020

Concorso Fotografico
Foto Castiglione di Sicilia: 2012, 2009, 2008

Panorama

Castello Grande di Lauria

Passopisciaro - Piramide dell'Etna realizzata con la tecnica della posa delle pietre a secco, utilizzando blocchi di roccia vulcanica, dedicata probabilmente al culto di adorazione del vulcano

Castiglione di Sicilia è situato in Sicilia in Provincia di Catania. La prima domenica di maggio si festeggia il Patrono, Madonna della Catena.

Confina con i comuni di: Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Gaggi, Graniti, Francavilla di Sicilia, Malvagna, Maletto, Moio Alcantara, Taormina, Zafferana Etnea, Motta Camastra, Piedimonte Etneo, Randazzo, Sant'Alfio, Calatabiano, Roccella Valdemone e Linguaglossa.

E' a circa 77 chilometri da Catania.

Storia

Castiglione di Sicilia giace sul versante nord dell'Etna ed è uno dei comuni del Parco dell'Etna e del Parco fluviale dell'Alcantara, il nome proviene dall'arabo q(a)st(a)llun, che deriva dal tardo latino Castellione, da castrum, ossia fortezza. Le origini del paese sono antichissime e partono dal neolitico come testimonia il ritrovamento di una grotta in Contrada Marca nei pressi del fiume Alcantara vicino alla chiesa di San Nicola, di resti umani, frammenti di ceramiche e ossidiana, oltre a numerosi altri rinvenimenti di utensili databili al terzo millennio a.C. dimostrando che l'intera valle era già popolata nel Neolitico, ma specialmente nell' età del rame e del bronzo.

L'attuale conformazione della città ha origini medievali, XII secolo, Federico II di Svevia nel 1233 gli conferma il privilegio di battere moneta. Dopo i Normanni giunsero in Sicilia gli Angioini che dopo la guerra del Vespro, iniziata nel 1282, vennero cacciati dall'isola. Il feudo passo a Ruggero di Lauria, che aveva appoggiava Pietro d'Aragona nella guerra contro gli angioini; ma con il ritorno di Fedrico II in Sicilia, Castiglione passò a Giovanni, duca di Randazzo. Nel 1373 venne ceduta in baronia a Pirrone Gioeni e poi riconfermata a Giovanni Tommaso Gioeni nel 1517 come marchesato. Infine Tommaso Gioeni nel 1602 venne nominato dal re di Spagna Filippo III primo principe di Castiglione. Nel 1612 Castiglione ottenne dietro pagamento di cospicue somme il riscatto del mero e misto impero, potendo così i cittadini amministrare la giurisdizione civile e criminale fino al termine dei privilegi feudali che ebbe luogo con l'avvvento del Regno d'Italia nel 1860.

Da Vedere

• Chiesa Madre SS. Pietro e Paolo
• Chiesa di Santa Maria Maggiore
• Chiesa di San Marco
• Castello XIII secolo
• La Cuba Bizantina

Dove Mangiare

• Ristorante La Dispensa dell’Etna, Piazza Sant’Antonio Abate. Telefono e fax: 0942-984258. Vedi: intervista

Biblioteche

• Biblioteca Villadicanense, Via San Pietro, 11

Bibliografia

• Castiglione di Sicilia. Un centro urbano tra l'Etna e il Mediterraneo, G. Arcidiacono, Ed. Biblioteca del Cenide (2003)
• Citta e castelli dell'Etna. Un percorso tra Adrano, Bronte, Randazzo e Castiglione di Sicilia, Luigi Sanfilippo e Gaetano Scarpignato - Catania : G. Maimone, [2009]

Memorie Storiche

Nel Dizionario del 1858 di Antonio Busacca la città viene così descritta:

Galleria Foto

• 

  L'Alcantara nei pressi di Castiglione di Sicilia

• 

  Fiume Alcantara