GUIDA  Cavour

Da Wiki.
Versione del 11 giu 2015 alle 10:47 di Luciano Salvati (Discussione | contributi)

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Pagine Utili sul Comune
Scheda su Cavour
Mappa Interattiva
Siti cavouresi
Amministrazione Comunale
Statistiche su Cavour
Inserisci Bollino Wiki
Concorso Fotografico
Concorsofoto.jpg
Foto Cavour:
2012, 2009, 2008

Cavour è situato nel Piemonte nella Provincia di Torino. Il 10 agosto si festeggia il Patrono, San Lorenzo. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo; Chiesa di Santa Croce; Chiesa di Santa Maria.

Confina con i comuni di: Macello, Garzigliana, Villafranca Piemonte, Vigone, Bricherasio, Bibiana, Campiglione Fenile, Barge e Bagnolo Piemonte.

Indice

Ritratto della Città

Cavour, immerso nel centro della valle del Po, ai confini della provincia torinese, è un comune di medie dimensioni che conta all'incirca 5.400 abitanti. Il paesaggio è estremamente suggestivo anche grazie al particolarissimo colle, alto 162 metri, che si erge a nord della città. Nel primo secolo a.C. il borgo era abitato da tribù celto-liguri.

L'etimologia, secondo una diffusa tradizione popolare, avrebbe origine dal termine dialettale "caburna" che in antico piemontese significava "capanna". Oggi i ricercatori propendono per la derivazione dai Caburni, antico popolo celtico che fondò il centro in epoca preromana.

Nel primo medioevo la città divenne feudo dei Signori Piossasco. Il capostipite della famiglia Pietro di Cavour si adoperò per la costruzione di un castello della Rocca. E' molto difficile tracciato un quadro storico di questo periodo poiché mancano documentazioni storiche. Ciò che sappiamo è che nel 1221 Cavour venne concessa al vescovo di Torino, il quale, appena cinquant'anni dopo, la cedette al conte Amedeo IV di Savoia.

Il XIV secolo fu un periodo tormentato da guerre ed epidemie che ridussero la popolazione allo stremo. Gli anni successivi non furono migliori. L'invasione dell'esercito francese e la persecuzione dei valdesi fu solo una parte dei problemi che il popolo visse. Nel 1561 le truppe del duca Emanuele Filiberto si stabilirono in città, e proprio a Cavour vennero firmata la tanto agognata pace. Nel documento fu sancita la libera professione religiosa, una condizione di incredibile rilevanza storica soprattutto per il movimento valdese. L'importanza che ha ricoperto Cavour nella storia non si sofferma esclusivamente alla libertà di culto, ma anche e soprattutto alla posizione strategica che il luogo ricopriva all'interno di tutto lo stato Sabaudo. Per tale ragione furono edificate svariate strutture difensive, che purtroppo non servirono. I francesi attaccarono ugualmente il Piemonte conquistando molte piazze, Cavour venne completamente devastata.

Nel 1648 fu infeudata da Michele Antonio Benso, esponente di una potente famiglia chierese, da cui discende il grande statista del Piemonte il conte Camillo, protagonista del Risorgimento italiano.

L'assedio francese durò per tutto il seicento, secolo funestato anche per una nuova epidemia di peste. Nel 1800 Cavour tornò a respirare dedicandosi all'attività agricola e migliorando quindi le proprie condizioni di vita. Sorsero anche nuovi commerci grazie a fiere organizzate nelle piazze più importanti dei comuni limitrofi. Questo fu un periodo molto florido anche per il numero di abitanti che superava quello attuale.

Dove Mangiare

Rotonda sulla SP 589
  • Locanda La Posta, Via Dei Fossi, 4
  • Ristorante La Nicchia, Via Roma, 9. Tel. 0121-600821. Chiuso martedì sera e mercoledì.

Biblioteche

  • Biblioteca Civica, Via Dante Alighieri 7

Complessi Bandistici e Corali

  • Banda Musicale di Cavour Bandamania
  • Banda Musicale San Lorenzo, Via dei Fossi, 7
  • Coro Piemonteis La Roca, Via Pinerolo, 188

Informazioni Utili

Icona train t.gif Come Arrivare Icona church t.gif Edifici Religiosi Icona asso t.gif Associazioni

Galleria Foto

Edicole Votive