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GUIDA Cesena/Cesena Fiera

Indice

1 Storia
2 Spazi espositivi
3 Fiere
4 Dati
5 Informazioni Utili

Storia

Dalla festa delle vase, alla festa della frutta. Così si può riassumere l'originale percorso fieristico di Cesena.

La fiera moderna, infatti, è nata con Cesena Fiera Spa nel 1983 grazie ad un'iniziativa mista pubblico-privata originariamente legata a MacFrut, manifestazione di sostegno alla filiera ortofrutticola, naturale vocazione di un territorio segnato virtuosamente dal distretto produttivo Agri Cesena, fra l'eccellenza dell'agricoltura nazionale. Lo sviluppo agricolo dell'Emilia-Romagna del dopoguerra ha, infatti, fatto di Cesena un importantissimo centro di produzione e distribuzione della frutta.

Ma la storia della fiera è molto più antica; ed era legata ad un'altra produzione tradizionale. Sappiamo che a Cesena si festeggiava San Giovanni con incontri di mercanti provenienti da ogni dove, già nel 1159. Le prime documentazioni archivistiche della normazione dell'evento sono del 1638. L'afflusso di mercanti era tale che il governo cittadino dovette ingegnarsi per stabilire tariffe, accordi e anche - e perchè no! - per trarre profitto dal successo delle manifestazioni.

La festa, promossa dalla più alta carica comunale, i Conservatori, durava quindici giorni, ed era nota come festa delle vase, in quanto la nobile produzione locale di terracotte era una delle merci più pregiate che animavano i negozi. Cesena era nota, soprattutto, per queste terracotte. Che il boom del dopoguerra ha, infine, riempito di frutta.

Spazi espositivi

Il Polo fieristico di Cesena è costituito da due differenti tipologie di micropadiglioni diversamente modulabili, a seconda dell'esigenza della fiera, divisi in quattro aree: padiglioni A, B, C, D. L'area si estende per 32.000 mq. di spazi espositivi: 12.000 mq. di area scoperta e 20.00 mq. di superficie indoor. I parcheggi si estendono per oltre 50.000 mq.

Il centro congressi si articola in 3 sale distinte: