GUIDA  Courmayeur/Personalità Illustri/Sportivo

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Personalità Illustri nel campo Sportivo

Alpinismo

Giuseppe Petigax
  • Giuseppe Petigax
nato a Courmayeur nel 1860 e deceduto nel 1926 .Quale guida alpina nel 1897 scalò il Monte Sant'Elia (Alasca) col Duca degli Abruzzi , nel 1900 con la nave "Stella Polare" nell' Artico ed ancora col Duca degli Abruzzi al Ruvenzori (1906) e al Karakorum (1909).
Mario Puchoz
  • Mario Puchoz
nacque a Courmayeur il 15 gennaio 1918 da famiglia contadina e divenne guida alpina.Partecipò alla Campagna di Russia .Nel 1953 fu convocato a formare la spedizione italiana sul K2 e nel 1954 avrebbe tentato la prima salita. Nel mese di giugno dello stesso anno una polmonite fulminante lo condusse alla morte.
Emile Rey
  • Emile Rey, Principe delle guide
nato nel 1846 a Courmayeur , Frazione La Saxe ,è considerato la guida che (ai suoi tempi) ha saputo coniugare abilità tecnica,amore per il proprio lavoro,coraggio ed affabilità .Tra le sue principali imprese alpinistiche si ricorda quella del 5 gennaio 1888 relativa alla prima invernale del Monte Bianco. Il 24 agosto 1895 muore durante la scalata del Dente del Gigante,cadendo in un punto considerato poco rischioso.
Conte Giovanni Battista Gilberti
Alessio Fenoillet
  • Conte Giovanni Battista Gilberti
nacque a Milano il 15 giugno del 1913 ed ivi morì il 7 Novembre 1995.Assiduo frequentatore di Courmayeur ed appassionato alpinista/sciatore, fu il pioniere dello sviluppo turistico e sciistico della cittadina,divenendo nel 1957 il Presidente della Società "Funivie del Monte Bianco".
Luigino Henry
  • Una Cameron
nacque in Scozia il 6 maggio 1904 e nel 1930 arrivò a Courmayeur , dove conobbe le locali Guide Alpine che diventarono gli accompagnatori esclusivi in tutte le sue imprese alpinistiche.Personaggio eccentrico,ma con animo sensibile di artista,si innamorò della zona e si fece costruire una villa nella Frazione La Palud dove si recava frequentemente sino all’anno 1975 quando,costretta per l’età avanzata a non poter più andare in montagna ,si trasferì a Londra donando alla Regione Valle d'Aosta il fabbricato che porta il suo nome Villa Cameron. Morì a Londra il 15 ottobre 1987.Decorata di Medaglia d’Oro dal Governo Polacco ,per essersi prodigata nell’aiutare i soldati Polacchi durante il Secondo Conflitto Mondiale ,nel 1957 fu eletta Presidente del "Ladies Alpine Club" Inglese,in occasione del 50° anniversario della fondazione.
  • Guide alpine Alessio Fenoillet,Cipriano Savoie e Felice Ollier
Facenti parte della spedizione nei mari artici della nave "Stella Polare"(finanziata da Luigi Amedeo di Savoia , Duca degli Abruzzi ,nel 1899-1900),unitamente a Giuseppe Petigax ,nel tentativo di raggiungere il Polo Nord (con tredici slitte e 108 cani ) e con il fallimento dell’impresa a causa delle bassissime temperature ,il 23 marzo iniziarono il ritorno verso il campo base a meno di Felice Ollier che fu dichiarato disperso nei ghiacciai artici.A quest'ultimo il Duca degli Abruzzi gli dedicò un monumento a perenne ricordo,ancor oggi presente nella Piazza Habbè Henry della cittadina .
  • Renato Michele Giuseppe Chabod
nacque ad Aosta il 28 luglio 1909 e morì ad Ivrea nel 1990.Laureato in legge,fra il 1929 ed il 1935, fu il più importante alpinista valdostano del tempo con numerose prime nel gruppo del "Gran Paradiso" e del "Monte Bianco" ( la Sud del Maudit, la Nord del Gran Paradiso e dell’Aiguille Blanche de Peuterey, seconda della Nord delle Grandes Jorasses, canalone del Blanc de Tacul) nonché una spedizione alle Ande .Alpinista accademico,Presidente delle Guide Alpine di Courmayeur,Presidente del Consorzio Nazionale Guide e Portatori del CAI e successivamente Presidente Generale ,divenne Consigliere Regionale dagli anni 1950,Sindaco di Courmayeur dal 1961 al 1966,Senatore della Valle dal 1958 al 1968 e Vice-presidente del Senato Regionale.In quanto "Sindaco" di Courmayeur il 16-7-1965 presenziò all’inaugurazione del Traforo del Monte Bianco unitamente al Generale De Gaulle (all'epoca Presidente della Repubblica Francese) e Giuseppe Saragat ( all'epoca Presidente della Repubblica Italiana).
Alessio e Attilio Ollier - Guide Alpine
  • Guida Alpina Luigino Henry :
Nacque a Courmayeur ,nella Frazione Villair Superiore ed Inferiore ,il 2 novembre 1940 e morì il 23 ottobre 1977 durante la discesa dalla spedizione alpinistica all' Annapurna III (massiccio montuoso,situato nel Nepal,di q. 7.555 e facente parte della catena dell'Himalaya).All’attività principale di artigiano-costruttore di mobili rustici valligiani unì la passione per la montagna perseguendo l’abilitazione di Guida alpina.Durante l’esecuzione della professione accompagnò i clienti sulle più impegnative vie nel gruppo del Monte Bianco ,delle Dolomiti (sui gruppi del Brenta e Pale di San Martino ) ed altre tra le quali le più importanti risultano:
- spedizione sci-alpinistica sulle Alpi di Stauning (Groenlandia);
- spedizione alpinistica della Società delle Guide Courmayeur sulle montagne del Caucaso Centrale (URSS):
- spedizione alpinistica al Daulaghiri I (q.8.172),in Nepal;
- spedizione alpinistica al Ruwenzori ,in Africa.
A lui,che è sepolto nel locale cimitero insieme al altre guide alpine,è stata dedicata una via alpinistica al Pilastro Barbier del Cimerlo sulle 'Pale di San Martino nelle Dolomiti .
  • Guide alpine Alessio e Attilio Ollier: i due fratelli hanno condiviso l'amore per la montagna, per il Monte Bianco dove sono nati e cresciuti, e per il mestiere dei loro avi. Negli anni 1960/1970 diventarono una delle cordate più forti in assoluto, in grado di competere con i nomi più famosi del momento con il loro capolavoro alpinistico: la prima invernale della Poire sul versante italiano del Monte Bianco , ambita da molti fuoriclasse dell'epoca tra cui Walter Bonatti. Avevano anche preso parte ai soccorsi durante la tragedia del Pilone Centrale del Freney, così come, mettendo a repentaglio la propria vita, presero parte a centinaia di operazioni di soccorso, salvando alpinisti che tentavano imprese al limite dell'impossibile, come René Desmaison che nell'anno 1971 rimase intrappolato lungo la direttissima della Punta Walker sulle Grandes Jorasses. Tra il novembre 1968 ed il marzo 1969 i due fratelli si trovarono addirittura agli antipodi: Alessio con Carlo Mauri in Antartide nella prima spedizione alpinistico-scientifica italiana finanziata dal CAI e dal CNR, e Attilio in Groenlandia con l'esploratore Guido Monzino nella prima spedizione italiana verso il Polo Nord.