GUIDA  Gravere/Storia

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Storia di Gravere

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  • La storia del paese è antica:già nel II-IV secolo dopo Cristo,in epoca romana,esisteva un acquedotto che forniva acqua potabile alle case del paese e alle terme di Susa .Tracce archivistiche di centri rurali localizzati in corrispondenza dell'attuale comune risalgono all'anno 1000 mentre documentazioni che citano l'attuale toponimo sono solo dell'anno 1500.
  • Gravere divenne,pian piano,sempre più strategica per la posizione di vicinanza col confine con il Delfinato e con la Francia .Fece parte del regno di Adelaide di Susa ,fino a quando il controllo dell’intera zona passò a due famiglie nobili,i Conti di Moriana-Savoia ed i Conti d’Albon , Delfini di Francia .Nell'anno 1300 il Conte Amedeo V fece costruire la Bastita de Paladruco e nell'anno 1592 fu eretto il Forte di San Francesco per fermare,con scarso successo,le truppe Francesi del Cardinale Richelieu .La località guadagnò prima l'autonomia religiosa,con la costruzione di un'autonoma parrocchia dedicata alla Natività della Vergine (anno 1598), poi amministrativa elevando Gravere a comune e scorporandolo da Susa (anno 1662).
  • Nell'anno 1690 qui i Piemontesi si scontrano con i Francesi , guidati dal Maresciallo Catinat ,che cercavano di penetrare fino a Torino .

Area del Pilone di Confine lungo la Strada Statale 24 del Monginevro
Area del Pilone di Confine lungo la Strada Statale 24 del Monginevro
Ponte ferroviario di Frazione Arnodera
Ponte ferroviario di Frazione Arnodera

Curiosità

  • Pilone di Confine :
Lungo la Strada Statale 24 del Colle del Monginevro a fine del 1900 è stato ricostruito un pilone(nel luogo preciso in cui sorgeva l'originale del 1607 e demolito agli inizi del 1700) che contrassegnava l’antico confine tra il Piemonte dei Savoia ed il Delfinato (vigente nel periodo dal XVI secolo fino al Trattato di Utrecht avvenuto nel 1713).Con la conquista dell’Alta Valle di Susa da parte di Vittorio Amedeo II ,l’intero territorio della Valle venne annesso al Piemonte ed oggi il manufatto,con le sue iscrizioni (in italiano,piemontese,francese e occitano),vuole essere punto d’incontro tra le diverse comunità che si muovono lungo la valle.
  • Ponte ferroviario dell’Arnodera :
Realizzato sul Torrente Merderello ed opera strutturale della linea ferroviaria TorinoBardonecchia - Modane (Francia),nel corso della Resistenza (dopo l’8 settembre 1943) rappresentava per il Comando Germanico la via più breve,comoda e sicura tra l’Italia e la Francia.I partigiani,per causare maggiori problemi al nemico, scelsero il viadotto ferroviario (costruito su un profondo torrente ed all’uscita da una galleria poco a monte di Meana di Susa ) ed all’una del 29 dicembre 1943, fecero brillare le mine ,dopo aver lasciato passare l’ultimo treno proveniente dalla Francia.Il ponte venne distrutto per 62 metri;il Comando Tedesco di Torino definì il colpo "opera d’arte" e l’eccezionale importanza dell'azione fu riconosciuta dagli Alleati.