GUIDA  Inverso Pinasca

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Foto Inverso Pinasca:
2012, 2009, 2008

Inverso Pinasca è situato nel Piemonte nella Provincia di Torino. Il 24 gennaio si festeggia il Patrono, San Francesco da Sales. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di San Francesco di Sales.

Confina con i comuni di: Pinasca, Pomaretto, Pramollo, San Germano Chisone e Villar Perosa. E' a circa cinquantatre chilometri da Torino.

Indice

Storia

Il comune è composto da varie frazioni sparse lungo la valle, raccolte amministrativamente attorno al capoluogo Fleccia. I borghi furono fondati intorno alla seconda metà del Seicento dai Valdesi in fuga dalla persecuzioni dei Savoia, dalla vicina Pinasca, dove era pastore il noto Enrico Arnaud. Queste zone, hanno, quindi, patito le sofferenze di una crudele repressione anti-religiosa e sono state, spesso contese fra Piemonte e Francia, anche se la repressione antivaldese partì proprio con la cessione al duca Vittorio Amedeo II da parte di Parigi della val Chisone.

Nel 1704, in occasione della Guerra di successione spagnola la valle venne nuovamente occupata dai francesi che in funzione anti-piemontese istituirono uno stato fantoccio: la Serenissima Repubblica della valle di San Martino, Pomaretto, Inverso di Pinasca e della Cinaviere . Il ritorno della zona ai Savoia, nel 1708, offrì un'altra scusa per vessare i vallesi, accusati di essere filofrancesi. Nel XIX secolo il borgo divenne feudo comitale dei Boutal di Pinerolo, prima, e degli Agnes de Geneis di Mathi, dopo.

Durante l'Ottocento si sviluppò l'attività estrattiva della grafite nelle località Don, Peyrot, Valentin e Vivian.

Dal 1928 al 47 il comune venne accorpato a Pinasca dal regime fascista. Importante centro della Resistenza contro l'invasore nazifascista, Inverso Pinasca ha pagato un alto tributo di sangue con la completa distruzione della frazione di Clot nel 1944.

Il comune ha sofferto per la grande alluvione della val Pellice e della val Chisone, nel 1977.

Gli inversini parlano il patouà, appartenente al franco-provenzale.

Da vedere

  • Parrocchiale di San Francesco di Sales. Si tratta di una sobria struttura eretta nel 1776 da Gerolamo Buniva e decorata con timpano e quattro lesene di ordine gigante.

Dove Mangiare

  • Ristorante L'Ostu Del Povr Om, Via Provinciale, 34
  • Ristorante Pizzeria Da Hombre E Lillo, Via I Maggio, 3

Complessi Bandistici

  • Unione Musicale, Piazza della Libertà, 1