GUIDA  Le '''Torri''' del centro storico

Da Wiki.
Panoramica sulle torri
  • San Gimignano è conosciuta per le sue torri e case-torri medioevali, anticamente intorno al 1300, pare ci fossero 72 torri, costruite dalle famiglie del borgo come simbolo di potere e potenza, ma anche per esigenze abitative e difensive. Nel 1580 di queste ne rimangono solo venticinque ed oggi ne restano sedici. Le prime torri nascono abbastanza isolate e sparse nel tessuto urbano, la più antica delle torri è la Torre Rognosa, mentre la più alta rimane la Torre Grossa accanto al Palazzo Comunale o Palazzo Nuovo del Podestà. Gli ambienti all'interno delle torri erano abbastanza angusti e poche le aperture per difesa contro l'attacco dei nemici. mentre lo spessore murario era di circa due metri per garantire fresco d'estate e caldo d'inverno. La torre esprimeva la potenza della famiglia che vi risiedeva, più era alta la torre, maggiore era quindi la potenza del signore. L'accesso alla torre avveniva quasi sempre dal palazzo adiacente e mai dall'esterno. Infatti sulla facciata delle torri notiamo delle mensole, che probabilmente servivano per reggere le scale in legno, realizzate appositamente con tale materiale in quanto serviva per salirvi ed in caso di attacco venivano distrutte per impedire al nemico di salirvi. Le case-torri avevano al pianterreno le botteghe mentre l'abitazione si sviluppava tra il primo piano adibito alle camere e il secondo piano dove veniva realizzata la cucina, questo per avere in caso di incendio una via di fuga dalla torre, al di sopra una piccola loggia.



Indice

Torre del Diavolo

Torre del Diavolo













Torre Grossa

Torre Grossa















Torri Gemelle

Torri Gemelle
















Torre della Rognosa

Torre Rognosa chiamata anche Torre dell'Orologio
















Torre dei Becci

Torre dei Becci