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Ascoli Piceno - Piazza del Popolo

La regione Marche ha come capoluogo Ancona. Confina con: Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Toscana e Umbria.

La regione è suddivisa in cinque province: Pesaro e Urbino, Ancona, Fermo, Macerata e Ascoli Piceno.

I dieci principali comuni, per numero di abitanti, sono: Ancona, Pesaro, Fano, Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto, Senigallia, Macerata, Jesi, Civitanova Marche e Fermo. Il comune più piccolo è Acquacanina. Qui la lista completa comuni delle Marche.

Ritratto della regione

Sviluppata attorno all'Appennino Umbro-Marchigiano, che raccoglie quasi per intero dentro i suoi confini, la regione Marche è delimitata a nord dall'Emilia-Romagna e dalla Repubblica di San Marino, a ovest con la Toscana e l'Umbria, a sud-ovest con il Lazio e l'Abruzzo, mentre a est affaccia sull'Adriatico con un tratto di costa che va da Gabicce Mare a San Benedetto del Tronto. Il territorio si presenta in prevalenza collinare e per buona parte montagnoso; l'esigua parte pianeggiante è circoscritta alla fascia costiera, con la sola straordinaria eccezione del monte Conero, unico promontorio a interrompere il litorale adriatico che va da Trieste al Gargano.

La cima più alta è il monte Vettore, parte della catena dei monti Sibillini e compreso nel territorio di Ascoli Piceno, che accoglie sulla sua pendice nord il leggendario Lago di Pilato, unica presenza lacustre naturale di tutta la regione. Sempre nel Parco dei Monti Sibillini ricade uno dei più affascinanti siti naturalistici, la Gola dell'Infernaccio situata nella Provincia di Fermo. Altri siti di interesse naturalistico sono: la Gola del Furlo, nella zona dell'alto e medio Metauro (nell'Urbinate); il fenomeno carsico delle grotte di Frasassi, inserite nella più ampia rete del Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, nel territorio di Genga.

L'economia ha nell'agricoltura il suo motore principale, grazie all'esetsa fertilità delle zone collinari, in primis in quelle comprese tra la Valle dell'Esino e la Valle del Metauro, nell'Anconetano. In tal senso va inquadrata la storica tradizione vinicola delle Marche, dai vini dei Castelli di Jesi al Falerio dell'antico castrum romano Falerio Picenus, l'odierna Falerone. L'industria vanta dei settori peculiari come il polo della carta a Fabriano, quello calzaturiero tra il Maceratese e il Fermano (su tutti Montegranaro) e il distretto tessile tra Jesi e Osimo.

Una voce fondamentale è quella legata all'attività portuale dei principali scali regionali: Ancona, San Benedetto del Tronto (i maggiori centri pescherecci e mercati ittici d'Italia), Senigallia, Fano e Falconara Marittima. L'artigianato vive della consolidata produzione di strumenti musicali, come le fisarmoniche di Castelfidardo e Camerano, e di fenomeni più ristretti, come i merletti di Offida.

L'attività turistica è principalmente legata alle località balneari della costa adriatica, dalla rinomate Gabicce Mare e Porto Recanati alle spiagge incontaminate della riviera del Conero, come Portonovo e Sirolo, a quelle della verde riviera picena come Porto San Giorgio. Numeri considerevoli li fa registrare il turismo religioso che ha il suo tempio incontrastato nel Santuario della Santa Casa a Loreto.

Il fascino artistico e storico della regione abbraccia una vastissimo arco di tempo che va dall'età dei Piceni - di cui serba preziose tracce il Museo archeologico nazionale delle Marche - al Settecento neoclassico. Tra i monumenti più visitati: la splendida Rocca malatestiana a Gradara, il centro storico di Urbino, i luoghi leopardiani a Recanati e l'area archeologica di Cupra Marittima.

Infrastrutture del Territorio

Aeroporto Ancona (Falconara Marittima)

Poli Fieristici

Bibliografia

Guida ai monti delle Marche, Stefano Ardito, Ed. Carsa (2003)
Guida insolita ai misteri, ai segreti, alle leggende e alle curiosità delle Marche, Fabio Filippetti - Elsa Ravaglia, Ed. Newton & Compton (2002)
Marche. Gente e terra, Ed. Mondadori Electa (2008)
Marche, Luisa Castiglioni - Carlo Unnia, Ed. De Agostini (2008)
Marche, Ed. Touring (2006)
La vite e il vino nelle Marche, Ed. Bolis (2005)
Parco nazionale dei monti Sibillini, Ed. Armando (2007)
Cultura e civiltà del Tenna, Fabrizio Fabi, Ed. Livi (2002)
Architettura nelle Marche dall'Età classica al Liberty,Fabio Mariano, Edizioni Nardini, Fiesole (FI) 1995
Il disegno del territorio. Storia della Cartografia delle Marche, Fabio Mariano, Ed. Il Lavoro editoriale, Ancona 1998
Il Teatro nele Marche. Architettura, scenografia e spettacolo, Fabio Mariano, Ed. Nardini, Fiesole (FI) 1997
L'età dell'eclettismo. Arte e Architettura nelle Marche fra '800 e '900, a cura di Fabio Mariano, Nerbini Editore, Firenze 2004.
Gli Agostiniani nelle Marche. Spiritualità, Arte e Architettura, di Fabio Mariano, Edizioni Motta, Milano 2004.
Ascoli Piceno e provincia: Fermo, San Benedetto, l'Adriatico, i monti Sibillini, Touring club italiano (2003)