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 2012, 2009, 2008 |
Mesola è situato in Emilia-Romagna, ai confini con il Veneto, in Provincia di Ferrara. L'8 settembre si festeggia il Patrono, Natività di Maria Vergine.
Confina con i comuni di: Ariano nel Polesine, Berra, Codigoro e Goro.
Indice |
Da Vedere
- Castello Estense della Mesola
- Chiesa dedicata alla Natività di Maria, che si trova nella piazza del Castello Estense
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Piazza Umberto I
- Sala di lettura di Bosco Mesola, Via Vittorio Veneto - Bosco
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Cooperativa Sociale Il Timoniere A R.L., Piazza B. Rossi, 10 - Santa Giustina
- Oasi di Santa Giustina, Via B. Rossi, 13 - Santa Giustina
Complessi Bandistici
- Banda Musicale Comunale Giuseppe Verdi
Lapidi Commemorative
- Lapide ai caduti della guerra etiopica e mondiale
- Lapide alle vittime di Superga (sotto i portici del castello)
- Lapide dedicata al papa Pio VI
- Lapide alla Chiesa della Natività di Maria
Informazioni Utili
Bibliografia
- Mesola, il territorio e il Boscone. Una guida tra storia e natura, Gian Andrea Pagnoni, Corbo Editore (1998)
Memorie Storiche
In Corografia dell'Italia (1833) così viene descritto il comune:
MESOLA, borgo degli Stati di Roma, nel Polesine di Ferrara, altre volte cinto da buone mura, presso la riva destra del fiume chiamato Po di Goro, in sito paludoso, per cui dalla natura del suolo si arguisce, quanto malsana vi debba essere l'aria. Nella calda stagione le febbri maligne sono comunissime, ed i suoi pochi abitanti generalmente albergano in tugurii di canne e di paglia, rimanendo martirizzati durante il giorno dai tafani ed in tempo di notte dalle zenzare. Con alcuni vicini casolari forma una comunità di 2,400 abitanti. È però un luogo in cui si fa un vistoso commercio di spedizione. Vi sono magazzini per le mercanzie, che poi diramansi per fiumi e canali a varie città dell'alta Italia, ed anche sino ai piedi delle Alpi. Un annoso bosco di pini e di querce ha quivi principio, e prolungasi sino a Volano nella estensione di quasi 5 miglia verso ostro. Sta 9 miglia a maestro dal porto di Goro, 15 a libeccio da Ariano e 41 da Pontelagoscuro. Long. 9° 53'; lat. 44° 55'.
