GUIDA Padova
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Versione del 28 nov 2010 alle 20:29 di Licinia (Discussione | contributi)
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Padova è situato in Veneto ed è capoluogo della omonima provincia. I Santi Patroni sono San Daniele, Santa Giustina e San Prosdocimo.
Confina con i comuni di: Noventa Padovana, Ponte San Nicolò, Vigonza, Vigonovo, Limena, Saonara, Selvazzano Dentro, Vigodarzere, Villafranca Padovana, Abano Terme, Albignasego, Cadoneghe, Rubano e Legnaro.
L'Orto Botanico di Padova è considerato dall'Unesco, l'organizzazione delle Nazioni Unite che protegge l'arte e l'ambiente, Patrimonio dell'Umanità ed è iscritto nella prestigiosa lista dei Siti Unesco.
Indice |
Attività
Da Vedere
- Palazzo della Ragione (duecentesco) cinto da logge, si trova tra Piazza delle Erbe e Piazza della Frutta, dove si svolgono pittoreschi mercati; l'enorme salone all'interno (m. 81x27 h.27), in unica navata, ha splendidi affreschi di soggetto astrologico. All'interno del salone si può ammirare un gigantesco cavallo di legno del 1466, senza cavaliere: da cui il detto popolare riguardante Padova, città dei quattro senza, e cioè, il cavallo senza cavaliere, il Santo senza nome (in quanto la Basilica è detta del Santo e basta), il caffè senza porte (il Caffè Pedrocchi)ed il Prato senza erba (il Prato della Valle).
- La Cappella degli Scrovegni: gioiello tra i più preziosi per lo splendido ciclo di affreschi di Giotto, realizzati tra il 1303 e 1305.
- Musei civici Eremitani, comprendenti il Museo Archeologico e il Museo d'Arte Medioevale e Moderna.
- Basilica del Santo, meta quotidiana di pellegrinaggi o semplici visitatori, alla tomba di Sant'Antonio; sul sagrato si erge la statua equestre del Gattamelata (Erasmo da Narni, condottiero al servizio di Venezia) di Donatello (1453).
- La Basilica di Santa Giustina del XVI secolo che si affaccia imponente, con le sue 8 cupole, su Prato della Valle.
- Museo Civico di Piazza del Santo (del 1874-76) dell'architetto Camillo Boito.
- Il Municipio, che ha sede nel cinquecentesco Palazzo Moroni.
- Piazza Duomo, con la Cattedrale ed il Battistero.
- Il Caffè Pedrocchi, del 1831, locale storico tra i più famosi d'Italia.
- L'Università patavina, che ha sede in Palazzo Bo e viene comunemente chiamata il Bo ; ha un bellissimo cortile a portico e logge, interamente decorati e affrescati; nell' Atrio degli Eroi risalta la bella statua marmorea di Palinuro (opera di Arturo Martini del 1946) dedicata alla medaglia d'oro Primo Vicentin, già laureato in questa sede; in un angolo dell'altro cortile, tutto in pietra candida, spicca una grande scultura bronzea di Gio Pomodoro dedicata a Galileo nel quattrocentesimo anniversario della sua chiamata alla cattedra di Matematica (1492 - 1992).
- Villa Giusti.
- Palazzo Zabarella, storico palazzo medioevale, restaurato ed ora adibito ad importanti mostre temporanee - via degli Zabarella, 14- tel 049 8753100 - www.palazzozabarella.it.
- Palazzo Zuckermann del 1912-14 dell'architetto Arosio, ospita il Museo di Arti Applicate e Decorative e al 2^ piano il Museo Bottacin (grande collezione dell'omonimo facoltoso commerciante).
- La Specola, sede dell'antico osservatorio astronomico dell'Università di Padova: è posta sull'antica Torlonga, la maggiore delle due torri dell'antico Castello di Padova.
- Il giro delle mura, visibili ancora per lunghi tratti, con il Bacchiglione che curva con esse, come i Bastioni e le Porte: Savonarola, San Giovanni e Santa Croce.
Dove Mangiare
- Ristorante Re Sole, Via Pioveghetto, 2. Tel. 049-8723180. Chiuso domenica sera.
- Ristorante Bastioni Del Moro, Via P. Bronzetti, 18. Tel. 049-8710006. Chiuso la domenica.
Vie e Piazze
- Piazza delle Erbe con l'imponente Palazzo della Ragione, il lato postico de Il Municipio, una bella fontana accanto ad un mercato con bancherelle; la piazza è circondata da altri palazzetti con porticati.
- Piazza dei Signori, dove si trovano:
- - la Loggia della Gran Guardia notevole edificio del 1496-1523
- - e il Palazzo del Capitanio , con l'arco dell'Orologio (del Falconetto, 1532), con un orologio astronomico del 1344, rifatto nel 1437, che fu il primo in Italia
- - la chiesa di San Clemente (del 1190) con facciata rimaneggiata ai tempi della Serenissima
- Corso Garibaldi che attraversando il Bacchiglione, con begli scorci, conduce al centro lasciando sulla sinistra i Giardini dell'Arena, dove si trova la Cappella degli Scrovegni, e poi la Chiesa ed i Musei degli Eremitani, e tanti bei Palazzi (lo Zuckermann, quello delle Poste e della Cassa di Risparmio.
- Piazza Garibaldi con al centro il monumento all'Eroe dei Due Mondi e contornata da bei palazzi.
- Piazza Cavour con al centro il Monumento al grande statista, contornata da bei palazzi.
- Piazza dei Frutti, dove si svolge un allegro mercato con bancherelle, ma si erge imponente il lato postico del Palazzo della Ragione.
- Prato della Valle, grandiosa piazza ellittica con al centro l'Isola Memmia con bella fontana, circondata da un canale d'acqua e tante sculture; ogni sabato si tiene un variopinto mercato di fiori, piante, abbigliamento e quant'altro si possa cercare, mentre ogni 3^ domenica del mese si tiene un grande mercatino di antiquariato e.. cianfrusaglie. La piazza è circondata da bei palazzi e da una maestosa porta-arco dell'antico macello.
Teatri
- Teatro Giuseppe Verdi, inaugurato nel giugno 1751 col nome di Teatro Nuovo; ma l'attuale facciata di Giuseppe Jappelli è del 1847; è sede del Teatro Stabile Veneto, ove si rappresenta gli spettacoli di prosa ma anche di musica lirica
- Auditorium Cesare Pollini
Complessi Bandistici
- Civica Banda Musicale di Padova - C.A.M.P
Monumenti
- Al Gattamelata ossia Erasmo da Narni, condottiero al servizio di Venezia; la statua equestre, posta nel piazzale davanti la Basilica del Santo, è un capolavoro di Donatello.
- Monumento a Dante: statua posta sotto un arco del Palazzo dei Pompieri a Prato della Valle.
- Monumento a Giotto: statua posta sotto un arco del Palazzo dei Pompieri a Prato della Valle.
- Monumento a Garibaldi: statua che si trova nel Corso omonimo.
- Monumento a Cavour: statua posta nel mezzo della piazza omonima.
Lapidi Commemorative
- Lapide 11 Settembre
- Lapide Villa Giusti
- Lapide a San Massimiliano Kolbe
- Lapide ad Antonio Pedrocchi creatore dell'edificio (1931) dove si trova l'omonimo storico Caffè.
- Busto con lapide a Tartini posta su una parete del chiostro della Basilica di Sant'Antonio.
- Lapide a Niccolò Tommaseo sulla parete della casa dove dimorò studente dell'Università Patavina dal 1817 al 1820, in Via Cesarotti.
- Lapide a Gabriele D'Annunzio
- Lapide ad Arrigo Boito sulla parete della casa in cui nacque nel 1842, in via Morsari, ora Via Cavour.
- Lapide ad Antonio Rosmini sulla parete della casa dove abitò studente, in via Cesarotti.
- Lapide a Vittorio Emanuele II liberatore, entrato dalla Porta Santa Croce il 1 agosto 1866.
- Lapide a Ezzelino Balbo che edificò quell'edificio nel 1160.
- Lapide a ricordo guerra 1915-18 posta sul Municipio, lato Piazza delle Erbe, al I^ piano.
- Lapide a Galileo scultura bronzea, posta nel cortile dell'Università Patavina.
- Lapide a Primo Vicentini medaglia d'Oro viene dedicata la scultura di Arturo Martini "Palinuro", posta nell'Atrio degli Eroi dell'Università Patavina.
- Lapide memoranda del 1866 sulla parete postica del Municipio, lato piazza delle Erbe
- Lapide ai Padovani caduti in Abissinia sulla parete postica del Municipio, lato piazza delle Erbe
- Lapide prima corsa di trotto in Italia Portici di Via Umberto.
Informazioni Utili
Come Arrivare 
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Associazioni
Bibliografia
- Guida di Padova. Arte e storia tra vie e piazze, L. Puppi - F. Zuliani (1977)
- Storia di Padova. Arte e cultura, M. Beatrice Rigobello Autizi - Francesco Autizi, Ed. Il Prato (2003)
- Padova. Città d'arte e di luce, Sebastiano Scatto - Barbara Ammanati - Mariangela Ballo, Ed. Vianello Libri (2003)
- L'orto botanico di Padova e il giardino del Rinascimento, Margherita Azzi Visentini (1984)
- Padova. La forma del tempo, Claudio Rebeschini - Elena Annovazzi - Richard Khoury, Signum Padova Editrice (2000)
- Padova. Basiliche e chiese, C. Bellinati - L. Puppi (1975)
- Padova medievale. Studi e documenti, R. Cessi (1985)
- Padova. Case e palazzi, L. Puppi - F. Zuliani (1977)
- Vicenza, Padova e ville palladiane. Escursioni, sport, divertimenti, enogastronomia, arte e cultura, Ed. Touring, collana Itinerari (2005)
- Padova, Pier Luigi Fantelli, Ed. Electa Mondadori (1993)
- Le strade di Padova, Giuseppe Toffanin, Ed. Newton Compton
- Padova, Ed. Skira (2004)
- Padova, Ed. Mondadori Electa, collana "City book" (2004)
- Padova e dintorni, Ed. Storti (2000)*Le mura di Padova. Percorso storico-architettonico, Giuliana Mazzi - Adriano Verdi - Vittorio Dal Piaz, Ed. Il Poligrafo (2002)
- Storia di Padova e sua provincia (rist. anast.), Augusto Medeghini, Ed. Sardini (1975)
- Padova e provincia. I colli Euganei e le terme Este e le città fortificate, collana "Guide verdi d'Italia", Ed. Touring (2003)
- Padova e sua provincia (rist. anast. Milano, 1861), Augusto Meneghini, collana "Biblioteca di storia municipale italiana", Ed. Atesa
- Guida di Padova e della sua provincia (rist. anast. 1842), Ed. Forni
Memorie Storiche
In Corografia dell'Italia (1834) così viene descritta la frazione del comune:
PONTE DI BRENTA, casale e frazione della comunità di Padova. Di questo luogo era originaria la famiglia di Giacomo da Ponte, illustre pittore, soprannominato il Bassano, perchè nato nella città di egual nome.
