GUIDA Palermo/Ruggero Settimo

Versione attuale delle 20:10, 22 mag 2020

Ruggero ( o Ruggiero) Settimo è stato un ammiraglio, patriota e senatore italiano.

Nacque a Palermo il 19 maggio 1778 discendente di antica famiglia di mercanti pisani trasferitasi a Palermo nel XV secolo, imparentati successivamente alla famiglia dei Principi di Fitalia e dei Marchesi di Giarratana. Formatosi presso l'Accademia marina di Napoli, fu Ministro della Guerra sotto i Borboni, incarico che lascerà a marzo del 1813; succesivamente parteciperà in maniera attiva alla loro cacciata prendendo parte ai moti rivoluzionari, il 12 gennaio 1848, fu capo provvisorio del governo siciliano. Nei primi mesi del 1849 Ferdinando II, deciso a riportare la Sicilia sotto la giurisdizione di Napoli, manda un esercito di 16.000 uomini capitanato da Carlo Filangieri Principe di Satriano; Palermo, ultima città ad arrendersi, capitola il 15 maggio 1849. L'anno seguente, al rientro del re, scelse l'esilio a Malta dove vi morì a causa di una malattia il 2 maggio 1863. Dopo l'annesione al Regno d'Italia, nell'ottobre del 1860 viene nominato membro del Parlamento, gli viene anche offerta la Presidenza della Camera alta, alla quale rinuncia per l'impossibilità di lasciare Malta; nel 1861 fu nominato senatore. Riposa nella Chiesa di San Domenico, il Pantheon degli uomini illustri siciliani.