GUIDA Pescarolo ed Uniti/Palazzo Parravicini
Quando Pescarolo divenne sede del 6° distretto, nel 1787 , risulta dagli archivi che "...robusta ed elegante è la casa Parravicini che sorge al lato di sir della piazza, residenza in passato del commissariato distrettuale". Quindi è probabile quale data della costruzione il 1750. Con l'avvento del Regno d'Italia, diventato Pescarolo mandamento, il palazzo divenne sede dell'ufficio governativo della Pretura.
Pur sembrando una costruzione unica è stato costruito in due fasi distinte. Dalla vista della torre a nord del palazzo, la parte più antica residenza del signore attigua alla cascina Beccare, con 2000 pertiche di terra e proprietà dei Parravicini. Sul retro del palazzo l'area adibita oggi a servizi dell'oratorio e un tempo giardino all'inglese circondato da fossati. Si accedeva al palazzo anche dal giardino tramite una portineria in stile neoclassico o dalle scuderie tramite un cancello che dava sulla contrada della piazza.
Finito il casato Parravicini il palazzo venne acquistato dal garibaldino e sindaco di Pescarolo Giuseppe Guarneri Zanetti, passò per eredità passò alla famiglia Albertoni e successivamente venne acquistata dalla signora Bartoli Maria che poi la donò alla chiesa perché fosse adibita a casa parrocchiale e oratorio.