GUIDA  Pieve di Teco

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'''Pieve di Teco''' è situato nella [[Liguria]], ai confini con il [[Piemonte]], nella [[Provincia di Imperia]]. Il 20 gennaio si festeggia il Patrono, San Sebastiano. Il Santo Patrono del capoluogo è San Sebastiano Martire (20 gennaio). Però agli effetti civili è considerata festa patronale il 24 giugno, ricorrenza di San Giovanni Battista, titolare della Chiesa Parrocchiale del capoluogo.
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'''Pieve di Teco''' è situato nella [[Liguria]] in [[Provincia di Imperia]], ai confini con il [[Piemonte]]. Confina con i comuni di: [[Caprauna]], [[Cesio]], [[Caravonica]], [[Borghetto d'Arroscia]], [[Armo]], [[Aurigo]], [[Vessalico]], [[Rezzo]], [[Pornassio]] e [[Borgomaro]].
  
I patroni delle sette frazioni (con la data di ricorrenza) sono:
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Il Santo Patrono del capoluogo è San Sebastiano Martire (20 gennaio). Però agli effetti civili la festa patronale è il 24 giugno, ricorrenza di San Giovanni Battista, titolare della Chiesa Parrocchiale del capoluogo.
- Acquetico: San Giacomo Apostolo (25 luglio)
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- Calderara : San Giorgio Martire (24 aprile)
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- Lovegno: San Bernardo (20 agosto)
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- Moano: San Martino Vescovo (11 novembre)
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- Muzio: Santa Lucia (13 dicembre)
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- Nirasca: San Michele Arcangelo (29 settembre)
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- Trovasta: Maria SS. Assunta (15 agosto) Tra gli edifici religiosi: Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista.
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Confina con i comuni di: [[Caprauna]], [[Cesio]], [[Caravonica]], [[Borghetto d'Arroscia]], [[Armo]], [[Aurigo]], [[Vessalico]], [[Rezzo]], [[Pornassio]] e [[Borgomaro]].
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==Patroni delle Frazioni==
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I patroni delle frazioni (con la data di ricorrenza) sono:
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*Acquetico: San Giacomo Apostolo (25 luglio)
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*Calderara : San Giorgio Martire (24 aprile)
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*Lovegno: San Bernardo (20 agosto)
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*Moano: San Martino Vescovo (11 novembre)
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*Muzio: Santa Lucia (13 dicembre)
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*Nirasca: San Michele Arcangelo (29 settembre)
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*Trovasta: Maria SS. Assunta (15 agosto)
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==Dove Mangiare==
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*Pizzeria Da Rita - Ristorante, Corso Ponzoni Mario, 123
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*Ristorante Saggio Ghiottone, Via Madonna Della Ripa, 12
  
 
==Biblioteche==
 
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*Biblioteca Civica Sandro Pertini, Corso M. Ponzoni 135  
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*Biblioteca Civica Sandro Pertini, Corso M. Ponzoni, 135  
 
*Biblioteca dei frati Cappuccini, Convento dei Frati Cappuccini
 
*Biblioteca dei frati Cappuccini, Convento dei Frati Cappuccini
  
 
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In [[Libri/Corografia fisica, storica e statistica]] ('''1837''') così viene descritto il comune:
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'''Pieve''' — Questa grossa Terra giace alle falde di erti monti, ove la valle è più pianeggiante. Di decente, se non grandioso aspetto sono i nuovi edifizj, ampie le interposte vie; la provinciale, che da Oneglia conduce a [[Mondovì]], passando di mezzo alla Pieve, è ivi fiancheggiata da portici assai spaziosi. Molte sono le piazze, ma la più vasta è quella denominata del Castello. Nel fregiarne i sacri edifizj più d'ogni altro si adoperò Giulio Benso di lì nativo, che fu scolaro del Paggi, e che riuscì valente nel condurre le prospettive, sebbene però con gusto ammanierato. Nella Collegiata di S. Giovan Batista effigiò S. Antonio in tentazione, S. Sebastiano, un Angiol Custode, la Natività, S. Antonio da Padova. Per le Agostiniane dipinse non solo la lodata tela dell'Annunziata, ma formò altresì il disegno della Chiesa e dell'attiguo monastero. Anche negli Agostiniani, or soppressi, dipinse un S. Crespino, ma il Cenacolo del Refettorio è di Domenico Piola ed è forse il migliore dei suoi lavori. Finalmente per l'Oratorio detto della Ripa fece il Benso una Assunzione con molta maestrìa, sebbene in età molto avanzata. Oltre le predette chiese, una ne hanno i Cappuccini presso la Pieve, nella quale conservasi un S. Francesco di Paola d'ignota mano, assai stimato dal Ratti. Tra gl'istituti pii possiede questo capoluogo un Ospedale, le cui rendite non concedono che il mantenimento di sedici letti. ''Acquetico'' è un villaggio del Comune, che ha chiesa parrocchiale separata, sotto l'invocazione di S. Giacomo e con titolo di propositura.
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Pieve di Teco è situato nella Liguria in Provincia di Imperia, ai confini con il Piemonte. Confina con i comuni di: Caprauna, Cesio, Caravonica, Borghetto d'Arroscia, Armo, Aurigo, Vessalico, Rezzo, Pornassio e Borgomaro.

Il Santo Patrono del capoluogo è San Sebastiano Martire (20 gennaio). Però agli effetti civili la festa patronale è il 24 giugno, ricorrenza di San Giovanni Battista, titolare della Chiesa Parrocchiale del capoluogo.

Indice

Patroni delle Frazioni

I patroni delle frazioni (con la data di ricorrenza) sono:

  • Acquetico: San Giacomo Apostolo (25 luglio)
  • Calderara : San Giorgio Martire (24 aprile)
  • Lovegno: San Bernardo (20 agosto)
  • Moano: San Martino Vescovo (11 novembre)
  • Muzio: Santa Lucia (13 dicembre)
  • Nirasca: San Michele Arcangelo (29 settembre)
  • Trovasta: Maria SS. Assunta (15 agosto)

Dove Mangiare

  • Pizzeria Da Rita - Ristorante, Corso Ponzoni Mario, 123
  • Ristorante Saggio Ghiottone, Via Madonna Della Ripa, 12

Biblioteche

  • Biblioteca Civica Sandro Pertini, Corso M. Ponzoni, 135
  • Biblioteca dei frati Cappuccini, Convento dei Frati Cappuccini

Teatri

  • Teatro Salvini

Memorie Storiche

In Corografia fisica, storica e statistica (1837) così viene descritto il comune:

Pieve — Questa grossa Terra giace alle falde di erti monti, ove la valle è più pianeggiante. Di decente, se non grandioso aspetto sono i nuovi edifizj, ampie le interposte vie; la provinciale, che da Oneglia conduce a Mondovì, passando di mezzo alla Pieve, è ivi fiancheggiata da portici assai spaziosi. Molte sono le piazze, ma la più vasta è quella denominata del Castello. Nel fregiarne i sacri edifizj più d'ogni altro si adoperò Giulio Benso di lì nativo, che fu scolaro del Paggi, e che riuscì valente nel condurre le prospettive, sebbene però con gusto ammanierato. Nella Collegiata di S. Giovan Batista effigiò S. Antonio in tentazione, S. Sebastiano, un Angiol Custode, la Natività, S. Antonio da Padova. Per le Agostiniane dipinse non solo la lodata tela dell'Annunziata, ma formò altresì il disegno della Chiesa e dell'attiguo monastero. Anche negli Agostiniani, or soppressi, dipinse un S. Crespino, ma il Cenacolo del Refettorio è di Domenico Piola ed è forse il migliore dei suoi lavori. Finalmente per l'Oratorio detto della Ripa fece il Benso una Assunzione con molta maestrìa, sebbene in età molto avanzata. Oltre le predette chiese, una ne hanno i Cappuccini presso la Pieve, nella quale conservasi un S. Francesco di Paola d'ignota mano, assai stimato dal Ratti. Tra gl'istituti pii possiede questo capoluogo un Ospedale, le cui rendite non concedono che il mantenimento di sedici letti. Acquetico è un villaggio del Comune, che ha chiesa parrocchiale separata, sotto l'invocazione di S. Giacomo e con titolo di propositura.