GUIDA  Roma/Piazza San Pietro

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Obelisco

L'obelisco di Piazza San Pietro

Il maestoso obelisco svetta al centro dellla piazza. L'altezza raggiunge raggiunge i 24 metri e pesa circa 350 tonnellate. Anni 3200, ma non li dimostra. Infatti fu costruito in Egitto dai Romani. L'imperatore Caligola per portarlo a Roma nel 37 d.C., fece costruire appositimente una nave particolare. Con chissà quali mezzi e sforzi a Roma arrivò e sempre Caligola lo volle sistemare come decorazione per decorare la spina del circo di Nerone, dove San Pietro fu ucciso, più o meno sulla destra dell'attuale Basilica.

E li ci rimase per 1500 anni. Papa Nicolò V nel 1450, voleva portare l'obelisco al centro della Piazza, ma causa alle normi difficoltà tecniche l'obelisco rimase dov'era. Dovettero trascorrere ancora 150 anni e Papa Sisto V ci riuscì. Nel 1586, l'obelisco era pronto per essere issato sul basamento attuale. Furono necessari 44 argani, 900 operai e 140 cavalli.

Per rispetto e fede verso San Pietro, Papa Sisto V aveva emanato un disposizione che il trasporto doveva avvenire con il silenzio assoluto, era vietato emettere rumori e di conseguenza pronunciare qualsiasi parola. I contravventori sarebbero stati puniti con la morte!

Dalla storia alla leggenda:

"IL 10 settembre 1586, in 55 riprese gli operai riuscivano a porre l'obelisco in verticale sollevandolo sulla base, ma a causa dell'attrito, le funi stavano per cedere, non si sapeva più cosa fare... quando dalla folla si levò un grido: "ACQUA ALLE CORDE!" Era l'urlo di un capitano di navi, un certo Bresca, originario di Sanremo, che con la sua esperienza aveva imparato che le corde bagnate si restringono restindendo alla rottura. Grazie al suo consiglio l'obelisco potè essere raddrizzato. Papa Sisto V volle conoscere il Capitano Bresca, che ovviamente non venne ucciso. Il Papa invitò il Bresca a esprimere un desiderio e di avere un privilegio e l'uomo domandò per se per la sua famiglia e discendenti di fornire al Vaticano le palme per la cerimonia della domenica delle Palme. Il desiderio e privilegio fu accolto."

Sarà leggenda ma tutt'oggi il Vaticano mantiene fede all'antico patto essendo la città di Sanremo fornitore ufficiale delle palme.

Al centro del quartiere marinaro della città di Sanremo, al Capitano Bresca è stata dedicata la piazza.

Un'altra leggenda vuole che sul globo di metallo posto in cima all'obelisco fossero conservate le ceneri di Cesare. Papa Sisto V, fece sostituire il globo con l'attuale Croce. Leggenda o no la scritta latina sul basamento dell'obelisco, riporta la seguente dicitura (più o meno): "Sisto V° Pontefice Massimo fece porre con immenso sforzo l'obelisco vaticano di fronte all'ingresso. Anticamente era dedicato a divinità pagane attraverso cerimonie profane. Anno 1586, secondo del Pontificato"

L'antico globo è attualmente esposto ai Musei Capitolini.

Le due ali del colonnato sono formate da ben 284 colonne e sono sormontate da 140 statue.

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