GUIDA  San Gimignano/Collegiata

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Basilica S. Maria Assunta
Campanile

Indice


Storia

La Basilica Collegiata è dedicata a Santa Maria Assunta. E' sistemata su di una bella scalinata del 1263. La chiesa fu originariamente eretta all'inizio del XI secolo e consacrata nel 1148. La facciata attuale fu realizzata nel 1239, durante la risistemazione di Piazza della Cisterna e Piazza del Duomo in modo che la chiesa potesse guardare il Palazzo del Podestà. La basilica venne ulteriormente ampliata nel 1560 da Giuliano da Maiano che allungò la crociera e aggiunse le cappelle della Fina, dell'Annunciazione e le sagrestie nuove.

Descrizione

Interno

L'interno conserva perfettamente le decorazioni policrome delle chiese medievali. Meravigliosa è la volta a crociera dipinta di blu. Gli intradossi delle arcate che separano le navate sono decorate con un motivo a bande tipico del gusto toscano. Le classiche colonne tuscaniche ritmano lo spazio.

Navata centrale
  • Controfacciata
    • In alto, capolavori di Taddeo di Bartolo (1393); Giudizio Universale, Paradiso e Inferno
    • In basso: Martirio di San Sebastiano (1465) di Benozzo Gozzoli
    • Ai lati; Gabriele e l'Annunziata (1421), statue lignee di Jacopo della Quercia
    • Pilastri: Assunta, Sant'Antonio, San Bernardo, Agostino, Girolamo e Bernardino di Benozzo Gozzoli
  • Affreschi delle volte: nella prima campata è un bell'affresco di Taddeo di Bartolo raffigurante gli Evangelisti. Le altre vele sono dipinte di blu.
  • Arcone trionfale, Pietà di Pier Francesco Fiorentino (1476)
Navata destra
  • Parete destra: ciclo di affreschi del Nuovo Testamento (1330) capolavoro, di Lippo e Federico Memmi. Si tratta di un ciclo pittorico di grande potenza evocativa e di splendore iconografico, chiaramente ispirato ai canoni di Simone Martini
  • In fondo, Cappella di Santa Fina: è una delle massime espressioni del genio di Giuliano e Benedetto da Maiano
    • Il busto della Santa è in cuoio dipinto, opera trecentesca di Manno di Bandino
    • Alle pareti, strepitosi affreschi del Ghirlandaio, luminosa e leggiadra rappresentazione della bellezza idealtipica teorizzata dal neoplatonismo fiorentino
  1. Annuncio di San Gregorio
  2. Esequie di Santa Fina
  3. Gli angeli trasportano la Santa
  4. La guarigione di Beldia
  5. Il chierico vede di nuovo
  6. Le campane suonate dagli angeli
  7. Profeti, evangelisti e santi (nelle lunette e nei pennacchi)
Navata sinistra
  • Parete sinistra: Vecchio testamento, di Bartolo di Fredi (1397)
  • Pilastro del portale: Santa Caterina, di Lippo Memmi
Crociera
  • Notevole ciborio di Benedetto da Maiano (1475)
  • Il coro ligneo è opera di Antonio da Colle (1490)