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*Palio di Verona.
 
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*Hotel Antica Porta Leona, Via Corticella, 3
 
*Hotel Europa, Via Roma, 9
 
*Hotel Verona, Corso Porta Nuova, 47
 
*Hotel Giberti, Via Giberti, 7
 
*Hotel Italia, Via Mameli, 58
 
  
 
==Dove Mangiare==
 
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Versione delle 11:30, 27 nov 2011

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Foto Verona:
2012, 2009, 2008
Verona e i suoi campanili
L'Arena di Verona
Palazzo del Comune

Verona è situato nel Veneto ed è capoluogo della omonima provincia. Il 21 maggio si festeggia il Patrono, San Zeno.

Confina con i comuni di: Villafranca di Verona, San Martino Buon Albergo, Castel d'Azzano, Roverè Veronese, Sommacampagna, Tregnago, Sona, San Giovanni Lupatoto, San Pietro in Cariano, San Mauro di Saline, Buttapietra, Pescantina, Bussolengo, Negrar, Mezzane di Sotto e Grezzana.

La Città di Verona è considerata dall'Unesco, l'organizzazione delle Nazioni Unite che protegge l'arte e l'ambiente, Patrimonio dell'Umanità ed è iscritta nella prestigiosa lista dei Siti Unesco.

Indice

Storia

Panorama della città dalla Torre Lamberti

La fondazione di Verona risale all'anno 49 a.C. all'interno dell'ansa del fiume Adige.

Durante il periodo di dominazione romana vengono realizzate opere importanti quali le mura, le porte, le strade. Tra il III e IV secolo, per decadimento dell'Impero Romano, la città viene convertita al Cristianesimo ad opera di San Zeno, vescovo e patrono della città. Successivamente, Verona diventa terra di conquista per gli invasori barbarici. Intorno all' anno 500, Verona conosce un periodo di grande splendore durante il regno del re ostrogoto Teodorico il Grande. La città cade poi in mano ai Longobardi, diventando un ducato del regno di Re Alboino. Nell'anno 774 passa all’ Impero carolingio. Nel 1135 la città diventa Comune. Con Papa Lucio III nel 1180 diviene sede pontificia. Nel 1223 Ezzelino da Romano si impossessa della città.

Durante il medioevo, nel 1260, cade sotto la famiglia ghibellina della Scala che governerà sulla città sino al 1385. Con Mastino I della Scala la città divenne Signoria. In questi anni con Cangrande I Verona conosce un lungo periodo di splendore culturale con l’edificazione di castelli, chiese e palazzi, come il Palazzo del Podestà e Consignorio ospita artisti come Giotto, Dante Alighieri e Petrarca. Di grande importanza nel periodo è la costruzione del sistema difensivo con caposaldo in Castelvecchio e nel Ponte Scaligero, naturale via di fuga verso la Germania.

Nel 1385 Gian Galeazzo Visconti decretò la fine della dominazione Scaligera. Il dominio Visconteo, dal 1385 al 1400, è stato caratterizzato da lotte sanguinose. Alla morte di Gian Galeazzo cade anche la signoria Viscontea a Verona. Nei primi anni del 1400, Verona è stata teatro di guerre da parte di eserciti mercenari delle varie casate del nord Italia. La più feroce è stata quella dei signori Da Carrara che nel 1404 conquistarono Verona. Ma il loro governo fu breve poiché il 24 giugno 1405 Verona si consegnò spontaneamente a Venezia e farà parte della Serenissima Repubblica di Venezia per quasi quattro secoli, fino al 1795.

Palazzo della Gran Guardia

Per Verona nasce un lungo periodo di tranquillità e sviluppo, interrotta nel 1630 dalla peste che ne decimò la popolazione, diventando un centro importante di intellettuali e di artisti come Goethe, e Stendhal. Protagonista di questo periodo l'opera dell'architetto veronese Michele Sanmicheli che ricevette l'incarico di costruire le porte della città. Nel 1796 entrano sul territorio le truppe di Napoleone Bonaparte.

Nel 1797 Verona, come tutto il Veneto, passa sotto la dominazione Austriaca. Nel 1815 ritorna in mano agli Austriaci e forma il famoso Quadrilatero difensivo, assieme a Peschiera, Legnago e Mantova.

Nel 1866 viene definitivamente annessa al Regno d’Italia.

Infrastrutture del Territorio

Attività

Vie e Piazze

Piazza delle Erbe, con la Fontana di Madonna Verona e la Torre dei Lamberti
Piazza Brà
Piazza Brà
  • Piazza Brà, centro della città, dove si trova la grandissima Arena (anfiteatro romano del I secolo d.C.) e simbolo di Verona; il Liston animata passeggiata non solo dei Veronesi; il palazzo della Gran Guardia del 1800 e i portoni del Brà, oltre a bei palazzi porticati tra i quali spicca Palazzo degli Honorij. Da percorrere Via Mazzini, fiancheggiata da eleganti negozi.
  • Piazza delle Erbe, l'antico foro romano, ove quotidianamente si svolge un animato mercato, tra case trecentesche e palazzi rinascimentali. Al centro la fontana di Madonna Verona del 1300 e la colonna del mercato del 1400.

Da Vedere

Edifici Religiosi

Piazza San Zeno con la Basilica
capolavoro di architettura romanica italiana (XII-XIII secolo), affiancata dall'alto campanile romanico. Notevole sull'altare maggiore il trittico di Madonna e Santi del Mantegna (1459).
A sinistra della facciata la torre rossa dell'antica Abbazia che Dante citò nella Divina Commedia.
in stile romanico (XII secolo), con bel protiro con rilievi del maestro Nicolò; all'interno Assunta di Tiziano.
grandiosa chiesa gotica dei Domenicani. L’interno è la più importante testimonianza di architettura gotica veronese.
  • Chiesa di San Lorenzo, del XII secolo, con facciata composta tra due torri cilindriche.
  • Chiesa di San Bernardino, in stile di transizione dal gotico al rinascimento.
  • Chiesa di Santa Maria in Organo, del 1400 con coro ligneo della fine del '400.
  • Chiesa di San Giovanni in Valle, di origine romanica.
  • Chiesa di San Giorgio in Braida, del 1400, custodisce al suo interno importanti opere di Tintoretto, Romanino e Veronese.

Edifici Civili

Castelvecchio al tramonto
Ponte Pietra
Castel San Pietro e il Teatro Romano
Verso il balcone di Giulietta
  • Castelvecchio
è il principale monumento di architettura civile medioevale, fu eretto nel nel '300 come dimora-fortezza degli Scaligeri. All'interno un museo e la statua equestre di Cangrande. Dietro, il Ponte Scaligero attraversa l' Adige.
  • Palazzo Bevilacqua
capolavoro del Sanmicheli (1530).
  • Piazza dei Signori
salotto della città, con al centro il monumento a Dante Alighieri, ospite degli Scaligeri per tredici anni.
  • Palazzo del Comune o della Ragione
del XII-XVI secolo, con cortile a portico, la Torre dei Lamberti e la Loggia del Consiglio.
  • Palazzo del Capitanio
del '300, ex Tribunale.
  • Le Arche Scaligere
tombe monumentali dei signori di Verona a edicola con baldacchini gotici.
  • Teatro Romano
si trova sulla riva sinistra dell'Adige.
  • Ponte Pietra
antico Pons Marmoreus, su cinque arcate. E' di origine romana.
  • Palazzo Lavezola-Pompei
del 1550 e opera del Sanmicheli, sede del Museo di Storia Naturale.
  • Giardino Giusti
uno dei giardini più splendidi del tardo rinascimento italiano.
  • La casa di Giulietta
edificio in stile gotico in via Cappello, con il famoso balcone e il muro colorato pieno di firme e parole d'amore.
  • La tomba di Giulietta, si trova in San Francesco al Corso.
  • La casa di Romeo e della famiglia Montecchi, in via Arche Scaligere, merlata in stile gotico.

Porte

I Portoni del Brà
  • Porta Palio, del Sanmicheli (1542-57).
  • Porta Borsari, principale ingresso alla Verona romana.
  • Porta Nuova, eretta nel 1550 dal Sanmicheli.
  • Porta dei Leoni, di origine romana.

Manifestazioni

  • Fiere di Verona, con numerose manifestazioni a tema tra le quali: Samoter, Vinitaly, Fieracavalli, Luxury, Marmomacc.
  • Festival lirico dell'Arena, che si tiene a luglio e agosto.
  • Bacanàl del Gnoco, il carnevale più antico d'Europa, risale al 1500.
  • Palio di Verona.


Arca di Guglielmo da Castelbarco

Dove Mangiare

  • Ristorante Il Desco, Via dietro San Sebastiano, 7
  • Ristorante 12 Apostoli, Vicolo Corticella San Marco, 3
  • Ristorante caffè Dante, Piazza dei Signori, 2
  • Ristorante Castelvecchio, Corso Cavour, 49
  • Antica Trattoria Da l'Amelia, Lungadige Rubele
  • Trattoria S. Basilio, Via Pisano, 9
  • Trattoria Pizzeria Al Torcolo, Via Torcolo, 5
  • Trattoria Osteria Al Duomo, Via Duomo, 7
  • Ristorante Accademia, Via Scala, 10
  • Ristorante Al Calmiere, Piazza San Zeno, 10

Locali

  • Discoteca Berfi's Club piano bar, Via Lussemburgo, 1

Specialità Enogastronomiche

  • Bollito con la pearà
  • Gnocchi di patate
  • Pasta e fagioli
  • Pastissada de cavàl
  • Riso al tastasàl
  • Riso e fegatini
  • Pandoro

Teatri

L'Arena e il Palazzo Municipale di notte
  • Arena di Verona
  • Teatro Romano
  • Teatro Filippini
  • Cinema Teatro Alcione
  • Teatro Filarmonico
  • Teatro Alba
  • Teatro Corallo
  • Teatro Tenda Estravagario

Complessi Bandistici

Scorcio della città
  • Banda Musicale A. Boito di San Michele Extra
  • Big Band Città di Verona

Numeri utili

  • Comune, Telefono: 045-8077111
  • Polizia municipale, Telefono: 045-8078411
  • Farmacie di Turno, Telefono: 045-8011148
  • Ambulanze - Verona Emergenza, Telefono: 045-582222
  • Ospedale Civico Maggiore - Borgo Trento, Telefono: 045-8071111
  • Ospedale Policlinico - Borgo Roma, Telefono: 045-8071111
  • Questura, Telefono: 045-8090411

Informazioni Utili

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Memorie Storiche

In Corografia dell'Italia (1834) così viene descritta la piazza del comune:

Piazza della Bra: è la maggiore nella città di Verona. Dal lato orientale è fiancheggiata dal maestoso anfiteatro, come l'occidentale lo è da un palazzo magnifico se fosse terminato: colà vi risiedeva il Provveditore per la Veneta repubblica. Il teatro ed il museo gli stanno al lato di libeccio. Quivi tiensi a vedetta la maggior guardia della città.

Mentre così vengono descritte le frazioni del comune:

PIGOZZO O PIGOZIO, vill. degli Stati Veneti, prov. e dist. di Verona, unito alla comunità di Mizzole, presso la sinistra riva del torrente Fibio, affluente nell'Adige alla sponda sinistra. È un luogo ubertoso di viti e piante fruttifere, e sta 5 miglia a greco da Verona.

QUINZANO, vill. della Venezia, prov. e dist. di Verona, dalla cui città è distante poco più di un miglio verso maestro, presso la destra riva di un picciolo immittente nell'Adige alla sinistra. I suoi dintorni abbondano di piante fruttifere, siccome interamente posti alle falde australi di amene colline.


Galleria Foto

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