GUIDA  Asti/Edifici Religiosi/Chiesa dell'ex Confraternita di San Michele

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Edifici Religiosi/Ex Chiesa dell'ex Confraternita di San Michele

Chiesa dell'ex Confraternita di San Michele - Panoramica
Chiesa dell'ex Confraternita di San Michele - Panoramica

  • Fu edificata nella seconda metà del XVIII secolo per volontà di due Confratelli: il Beato Domenico ed il Beato Rainero su progetto dell' Ingegnere Giovanni Peruzzi .Realizzata in stile barocco è situata in Piazza San Martino, nel Rione San Martino – Borgo San Rocco . Sconsacrata è la sede dell' Associazione Culturale "Diavolo rosso" (vds. Luoghi di Svago ).

Esterno

  • Di dimensioni modeste,ha pianta ad una sola navata con Cappelle laterali e cupola. La facciata,finemente ornata con immagini sante, presenta un fregio centrale (raffigurante l' "Arcangelo Michele") sopra la porta d’accesso.

Interno

  • Le pareti,le volte e la cupola furono affrescati da Pietro Antonio e Giovanni Pietro Pozzo ,con Giorgio Gobbi .Le sue opere d’arte,nel corso degli ultimi secoli,sono state così distribuite :
- due state lignee seicentesche raffiguranti "San Giuliano" e "San Secondo", collocate nella Collegiata di Asti' , in due nicchie laterali della Cappella del Transetto ;
- cinque dipinti ed il leggio corale (del XVII secolo) sono conservati nel salone della Curia Vescovile;
- un gruppo scultoreo rappresentante la Pietà è custodito presso la Sacrestia della Chiesa Parrocchiale di Pralormo (in Provincia di Torino ) ;
- l'altare maggiore ,opera di Giacomo Pelagatta (anno 1745); l'organo costruito da Liborio Grisanti (anno 1748); la cantoria con cinque pannelli raffiguranti episodi della vita di "San Michele" ed il pulpito, si trovano presso la Chiesa di Santa Cristina in Torino .


Curiosità:
- La Confraternita di San Michele ( o dei "Battuti bianchi") nacque intorno all’anno 1606 nel Rione Santa Caterina e si trasferì nel Rione San Martino – Borgo San Rocco per gestire l' Ospedale di San Giuliano . Essendo stata la prima Confraternita presente all'interno della città si fregiava del titolo di Arciconfraternita.