GUIDA Brescia/Coro delle Monache

Indice

1 Descrizione
2 Mausoleo Martinengo
3 Galleria Foto
- 3.1 Coro delle Monache
- 3.2 Mausoleo Martinengo

Descrizione

Sarcofago di Niccolò Orsini

Lastra tombale del 1468 che riproduce una figura femminile proveniente dalla Chiesa di Santa Barnaba

Il Coro delle Monache venne edificato nella seconda metà del Quattrocento, addossato alla facciata di San Salvatore e costituito in due livelli. L' aula superiore era riservata alle monache vincolate dalla clausura. Nel coro attualmente è collocata la sezione del museo dedicata ai monumenti funebri di famiglie nobili dell'età veneta.

Le pareti del coro furono interamente affrescate da artisti diversi, ma l'insieme risulta comunque armonioso. Gli affreschi furono realizzati in un periodo di tempo compreso tra il terzo e il sesto decennio del XVI secolo. Monumentale nella parete di fondo l'affresco della "Crocifissione" dipinto dal pittore bresciano Floriano Ferramola (1525-1527). Ferramola dipinse anche le scene "Infanzia di Gesù" nel registro superiore delle pareti laterali.

Degno di nota anche il sarcofago di Nicolò Orsini, capitano dell'esercito veneziano nel primo decennio del Cinquecento.

Mausoleo Martinengo

Fu eretto in origine nella Chiesa di San Cristo, per raccogliere le spoglie di Bernardino Martinengo di Padernello. Fu rimosso nel 1882, per essere esposto nel museo dell'età cristiana.

Il mausoleo fu commissionato nel 1503, all'orafo Bernardino delle Croci, è alto 4,65 metri e termina con una cornice e con le statue dei Santi Pietro e Paolo. Le varie scene in bronzo sono ispirate sia alla cultura classica sia a quella cristiana.

Sapientemente accostati i marmi dalla pietra di Botticino al calcare grigio del Garda, alla pietra rossa di Verona, al marmo di Carrara.