GUIDA  Canneto sull'Oglio/Memorie Storiche

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In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:

CANNETO, borgo del Mantovano, capoluogo di distretto, altre volte molto forte, presso la sinistra riva dell'Ollio e la destra del Chiese, fiumi che quivi uniscono le loro acque. Gli Imperiali nel 1702 e 1705 ebbero aspri conflitti contro i Francesi e se ne impadronirono. Molto più celebri però sono i vicini campi noti agli antichi sotto il nome di Bedriaci, e famosi per la battaglia combattutasi nell'anno 68 dell' e. v. tra Ottone e Vitellio, e nel susseguente anno tra quest'ultimo ed i luogotenenti di Vespasiano. Anche nei successivi tempi, per la sua posizione tra Mantova e Cremona, fu sempre importante punto militare. Sta quasi 20 miglia a libeccio da Mantova, 10 a scirocco da Gottolengo e 12 a settentrione da Casalmaggiore. Vi si annoverano più di tremila abitanti, comprese le frazioni di Garzeghetto e di Rizzolano; vi si tiene grossa fiera dal 30 novembre al 4 dicembre. Il castello oggidì non serve che d'abitazione al commissario politico, al giusdicente e per le prigioni. Dalla sua amministrazione distrettuale dipendono otto comunità e quasi 15 mila abitanti. Di questo borgo era nativo quell'avventuriere per nome Battista da Canneto, che nel 1433 uccise in Bologna i Griffoni, scacciò il governo del papa, e s'impadroni di quella città.

Mentre così viene descritta la frazione del comune:

BIZZOLANO, casale di Lombardia e frazione della comunità di Canneto, prov. di Mantova, dist. di Canneto stesso, in sito molto fertile di cereali.