GUIDA  Gressan/Storia

Da Wiki.

Storia di Gressan

  • Presumibilmente l’area fu abitata da popolazioni primitive (delle quali però non si conosce nulla)e poche notizie certe,derivanti dalla toponimia che è stata conservata in numerose denominazioni locali:comba (vallone),verna ( ontano),tsa ( alpeggio,pascolo in alta montagna), Clapey (pietraia),etc…,fanno pensare alla presenza dei Salassi ,popolazione di origine Celtica discendente da su un substrato Ligure,sin verso all’anno 25 a.C. quando vennero sconfitti dai Romani e da questi soppiantati.Molti fatti lasciano supporre che i conquistatori si siano appropriati delle terre migliori,quelle situate nella zona in cui si trova attualmente Gressan comprese tra l’attuale Chiesa Parrocchiale e la località Cort, lasciando agli indigeni la parte superiore verso la località Moline.Le vie di comunicazione diventarono gli elementi principali della nuova organizzazione del territorio, anche ai fini della costruzione della città,e divenne necessario costruire ponti per superare il corso del fiume come quello nella zona di Clérod,il Ponte Suavis ( cioè un ponte facile da attraversare perché piatto), per il trasporto del marmo bardiglio di Aymavilles e per quello della puddinga ( roccia sedimentaria detritica) proveniente dalle sponde del Fiume Dora Baltea in località Bonella. Durante tutta l’epoca romana,il territorio di Gressan ebbe una grande importanza perché forniva prodotti agricoli e materie prime alla città di Aosta dove si sviluppavano fiorenti attività artigianali e commerciali. Con la caduta dell’ Impero Romano ,la città perse la posizione d’importante centro economico e s’impose un sistema di economia chiusa.Durante l’ Alto Medioevo (dal V al XI secolo) e con il succedersi delle diverse dominazioni ( Ostrogoti , Bizantini , Lombardi , Franchi , Burgundi fino all’avvento della Dinastia di Casa di Savoia , il Fundus Gratianis subì numerosi cambiamenti nella popolazione e nei costumi ed anche il toponimo subì modificazioni in qualche modo assomigliante a Graczan o Gracian .


Curiosità

  • Nella zona della Cort e della Bagne furono scoperte sette pietre tombali,collocate nel periodo che va dal I al III secolo d.C. ed attualmente conservate al Museo Archeologico Regionale in Aosta (vds. in [1] le cui scritte riportano il nome di famiglie nobili (gens) romane che vivevano nella zona di Gressan : gens Auruntia , gens Avilia , la gens Iulia .
  • Nell’anno 1850 furono scoperte da Jean-Antoine Gal (storico) interessanti testimonianze dell’epoca romana,come le monete dell’epoca di Claudius I (41-54 d. C.), di Galba (68-69 d.C.) e di quella di Filippo Marco Julius chiamato l’ Arabo (244-249 d.C. )
  • Nel corso dei secoli le vie di comunicazione,a causa della carenza di manutenzione,si rovinarono in modo irreparabile e subirono delle modificazioni nel loro tracciato originale e ,nel particolare, il ponte di Clérod sul Fiume Dora Baltea, (danneggiato dalle frequenti inondazioni causate dal Lago del Ghiacciaio del Ruitor,che si svuotava periodicamente come un sifone provocando danni enormi – (vds. in [2] ) crollò parzialmente e fu mantenuto fino al XII secolo per essere successivamente ricostruito in legno,più a valle.