GUIDA  Novara/Memorie Storiche

Da Wiki.

Memorie Storiche

Nel libro Itinerario d'Italia (1815) Giuseppe Vallardi così descrive il comune:

Novara è un' antica Città ben fabbricata sopra una eminenza difesa da un vecchio Castello, e da alcune fortificazioni. Davanti al Castello evvi una bella piazza d'armi, in faccia alla quale è il nuovo Teatro. Le Chiese, che meritano d'esser vedute, sono la Cattedrale, la Basilica di S. Gaudenzio, e quelle già dei Domenicani e dei Barrabiti. Presso la Cattedrale si osservano alcuni monumenti, che attestano della sua antichità. Tra i palazzi si distingue quello della famiglia Bellini per la ricchezza e maestà dei suoi appartamenti. Questa Città è discretamente popolata, ed ha un miglio e mezzo di giro su i rampari: il commercio vi si sostiene, ed a ciò contribuiscono specialmente le due fiere, che vi si fanno in Agosto e in Novembre.

Mentre nella Corografia dell'Italia, III° volume (1834), così viene descritta la frazione Pernate:

PERNATE, vill. degli Stati Sardi, div., prov. e mandam. di Novara, dalla cui città è distante nullapiù di 3 miglia verso greco ed altrettanto a libeccio da Galiate. Il suo territorio, in parte irrigato dalle acque del Terdoppio, è ubertoso di cereali e lini ed è intersecato dalla via postale che da Novara conduce a Milano. Vi si annoverano circa 1,200 abitanti.

Mentre nel I° volume (1832) così vengono descritte le frazioni del comune:

Agognate:

AGONATE o AGOGNATE, villaggio di Lombardia, prov. di Novara, dalla qual citta è distante quasi due miglia verso maestro, sulla destra riva dell'Agogna, dal qual fiume trae il nome. Abbonda di pascoli e di cereali, e conta circa 600 abitanti.

Casalgiate:

CASALGIATE, villaggio degli Stati del re di Sardegna, divis., prov. e mandam. di Novara, dalla qual città è distante 3 miglia verso ponente, quasi sulla destra riva dell'Agogna. Il riso forma il principale prodotto del suo territorio; conta circa mille abitanti.