GUIDA  Palermo/Porte Monumentali

Da Wiki.

La Porta, è l’elemento architettonico, punto obbligato di passaggio per entrare o uscire dalla città, testimone di eventi storici, ricopriva funzioni di difesa, salvaguardia della sicurezza, salute e commercio, attraverso il controllo delle porte si esigeva il dazio. Nella Città di Palermo nell'anno 1020 le porte erano dodici, mentre agli inizi del XVII secolo erano 18 e 20 all'inizio del XIX secolo. Attraverso le sue mura, le sue porte raccontano la storia della città. Le porte rimaneggiate o demolite e ricostruite sono quattro: Porta Carini, Porta Felice, Porta Nuova, Porta di Vicari o di Sant'Antonio, di altre cinque: Porta Mazara (o Mazzara) rimangono solo i ruderi, anche di Porta Sant'Agata restano solo ruderi , Porta Reale a oggi esistente (incrocio tra Via Nicolò Cervello e Via Lincoln) ma molto rimaneggiata, Porta dei Greci nel quartiere della Kalsa è inglobata nel Palazzo Forcella de Seta risalente al 1840. Della Porta della Calcina rimane la volta dell'arco chiusa da una parete di un edificio nei pressi della Cala, è stata riportata alla luce nel 1994 e restaurata nella prima metà del 2020. Tutte le altre sono state distrutte per decreto o per necessità dei privati cittadini.