GUIDA Sant'Agnello/Ville e Palazzi

Cocumella

Questo edificio era inizialmente di proprietà dei Gesuiti che arrivarono nella città durante il Cinquecento.

Formato da un ampio giardino che affacciava sul mare, aveva un vasto cortile con un pozzo nel centro. Nel 1708 venne, poi, edificata una chiesa dedicata alla Vergine Madre affiancata da un campanile.

Solo nel 1767, con la cacciata dei Gesuiti, la villa divenne proprietà dello Stato e in seguito passò nelle mani di Pietro Antonio Gargiulo che fece aggiungere un altro piano e lo adibì ad albergo.

Tra gli ospiti della struttura ricordiamo lord Russel, il generale Wellington, Andersen, Goethe e lord Byron.

Paradisiello

Costruita dallo scultore Giovanni Nicolini, è attualmente di proprietà della famiglia Grimaldi-Fogliamanzillo, ma è in condizioni di abbandono.

Scoglio dei Monaci

Situato al di sotto della villa Paradisiello, è di proprietà dei Cappuccini e fu costruito nel I secolo d.C.

Villa di lord Crawford

Il lord scelse la città di Sant'Agnello come una seconda patria trasformando la sua villa in una reliquia di oggetti antichi.

Nel 1956 fu data in dono alle suore Salesiane che la utilizzarono come luogo di culto e preghiera.

Pizzo

La villa conserva uno dei più ampi agrumeti cittadini e ha una posizione a picco sul golfo del Pecoriello.

Colli di Fontanelle

E' una frazione di Sant'Agnello ed è chiamata così perché in passato aveva molte sorgenti.