GUIDA  Stresa/Personalità Illustri

Da Wiki.

Lista Personalità Illustri

  • Famiglia Borromeo
Nella dinastia dei Borromeo ci sono stati due Santi,Cardinali,uomini di cultura,condottieri di eserciti e manager d’azienda.L'albero genealogico della famiglia ha racchiusa in sé tutta la storia dell'Umanesimo e del Rinascimento Italiani ed ancora oggi sono i proprietari non solo della Rocca d' Angera ma anche delle nobili residenze sulle isole del lago Maggiore che portano il nome della famiglia,le Borromee.La loro storia è ricca di personaggi illustri,fra i quali si ricordano: Vitaliano I Borromeo(nacque nel 1391 e morì nel 1449),considerato il fondatore della dinastia; San Carlo Borromeo Vescovo (nacque nel 1538 nella Rocca di Angera,ad Arona in Provincia diNovara.All’età di 25 anni venne consacrato Vescovo ed inviato sulla Cattedra di Sant'Ambrogio a Milano.Fondò seminari,edificò ospedali ed ospizi,impose ordine all'interno delle strutture ecclesiastiche.Morì a Milano,a soli 46 anni,il 3 novembre 1584);ilCardinale Federico (menzionato nel romanzo dei "Promessi Sposi" dallo scrittore Alessandro Manzoni;fondatore della Biblioteca Ambrosiana e creatore del "Sacro Monte" di Varese).A partire dal 1600 il peso politico della Famiglia conobbe un lungo declino ma non il prestigio della Casata,rimasto intatto fino ai giorni nostri.
Beato Antonio Rosmini
  • Beato Antonio Rosmini
Nacque a Rovereto in Provincia di Trento il 24 marzo 1797 e morì a Stresa il 1° luglio 1855.Divenne sacerdote nell’anno 1821 e pose subito tutto se stesso e le sue straordinarie capacità intellettuali al servizio di Dio e della Chiesa. Mente vastissima ed enciclopedica dedicò la sua vita nel governo dell'"Istituto della Carità" da lui fondato nel 1839 (al quale, qualche anno dopo,si aggiungerà la "Congregazione delle Suore della Provvidenza") ed affrontò i più ardui problemi della filosofia e della teologia cristiana.Fu maestro apprezzato di vita spirituale ed i suoi scritti ne provano la genuina aderenza al Vangelo ed alla tradizione cristiana.I suoi scritti sono pubblicati in circa cento volumi e le sue lettere,sinora pubblicate,sono oltre ottomila. :Prima di morire lasciò al suo amico "Alessandro Manzoni" il suo testamento spirituale consistente nelle seguenti tre parole:Adorare,Tacere,Godere.Fu elevato agli onori dell’altare (Beatificazione) in Novara il 18 novembre 2007 dal "Cardinale Josè Saraiva Martins" (in rappresentanza del "Papa Benedetto XVI").
Elisabetta di Savoia
  • Elisabetta di Sassonia
Nacque a Dresda (Germania)il 4 febbraio 1830 e morì a Stresa il 14 agosto 1912."Principessa di Sassonia",nell’aprile 1850 sposò "Ferdinando di Savoia", primo "Duca di Genova".Nell’anno 1864, proveniente da Zurigo (Svizzera),si trasferì a Stresa.Dopo la morte del marito, avvenuta nell’anno 1855, si risposò e conobbe,tra l’altro lo scultore "Pietro Canonica" che la ritrasse in una bella opera oggi custodita al "Palazzo del Quirinale" in Roma ed in un busto posto sul lungolago.Nella bella cittadina lacustre visse per circa cinquantanni.
  • Carolina Amalia di Brunswick Wolfenbüttell
Nacque a Braunschweig (Inghilterra)il 17 maggio 1768 e morì a Londra il 7 agosto 1821).
"Principessa del Galles" e sposa del cugino Giorgio Hannover(futuro Re d’Inghilterra,Giorgio IV) nel 1815,a causa di dissapori coniugali,si stabilì sul Lago di Como. In relazione a tale decisione la Principessa continuò la sua vita lontana dalla Madre Patria e conobbe in Italia diverse Famiglie aristocratiche fra le quali i Borromeo. Nel particolare alla fine del 1700 ,inizio del 1800,fra una delle tante soste a Stresa,ebbe l’opportunità di visitare il Palazzo sull’Isola Bella. Al momento dell’incoronazione del marito,quale Re d’Inghilterra,tornò a Londra ma dopo pochi giorni morì,in circostanze misteriose.
  • Napoleone Bonaparte
Nacque ad Ajaccio in Corsica il 15 agosto 1769 e confinato nella lontana Isola di Sant'Elena, morì a Longwood (Inghilterra)il 5 Maggio 1821.Condottiero,Statista,Imperatore dei Francesi e Re d'Italia nei primi trent’anni della sua vita operò in Francia affrontando le insurrezioni della Rivoluzione Francese e successivamente sostenendo la causa Giacobina legandosi a Robespierre.Nel marzo 1796 assunse il Comando dell'Armata in Italia, con il compito di impegnare le forze austro-piemontesi, e dopo parecchie vittorie, giunse alla Pace di Campoformido (il 17 ottobre 1797). Realizzò una grande riorganizzazione degli ordinamenti legislativi e diede grande importanza al Codice Civile che, estese a tutti gli Stati annessi o vassalli, sancendo i principi della libertà individuale, dell'uguaglianza giuridica e della proprietà privata.Nel 1804 fu incoronato,dal Papa,Imperatore dei Francesi,a Parigi,nella Chiesa di Notre Dame e,l'anno dopo,si proclamò Re d'Italia.Nell’anno 1812 tentò l'invasione della Russia (con la "Grande Armata" costituita da 600.000 uomini), riportando una sconfitta che comportò la conseguente invasione della Francia nell’anno 1814 .A seguito di questo evento Napoleone fu costretto ad abdicare in favore del figlio e successivamente a rinunciare alla totalità dei suoi poteri,andando in esilio all'isola d'Elba il 7 luglio dello stesso anno.Durante la sua permanenza in Italia (fine millesettecento/inizio milleottocento) ebbe l’opportunità di trascorrere qualche tempo a Stresa e di visitare,
unitamente alla prima moglie "Josephine de Beauharnais",il Palazzo Borromeo sito sull’Isola Bella.
  • Clemente Rebora
Nacque a Milano nel 1885.Laureatosi in Lettere intraprese l'attività d'insegnante per formare uomini pronti a cambiare la società.Nell’anno 1929,innamoratosi di Cristo Crocifisso,ebbe la conversione al cattolicesimo;nell’anno 1931 entrò come novizio nell'Istituto Rosminiano di Domodossola e nell’anno 1936 fu ordinato Sacerdote.Per un ventennio spese le proprie energie in mezzo ai poveri,malati e prostitute seguendo l'insegnamento di "Antonio Rosmini" fino a che, malato,morì in Stresa nell’anno 1957.
  • Italo Trentinaglia de Daverio
Nacque a Venezia e morì a Stresa all’età di 86 anni.Nobile,Avvocato di professione, coltivò per tutta la vita la passione per la musica e,possedendo nella località lacustre una villa di famiglia dove convenivano spesso musicisti ed autori (tra i quali "Arturo Toscanini","Umberto Giordano" e "Gianandrea Gavazzeni"),fu l’ideatore ed il fondatore (nell’anno 1961) delle attuali "Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore" attirando orchestre e solisti tra i più prestigiosi in campo nazionale ed internazionale.