GUIDA  Vighizzolo d'Este

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Foto Vighizzolo d'Este:
2012, 2009, 2008

Vighizzolo d'Este è situato nel Veneto nella Provincia di Padova. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Giovanni.

Confina con i comuni di: Sant'Urbano, Villa Estense, Carceri, Este, Ponso e Piacenza d'Adige.

Dove Mangiare

  • Ristorante Pizzeria Le Betulle, Via Giuseppe Verdi, 3

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Via Roma, 16

Memorie Storiche

Il libro Storia di Este e del suo territorio (1851) così descrive il comune:

VIGHIZZOLO. Nel corso di questa storia si è già bastantemente confutato che questo villaggio derivi quanto al nome da quel fiume, Togisono detto da Plinio, mentre null'altro che viculus o piccolo borgo potrebbe significare, seppure dall'epoca romana ci è derivato. Fè parte dapprima della Scodosia, poi passò alla giurisdizione marchesana degli Estensi signori che vi posero un turrito castello, e nel 1098 entrò nella divisione tra' Marchesi. Feroce assedio ebbe a sostenere da quell'Ecelino che fu vero flagello delle contrade atestine. Dopo ostinata resistenza delle genti marchesane dovè arrendersi e fu atterrato (1248).

Corrado da Vigonza in appresso condottiero de' fuorusciti Padovani e partigiano di Cane della Scala, rialzò il forte di Vighizzolo, ed ivi ricoverossi co' suoi (1223). Ne fu discacciato ben presto dall'esercito padovano, ma nella pace che tenne dietro nell'anno stesso, pose a condizione di ritenerselo per sé e discendenti. Ma quello non era il tempo delle lunghe dominazioni, chè già pochi anni appresso (1334) lo Scaligero col marchese Malaspina vi assediava il Vigonza, che dovè arrendersi uscendone sano e salvo colle robe e persone.

Il Marchese d'Este poi Àldovrandino III, allora signor di Ferrara, che bramava tener sempre un piede sul suolo atestino, se ne impadronì d'improvviso in onta ai precedenti trattati coi Carraresi (1339), ma a questi venne restituito da Rinaldo d'Este (1354) in cambio che essi rinunciavano ad ogni diritto sopra Rovigo ed altri luoghi del Polesine. Resta memoria di tante vicende una sdruscita torre che tuttora si vede in mezzo a questo tetro villaggio.

Unito allora a Gazzo era ripieno questo villaggio di valli peschereccie, sulle quali aveasi ritenuto diritto di dominio la Casa Estense, anche dopo che vi perdette ogni influenza politica. Abbiamo anzi memoria di una supplica fatta nel 1444 dalle Comunità ed uomini di Gazzo e Vighizzolo per essere di nuovo investiti del diritto di pesca in queste valli e nell'anno successivo ne furono pienamente esauditi. In gran parte poi per contratti onerosi passarono queste valli, quindi discoperte dalle acque e fatte fruttifere, alla nobil famiglia veneta Pisani da Banco.

La chiesa parrocchiale di Vighizzolo dedicata a S. Giovanni Battista si trova fino dal 1181 dal vescovo Gerardo aggiunta a S. Maria di Carceri, riservato però al vescovo il gius parrocchiale sia nelle cose temporali che nelle spirituali. Ci narra l'Alessi che al suo tempo si era da pochi anni addietro demolita la chiesa vecchia e rifatta la nuova.