La Pro Loco di Casalnuovo tra sviluppo, cultura locale e tradizione

Una piacevole chiacchierata sulle attività della Pro Loco di Casalnuovo di Napoli con Giuseppe Ruotolo, vicepresidente, Ciro De Falco, segretario e Guido Rosario Iodice, tesoriere.

Il sito web della ProLoco di Casalnuovo

Un gruppo di persone con un intento comune, insieme dal 1976.
Sì, infatti! La Pro Loco di Casalnuovo nasce il 14 gennaio del 1976 con atto pubblico e fa parte dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia). L’obiettivo comune delle persone che si riunirono in associazione era, ed è tutt’oggi, lo sviluppo e la promozione del territorio casalnuovese. Il primo presidente della Pro Loco fu il dottor Andrea Montella, seguito poi da altri validi collaboratori. Da sempre ci si è posti come obiettivo, oltre allo sviluppo territoriale, anche quello di coinvolgere i cittadini casalnuovesi in numerose attività e di rispondere alle esigenze di un’utenza giovane e adulta.
Da diversi anni la Pro Loco si avvale della collaborazione di giovani casalnuovesi che si propongono di coinvolgere nelle numerose attività anche ragazzi ed adolescenti.

La Pro Loco quindi è promotrice e protagonista di attività ed eventi?
Organizziamo molte attività culturali, prevalentemente volte alla conservazione e promozione delle tradizioni locali. Coinvolgiamo una gran fetta della popolazione locale, di tutte le età.
In passato la Pro Loco si è fatta promotrice di una manifestazione religiosa di grande richiamo, la Via Crucis animata e recitata per le strade del paese.
Oggi è fautrice di altre attività, con sfondo meno religioso, ma prevalentemente culturale e sociale.
Citiamo, tra le più importanti, il Carnevale casalnuovese, “Vestiti e vieni con noi“. Festa battezzata ben venticinque anni fa, con una lunga e colorata sfilata di carri allegorici in cartapesta per le vie del paese. Oggi è più ridimensionata rispetto al passato, ma continua a rivestire un ruolo molto importante.

E come si articola?
Nella Piazza Siani, maschere e trampolieri ballano tra una marea di coriandoli e stelle filanti, a suon di musica! Con maestri giocolieri e mascheroni sputafuoco, con la distribuzione di prodotti tipici del periodo carnevalesco, realizzati da alcuni partecipanti. L’organizzazione e la realizzazione della festa viene svolta in collaborazione con l’associazione Peter Pan di Casalnuovo.

Le altre voci principali del vostro calendario di eventi?
Il Tiro al Piattello, una gara che quest’anno è stata organizzata a Durazzano. A dire il vero, l’iniziativa è partita in sordina e ci aspettavamo l’adesione massiccia degli anziani, invece, con nostro piacere, abbiamo raccolto positivi riscontri tra i giovani, che hanno partecipato molto attivamente!
Sulla “linea dello sport”, programmiamo anche gare sportive, in collaborazione con diverse associazioni. Per anni c’è stato il CicloCross e ancora oggi proponiamo la Pedalata Ecologica! Alla riscoperta degli spazi cittadini, perennemente occupati in settimana dal traffico e dalle auto.
La gara si svolge lungo un percorso che ricopre diverse vie del paese, bloccate al traffico e completamente sgomberate per consentire ai ciclisti il passaggio, con la distribuzione di gadget, bevande e briosche per tutti. Massiccia è la partecipazione di giovani e bambini.

Si organizzano molte manifestazioni sportive! E la tradizione casalnuovese?
La riscoperta della tradizione casalnuovese avviene ogni anno, oramai da venticinque, con la famosissima Sagra della salsiccia. Iniziativa che raccoglie il consenso di gran parte dei casalnuovesi e non solo! Forte momento di aggregazione, il secondo sabato di settembre (in concomitanza con la festa dell’Addolorata), la piazza Siani accoglie alcuni stand dove, con un piccolo contributo, si possono assaporare le gustose salsicce paesane con contorni locali.
Il tutto al ritmo di musica - per i meno timidi c’è il karaoke - e con la possibilità, sul finire, di assistere ad un suggestivo spettacolo pirotecnico. La sagra richiama numerose persone anche dai paesi limitrofi e dell’hinterland napoletano.

Che legame c’è tra la sagra della salsiccia e la tradizione casalnuovese?
Nei tempi passati, Casalnuovo era famosa per la genuinità della sua carne e proprio per questo motivo in zona vi erano moltissime macellerie il cui prodotto tipico era proprio la salsiccia! Anche oggi Casalnuovo vanta questa tradizione, difatti, se vi trovate da queste parti, potrete subito notare quante macellerie, ancora oggi ci sono!

Casalnuovo è una realtà anche problematica, come si avvicina la pro loco ai temi sociali?
La Pro loco, in piena emergenza rifiuti campana, ha promosso la sensibilizzazione dei cittadini sul problema della raccolta differenziata. Inoltre guarda con occhio amorevole le passioni e le attività dei giovani casalnuovesi, promuovendone l’impegno. A questo proposito è stata organizzata una mostra di pittura con l’esposizione delle opere del giovane artista locale Fabio Torti. Le opere avevano come tema i “Monumenti di Casalnuovo”. Una vera e propria fusione tra l’arte e la cultura locale!

La Pro loco agisce esclusivamente sul territorio casalnuovese?
Ultimamente abbiamo realizzato delle gite in pullman e pellegrinaggi, grazie anche ad alcuni gemellaggi con le Pro loco dei luoghi di destinazione che ci consigliano itinerari, escursioni ed agriturismi.

Come sarà il “domani” della Pro loco?
Domanda complicata, ma che ci consente di mettere in gioco le nostre aspettative! Ci auguriamo che le nuove generazioni si impegnino nella promozione e nella salvaguardia delle tradizioni di questo nostro paese, problematico sì, ma anche molto ricco di cose da offrire.
Speriamo in un cambio generazionale che consenta uno sviluppo sempre maggiore di questa struttura così promettente. Ce lo auguriamo di cuore!

Riferimenti:
Pro Loco Casalnuovo
Via Nazionale delle Puglie, 248 - 80013 Casalnuovo di Napoli
Sito Web: prolococasalnuovo.interfree.it
Indirizzo email: prolococasalnuovo@interfree.it