I comuni italiani descritti da Adriano Di Benedetto: Pereto, Villalago, Isili, Sulmona, Roma, Sassari, Arezzo, etc..
Sedilo si trova nella provincia di Oristano nella subregione del Barigadu, attraversato dal fiume più lungo della Sardegna il Tirso che con la sua diga forma il lago di Omodeo.
Si possono visitare siti nuragici come quello di Iloi, Domus de Janas e tombe dei Giganti.
Il Santuario campestre di Santu Antinu, tra le feste del folclore sardo è l’Ardia di Sedilo in omaggio a San Costantino Imperatore
Scano di Montiferro si trova nella provincia di Oristano sul promontorio di Monte Ruinas, ai piedi del monte Ferru.
Nel territorio ci sono insediamenti di età nuragica sono molti i nuraghi presenti il sito di Abbauddi e Salàggioro, ci sono anche le Domus de janas e tombe dei Giganti.
Da visitare la cascata che si trova in località S’Istrampu de Alere, il patrono del paese S. Pietro Apostolo.
Sarule si trova in provincia di Nuoro, fa parte della Barbagia di Ollolai ai piedi del monte Gonare.
Paese che si dedica nella lavorazione artigianale dei tappeti ancora con vecchi telai verticali, è da secoli che qui si producono tappeti colorati, in paese c’è un piccolo museo di questo prodotto. E’ conosciuto anche per via del Santuario di Nostra Signora di Gonare, il nuraghe Iloe.
Pachino si trova nella provincia di Siracusa, paese più conosciuto per un suo pomodoro che si coltiva su di un piccolo appezzamento di terreno di origine lavica, nei dintorni si coltivano altri pomdori ma che non hanno il sapore, il gusto di quelli denominati DOC.
Poco distante dal paese si trova Marzameni piccolo villaggio di pescatori dove si trovano poche case e dei buonissimi ristoranti.
Avola si trova nella provincia di Siracusa nel golfo di Noto, chiamata anche la perla del mare Jonio.
Numerose sono le chiese da visitare cominciando dalla chiesa Madre che si trova in piazzaUmberto nel centro storico a forma esagonale, quella di San Giovanni e Sant’Antonio.
Si festeggiano delle sagre interessanti quella della salciccia, del tonno e quella delle mandorle.
Castelmola si trova nella provincia di Messina poco distante da Taormina, paese turistico perchè rientra tra i borghi più belli d’Italia.
Paese è stato mantenuto nel tempo rispettando le sue origini antiche, dalla piazza principale si può arrivare ai ruderi del castello con le sue mura normanne, e da li si può ammirare dal suo belvedere tutta Taormina e il mare Jonio che si trova proprio sotto.
Acireale si trova nella provincia di Catania, il paese si trova a strapiombo sul mare Jonio, il territorio è quasi coltivato tutto in agrumi.
Al turista che arriva la prima cosa che vede è piazza del Duomo dove si può ammirare la Cattedrale del XV sec. dedicata a Maria Santissima Annunziata, la basilica di San Pietro e Paolo, dal Palazzo Municipale o Loggia Giuratoria e più defilato Palazzo Modò.
Usini si trova nella provincia di Sassari, il suo territorio ricoperto da boschi e macchia mediterranea.
Gli insediamenti umani risalgono al neolitico favoriti da un terreno adatto per l’agricoltura e da molti corsi di acqua.
Ci sono molti siti di Domus de Janas che dimostrano l’esistenza umana come la necropoli di S’Elighe Entosu, altre più recenti, quelle di Tomestighes e di Sos Baddulesos.
Tissi si trova nella provincia di Sassari, paese molto accogliente che parecchi Sassaresi hanno trasferito la loro residenza.
Molte cose da vedere cominciando dai nuraghi che sono presenti
sul suo territorio, il nuraghe del Monte Sant’Andria, sono presenti alcuni siti archeologici quali l’ipogeo di Sas Puntas.
Ci sono anche due chiese romaniche quella di Santa Vittoria e Santa Anastasia.
Usellus si trova nella provincia di Oristano tra la Giara di Gesturi e il Monte Arci, territorio rigoglioso di boschi.
Fu abitato sin dal neolitico, sul monte Arci si trova l’ossidiana una pietra nera che si usava anche per fare armi.
Da visitare la chiesa di San Bartolomeo in marna giallastra e trachite del XVII sec. con un campanile a vela, S. Antonio da Padova e due chiese Campestri.