I comuni descritti da chi li vive giorno per giorno o comunque ha avuto modo di conoscerli in viaggio, per lavoro, per turismo. Un modo per condividere le proprie esperienze e conoscere nuovi luoghi interessanti.
Con la funicolare o in auto (dopo quasi infiniti tornanti) è possibile visitare la frazione di Montevergine: c’è un’oasi del WWF ed il famoso santuario di Montevergine con annesso museo.
A Mercogliano a destra della funicolare in via Ammiraglio Bianco vi consiglio di fare la sosta per il pranzo turistico al ristorante “Il Patriarca”.
Occupa solo un km quadrato. Situato sulla Costa d’Amalfi. Affascinante villaggio fatto di vicoli, una piccola spiaggetta, una piazzetta con delle case arroccate tutt’intorno. Famoso per film e spot pubblicitari. Da visitare: tutto il villaggio. Da ammirare, oltre al panorama, la Parrocchia di S. Maria Maddalena dove i Dogi venivano incoronati e sepolti. Qui sembra che il tempo si sia fermato…
Borgo marinaro della Costa d’Amalfi. La Torre di avvistamento (ora abitazione privata) è il simbolo caratteristico di questo affascinanate comune. Cibo tipico: le alici cucinate in tutti i modi, in particolare quelle sotto sale sono esportate in tutto il mondo.
Comune montano formato da ben 13 piccoli borghi… nel periodo estivo ci sono spesso sagre locali (vi consiglio di visitarlo in una di queste tante occasioni). Da visitare l’antico Conservatorio di San Giuseppe e Teresa. Si deve a questo comune la diffusione della pizza. E’ un alternarsi di piccole chiese e qualche casa tra strade immerse nel verde…
Comune della Costa d’Amalfi famoso in tutto il mondo per la ceramica (la più famosa è “Solvimene”). Immancabile, oltre ad un tuffo alla Marina, una passeggiata nel centro storico. Da visitare la Parrocchia di San Giovanni Battista, l’Arciconfraternita dell’Annunziata e del Santissimo Rosario.
E’ possibile visitare gratis il Museo Provinciale della Ceramica Villa Guariglia (Via Nuova Raito).
Comune della Costa d’Amalfi famoso in tutto il mondo per il Festival Internazionale di Musica. Situato ad oltre 300 metri dal livello del mare… si gode di un panorama stupendo. Da visitare Villa Rufolo, Villa Cimbrone, il Duomo (dedicato a Maria Assunta in cielo) con annesso il museo. Tipici sono i limoni, il vino doc (ricavato da vitigni a picco sul mare), il corallo e la ceramica.
Comune della C0sta d’Amalfi raggiungibile con autobus della SITA dalla stazione di Salerno.
Da visitare la Basilica di Santa Trofimena e le ville romane (ingresso gratuito).
I golosi non possono non far tappa da “De Riso” (sul lungomare in P.zza Cantilena,1) … tutto buono gelati, liquori e dolci (vi consiglio di tipico la torta ricotta e pera).
Comune che ha il tratto di spiaggia più grande della Costa d’Amalfi. Dolce tipico del 15 agosto: melanzane al cioccolato…una squisitezza del posto! Da visitare la Colleggiata di Santa Maria a Mare, i giardini ed il Palazzo di Mezzacapo, il castello di San Nicola de Thoro Plano. Per passeggiare c’è il Corso Reginna con tanti negozi, ristoranti e gelaterie (consiglio al n° civico 10 “Mamma Mia”).
Io ci sono andata per fare acquisti. Qui infatti ci sono vari centri commerciali: Carrefour, Shopping House e tantissimi grandi magazzini di scarpe.
Da visitare ci sono molte Chiese di particolare importanza: S. Benedetto, S. Maria delle Grazie, S. Mauro, SS. Sacramento.
Mare limpido (bandiera blu), stradine caratteristiche con tanti negozietti costosissimi… ma con oggetti tipici molto belli: ceramiche, sandali, liquori (in particolare il nocino), candele profumate di ogni sorta, copricostumi…
Per gli amanti del trekking ci sono percorsi eccezionali mozzafiato!