(ENPA) NUOVO EPISODIO DI RACCAPRICCIANTE CRUDELTA' IN PROVINCIA DI
CATANZARO; A ISCA MARINA UCCISI CINQUE CUCCIOLI E LA MADRE
In provincia di Catanzaro continuano a ripetersi episodi di violenza
contro gli animali. Alcune settimane fa era toccato al comune di
Badolato - qualcuno, evidentemente disturbato da pulsioni sadiche,
aveva cercato di soffocare un cagnolino rinchiudendolo all'interno di
un sacco con una corda al collo e, non soddisfatto, aveva pensato di
riempire il contenitore con schegge di vetro per ferire a morte
l'animale mentre si dibatteva nel tentativo di sottrarsi alla presa
del cappio - ieri è stato il turno del comune di Isca Marina, dove
sono stati uccisa una cagnetta e i suoi cinque cuccioli. «I cuccioli
e la madre - raccontano i residenti di via Oleandri a Isca Marina,
turbati e indignati per un gesto di crudeltà gratuita - non davano
fastidio a nessuno, si facevano avvicinare e accarezzare. Tutti noi,
li assisteva assistevamo amorevolmente dando loro da mangiare.
Qualche cucciolo, entrava nella villetta dal cancello, ed anche i
nostri figli giocavano e li assistevano. Avevamo anche pensato di
adottarli. Al calar della sera si rifugiavano sotto qualche macchina,
nel cortile delle villette, oppure nei pressi dei cassonetti della
spazzatura. Sicuramente, temevamo per la loro incolumità, e ci
eravamo fatti promotori di una raccolta di firme affinché il comune
provvedesse al loro ricovero in un canile della provincia di
Catanzaro. Purtroppo il nostro tentativo, è andato a vuoto per la
malvagità di chi sicuramente odia gli animali, ed ha attuato un
disegno criminale. I cuccioli e la madre sembra siano stati uccisi o
a bastonate o avvelenati, e successivamente lasciati sulla strada, al
passaggio del camion della raccolta della nettezza urbana caricati
sul mezzo. Non c'è dubbio che il gesto è stato compiuto da qualcuno
che abita in zona, indispettito dalla presenza dei cuccioli. Noi
chiediamo a chi ha visto, di denunciare l'accaduto ai carabinieri
della locale Stazione. Chiediamo anche l'intervento dell'Associazione
degli Animali, per fare piena luce su un episodio di tale crudeltà ».
(16 gennaio)
