albatros ha scritto:gianniB ha scritto:se l'indirizzo è quello di fotografare i panorami urbani delle città e paesi è un discorso se invece si intende fotografare "panorami caratteristici" allora và bene quel che affermi.
Non mi sembra che ci sia pertanto una chiarezza ancora su cosa si voglia fotografare, se l'uno o l'altro .
Per me l'uno non esclude l'altro.
Il mio ragionamento - e il mio conseguente suggerimento - seguiva il filo degli interventi fatti sin qui, dalla Redazione e dagli altri.
L'obiezione di chi reputa che un panorama naturale caratteristico, ovvero
unico e inconfondibile, secondo me è più che condivisibile, perchè magari caratterizza un comune molto più di un insieme di case indefinite.
Il problema degli "scorci urbani", che siano periferie moderne o altro, secondo me non si pone per la definizione stessa di panorama, che in genere nel senso comune si identifica in una veduta d'insieme, ripresa a distanza, che può comprendere case, alberi, colline, monti, mare, pecore e quant'altro...
Forse tu sei troppo giovane...ma molti ricorderanno sicuramente i panorami degli intervalli della rai, quelli in b/n con la musichina
addomentasuocere in sottofondo...quello
èil panorama, quello delle cartoline, anche, per intendersi.
Se io posto, tanto per fare un altro esempio, una panoramica degli scavi di Sibari, che non sono il Foro di Roma, nessuno verrà mai a contestarmi che quelli sono gli scavi di Locri...perchè pur essendo "quattro pietre" - come sentii dire a una signora romana - sono in realtà "quattro pietre" diverse, uniche e inconfondibili...
