daniele1357 ha scritto:
La tua idea non è male, ma come si può organizzare?
daniele
Bella domanda ...
secondo me l'anonimato è utile fino ad un certo punto, personalmente vorrei utilizzare gli strumenti che
il sito ci offre ovvero i commenti alle foto. I commenti alle foto NON sono anonimi dunque bisogna
vincere il timore di uscire allo scoperto e provare ad esprimere un parere più critico, di qui l'esigenza di
fare un gruppo di pionieri (pochi però) che siano psicologicamente più disposti e volenterosi.
Magari si potrebbe partire da un ragionamento del tipo:
1. se in una sfida mi arrivasse questa tua foto quali sarebbero gli elementi
che mi renderebbero meno propenso a votarla ?
2. che cosa guardo (però relativamente alla foto particolare,non in generale che cosa guardo in una foto qualunque)
prima nella foto ? che cosa la renderebbe più accattivante sia dal punto di vista tecnico che di composizione
e che dunque me la farebbe votare ?
Magari l'orizzonte è storto o la posizione centrale del campanile è più fastidiosa ... o i colori sono troppo "accesi" o
la statua in primo piano mi impedisce di godere del panorama.
Oppure domande più specifiche tipo :
Ma perché questo castello l'hai ripreso in quel modo ? non era meglio fare così ?
Magari semplicemente la risposta potrebbe essere che non era possibile per via di un impedimento fisico
tipo muro, macchine parcheggiate, cancellata ... viglile, figlia che piange in auto etc.
A quel punto ci si ferma perché lo step successivo è : "ma allora dovevi proprio pubblicarla ?
non ti lamentare se hai preso una votazione scarsa."
(frase comunque da evitare perché scarsamente costruttiva).
La partenza potrebbe essere limitata alle foto già scrutinate in modo tale che, a giochi già fatti
le potenziali critiche riusciremmo a digerirle senza troppi traumi.
Rendersi conto che chi ci fa le critiche potrebbe saperne più o meno di noi in fatto di fotografia e dunque
accettare di buon grado di tutto ... e lì bisogna assolutamente impegnarsi a tenere in ogni momento i nervi saldi
e spiegare (non controbattere) il perché di certe scelte. Chi critica ha foto che a nostro giudizio sono delle schifezze ?
Bene, non glielo diciamo perché l'obiettivo è la nostra foto, non le sue !!! si discute della foto non di altro.
L'errore che penso si faccia è proprio questo : "ma guardati le tue che non sai tenere una macchina fotografica in mano".
Risposta negativissima anche solo a pensarla. La foto non deve essere meravigliosa, ma a tema,
quante foto bellissime non ci azzeccano con i temi. Lì la critica deve essere più cauta, ma forse
è il caso in cui dovrebbe essere applicata ... dietro l'angolo ci stanno le FC.
La teoria che vedo grossomodo è questa. L'implementazione ... beh tiriamo fuori delle idee.
Il timore (sono un pauroso di natura) è quello di generare un effetto domino incontrollato in cui poi tutti
iniziano indiscriminatamente a far commenti folli a persone che invece non sono affatto disposte a
riceverli e ritrovarmi Massimo che mi suona al citofono di casa. (scherzo ovviamente).
La speranza e che la cosa prenda invece piede piano piano.
Ultimissimo : non partire a sprombattuto scannerizzando tutte le foto degli altri ed a raffica
massacrare di commenti. Anzitutto perché mica su tutte le foto degli altri è possibile formulare un commento :
se vedo una foto e la trovo brutta o mi dice poco, ma non trovo soluzioni, che commento a fare ? idem se la foto ha raggiunto
un punteggio altissimo ... vado a fare le pulci ? non avrebbe senso. Secondariamente sarebbe bello
non avere una corrispondenza uno ad uno : tu autore, io critico; ma avere un tavolo di discussione :
vedo un commento di critica, mi aggiungo (se sono interessato) e partecipo attivamente (non da intendersi
massacro la tua foto assieme ad altri).
Bah forse straparlo ...