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Panorami, scorci, paesaggi, vedute

MessaggioInviato: mer 19 ago 2009 16:14
da antoniorandazzo
Nel trend specifico sono stati indicati i parametri per stabilire quando le foto debbono essere giudicate valide o non valide ai fini di questo concorso.
Come al solito io non ho mai certezze e sono assillato continuamente da dubbi.
La discussione è ferma ai significati delle enciclopedie, ma io vorrei portarla sul pratico.
Quando sono su un terrazzo con fotocamera poggiata sul muretto-vela di recinzione, apertura massima obiettivo e, scatto semplice, cosa fotografo, un panorama, uno scorcio o un paesaggio?
E se scatto da una finestra o dall'oblò di una stanza al 5 piano, cosa fotografo ?
Credo che un conto sia la teoria un conto la pratica, non vi pare?
Gli occhi inquadrano uno scorcio, un panorama o un paesaggio?
La domanda sorge spontanea: ma allora bisogna munirsi di una fotocamera a obiettivo panoramico per essere certi di fare un panorama?
Credo che come al solitò la verità sta in mezzo: fotografare con apertura massima obiettivo tutto lo spazio vicino e lontano che si possa catturare.
Ma a questo punto, se sono sul Ponte di Rialto, o Ponte Vecchio o qualsiasi altro spazio aperto e fotografo con le modalità sopra indicate, non ho fotografato altro che un panorama, cioè tutto lo spazio davanti a me che lo sguardo, o l'obiettivo può abbracciare.
Ma se sono scorci i famosi "canaletto" di Venezia, lo sono anche le case sulla costa ligure o altre simili in concorso, già votate o da votare.
Dovremmo disporre di un obiettivo direzionabile a scatti successivi o che cosa, una fotocamera ad alta tecnologia con cattura immagini in sequenza, una rolleflex?
Non dimentichiamo anche i modi di dire, più o meno corretti: da qui si gode un bellissimo panorama; da tal posto il panorama è magnifico; lo splendido panorama che si gode dalla camera d'albergo tal dei tali, da quel belvedere, da quell'altura, ecc. ecc....
Grazie per le risposte chiarificatrici che qualcuno vorrà postare

MessaggioInviato: ven 21 ago 2009 07:15
da antoniorandazzo
Un’altra domanda a proposito sorge spontanea: se per panorama si intende un ampia veduta dall’alto, quando la veduta è si ampia, con obiettivo all'infinito, ma inquadrata inglobata da una finestra, una fessura o un oblò, come le tante scattate dal Duomo di Milano e similari, o come quella che vorrei postare, è da considerare panorama ampio a tutti gli effetti o viceversa la cornice costituita dalla finestra, portale, fessura, limita l’ampiezza è per questo scorcio?
Per me è una foto perfettamente in tema e valida ai fini el concorso perchè aggiunge l'originale scelta del luogo presentando il panorama artisticamente, voi cosa ne dite?
Nel trend specifico è stata esaminata la casistica teorica per stabilire cos’è panorama o scorcio.
viewtopic.php?f=1284&t=4184&p=47755
Grazie delle eventuali chiartificazioni

MessaggioInviato: dom 23 ago 2009 10:29
da renzo52
Io ritengo che - senza entrare nei termini letterari della lingua italiana e, soprattutto andado per logica - per panorama si intenda un'ampia veduta (dall'alto o dal basso che sia) che è quella che vede generalmente il nostro occhio. Lo scorcio dovrebbe invece essere una parte di quest'ampia veduta.
Interpretazioni molto personali.