"In alcuni casi - spiega il presidente Sergio Zavoli - abbiamo garantito la disponibilità di dispositivi di sicurezza per assicurare la tranquillità delle persone, in altri abbiamo affrontato spese mediche per prestazioni particolari non coperte dalle Asl o spese legali, magari per perizie particolarmente costose; in altre circostanze abbiamo indennizzato i mancati guadagni causati dall'inattività dovuta alle conseguenze di un'invalidità".
Uno strumento quindi in grado di dare risposte tempestive e concrete alle vittime di azioni criminose o ai loro familiari, sotto forma di aiuto economico, di assistenza e di servizi.


