[Ferrara] parole e musica per la Giornata europea della Cultura Ebraica
Il legame tra la città di Ferrara e la cultura ebraica affonda le sue radici nel lontano passato.
Ciò giustifica il particolare senso di partecipazione che coinvolge la comunità ferrarese in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, celebrata domenica 7 settembre.
Per quella data l'associazione ferrarese Mateando - impegnata da anni nella raccolta di fondi a sostegno dei bambini bisognosi dei soborghi di Buenos Aires - con il patrocinio del Comune, ha organizzato un concerto nella sala Estense, dai contenuti alquanto suggestivi, intitolato "Jewish lite, musica e parole".
La serata, con inizio alle 20.30, proporrà una selezione di musiche ebraiche proposta da Hugo Aisemberg, musicista di origine ebrea poi emigrato in Argentina, fortemente legato al comune estense. Tra le musiche eseguite brani di Ernest Bloch, Maurice Ravel, Kurt Weill, Max Bruch e Marina Krutojarskaja.

Ciò giustifica il particolare senso di partecipazione che coinvolge la comunità ferrarese in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, celebrata domenica 7 settembre.
Per quella data l'associazione ferrarese Mateando - impegnata da anni nella raccolta di fondi a sostegno dei bambini bisognosi dei soborghi di Buenos Aires - con il patrocinio del Comune, ha organizzato un concerto nella sala Estense, dai contenuti alquanto suggestivi, intitolato "Jewish lite, musica e parole".
La serata, con inizio alle 20.30, proporrà una selezione di musiche ebraiche proposta da Hugo Aisemberg, musicista di origine ebrea poi emigrato in Argentina, fortemente legato al comune estense. Tra le musiche eseguite brani di Ernest Bloch, Maurice Ravel, Kurt Weill, Max Bruch e Marina Krutojarskaja.
