Comuni-Italiani.it

Questo concorso è un bellissimo viaggio in Italia; come più volte è stato scritto, ci permette di vedere anche luoghi sconosciuti ai più, con lo sguardo di chi questi luoghi li conosce e li ama -
mI ha colpito particolarmente questa chiesetta, insieme alla bella presentazione dell'autore:

http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/75412
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/75424
e l'affresco:
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/75428

come ho scritto nel raccomandarla, nella sua bellezza abbandonata la storia di opere d'arte dimenticate , che meriterebbero invece rispetto e attenzione; mi piacerebbe che la comunità che ospita questa chiesetta se ne prendesse cura, chiedo anche alla gentile redazione se forse sia utile anche segnalarlo sul forum dei comuni -
e come questa anche voi ne avrete viste altre...
un caro saluto ciao vi

Mi piace l'argomento di questo thread, e mi associo.
Provengo da una regione (la Calabria) particolarmente martoriata, per morfologia ma anche e soprattutto per incuria degli uomini. E da più di 30 anni vivo in un'altra (la Toscana) che progressivamente ma inesorabilmente lo sta diventando, violentata da speculazioni edilizie a go go.
Ho girato molto l'Italia, e ovunque ho visto paesaggi e monumenti a volte valorizzati e accuditi con amore, più spesso deturpati e abbandonati a se stessi.
Per il fatto di avere la più alta concentrazione di opere d'arte e di testimonianze storiche del mondo intero, e che il mondo intero viene a vedere in massa, trascuriamo, si dice forzatamente per carenza di fondi, quelle da noi considerate minori ma che in altri paesi che non hanno la nostra storia verrebbero considerati e valorizzati come unici. Sempre più spesso, anzi, i fondi non ci sono neppure per quelle maggiori.
A livello di amministrazione locale occorrerebbe fare delle scelte impopolari, evitando sprechi e tagliando spese superflue come quelle per megaraduni di capodanno o festival estivi. Ma la cultura non porta consensi, non porta voti, e allora...con la scusa che il patrimonio culturale, artistico, ecc. ecc. è di competenza delle Soprintendenze, e quindi dello Stato, si assiste al facile scaricabarile. E si ricomincia daccapo, col consueto lamento della mancanza di finanziamenti.
Ora io dico: se siamo nel mercato globale, se siamo nella comunità europea, perchè ancora nessuno ha posto il problema come internazionale, anzi direi sovranazionale, in quanto tutto ciò che l'Italia ancora conserva è patrimonio comune dell'umanità? Perchè sono ancora poche le società private che si fanno anche carico di donazioni a favore della manutenzione del patrimonio artistico?
Finchè si ragionerà sempre e solo in termini di profitto, questo immenso patrimonio non si salverà che solo in parte.
Nel nostro piccolo, sicuramente non si sbaglia a segnalare, ma se alle buone intenzioni non seguono i fatti, a che serve?
Esistono associazioni e onlus che si battono per questi, e allora forse un piccolo contributo o impegno personale può valere più di tanti discorsi e di tante lamentazioni...
Per chi è interessato a questo problema segnalo un sito interessante:
http://www.patrimoniosos.it/

D'ora in poi vi porrò anch'io maggiore attenzione, nei miei "giri" fotografici

Ciao , mi piacerebbe fare conoscere lo stato di abbandono di certi "tesori " questo è uno di quelli :
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2008/79932
Potrebbe essere anche il tema di un concorso , un concorso denuncia per far reagire i comuni e anche i privati che possona contribuire al restauro !
Cosa ne pensate ? saluti Mativodo

Ciao Albatros e marivodo, grazie per i vostri interventi, così la chiesetta è un po' meno abbandonata...
E' interessantissimo, Albatros, il sito che ci hai segnalato, chissà che non possa nascere una collaborazione con Comuni italiani...e davvero interessante anche il tuo intervento così "informato" ed appassionato; certo se tutti contribuissero al bene comune, cioè se tutti pagassero le tasse (eh, pagare meno, pagare tutti ) sarebbe più semplice tutelare e promuovere l'arte, oltretutto è un'opportunità di crescita e di lavoro; ma torniamo a noi...che partecipiamo a questo concorso, dove mi sento "a casa" per la semplictà con cui si può comunicare e per la facilità con cui si può accedere a tantissime informazioni: penso che se potesse servire a salvare anche una sola opera d'arte sarebbe un bellissimo inizio..mi piace la tua idea marivodo, casomai se non un concorso mirato si potrebbe proporre a qualcuno degli sponsor, anzichè premi aggiuntivi, un contributo "mirato" al restauro di un bene artistico...o sono piiiie illusioni?

ps: i megaraduni meno, ma mi piacciono i festival estivi..anche la sagra della zanzara!

Salve a tutti, Buona serata non si può scrivere considerando l'orario.
Per prima cosa ringrazio personalmente Viviana per aver dato il via a questo forum, speriamo che per alcuni casi finito il concorso non restino soltanto delle FOTO, ma cresca un'interesse generale per chi in materia ha più autorità di noi per farsi che queste opere d'arte (come considero io le CHIESE) vengano rivalutate se non come opera d'arte ma come magari come Monumenti, al di fuori da ogni credo politico o credenza religiosa. Io in considerazione del Luogo dove abito (ALTOPIANO DI ASIAGO) dove la Prima Guerra Mondiale ha causato un'inutile catastrofe sia di distruzione ambientale che di vite umane ho la convizione che DIMENTICARE chi cambattuto per i propri ideali è come Ucciderli una seconda volta.
Questo Vale anche per queste Chiese Grandi o Piccole che siano, DIMENTICARLE finito il concorso sarebbe come DISTRUGGERLE maggiormente
Grazie a Tutti e un Grazie particolare agli organizzatori che come dice Viviana ci hanno dato la possibilità di scoprire luoghi e pezzi di storia molte volte sconosciuti e dimenticati
Maurizio

Grazie a te, Maurizio e grazie per le tue parole, che condivido sinceramente

ciao a tutti e buonanotte ai naviganti...

Non posso che associarmi a questa lodevole iniziativa, nella cittadina in cui vivo alcuni anni fa è stato abbattuto un teatro dei primi del '900, un piccolo gioiello quasi unico nel suo genere.Un luogo dove la popolazione del primo dopoguerra strappava alla difficoltà di vivere un po' di cultura e svago.
E' stato indetto un referendum per salvare il teatro, ma quel giorno la popolazione ha preferito chiudersi in qualche triste centro commerciale.Il quorum non è stato raggiunto,il teatro è stato venduto e le ruspe hanno iniziato il loro lavoro. Hai ragione Albatros, quando dici che la cultura non porta voti,aggiungo che troppo spesso noi italiani preferiamo dimenticare la nostra storia e quella delle nostre terre, siamo un popolo senza memoria,e questo fa comodo a molti.
Allego una foto di questo teatro, sono andato a fotografarlo mentre le ruspe lavoravano,adesso la popolazione attende con ansia l'inaugurazione del parcheggio multipiano che sorge al suo posto.
Ormai per salvare questo tesoro è troppo tardi anche se in molti hanno cercato di opporsi all'abbattimento,speriamo che, sensibilizzando l'opinione pubblica, si riesca a salvare quello che è ancora in piedi.

greenland, foto come questa dovrebbero fare il giro delle città, in un attimo sa raccontare tantissimo, purtroppo si fa molto presto a distruggere quello che si è costruito in secoli di civiltà e cultura; questi piccoli teatri, dove sono stati custoditi e curati, aprono le porte al futuro, è così bello assistere agli spettacoli in questi gioielli, come tu giustamente li definisci -
personalmente posso dirti grazie di cuore per la tua testimonianza

Ricordavo che se n'era già parlato...e adesso ho ritrovato il thread:

viewtopic.php?f=949&t=2024&st=0&sk=t&sd=a&start=15

E' un'altra opportunità per segnalare, come dice Massimo Di Bello, lo scempio del patrimonio

Viviana Bernardini ha scritto:greenland, foto come questa dovrebbero fare il giro delle città, in un attimo sa raccontare tantissimo, purtroppo si fa molto presto a distruggere quello che si è costruito in secoli di civiltà e cultura; questi piccoli teatri, dove sono stati custoditi e curati, aprono le porte al futuro, è così bello assistere agli spettacoli in questi gioielli, come tu giustamente li definisci -
personalmente posso dirti grazie di cuore per la tua testimonianza

Grazie a te che hai avuto l'idea di proporre questo argomento, parlare di questi problemi aiuta a trovare un senso a questo concorso molto più che discutere di premi, votazione, premoderazioni ecc...
Riguardo al cinema teatro abbattuto ho trovato su Youtube quella che immagino essere l'unica testimonianza in video sia di come era il teatro, sia anche dello stato di abbandono in cui versava.I lavori di restauro sono stati sempre rinviati, un po' per disinteresse, la cultura non porta voti( Albatros docet ), e forse anche per redere più conveniente la vendita e l'abbattimento dell'immobile rispetto ad un restauro troppo oneroso. Se avete 10 minuti di tempo questo è il link..Ciao

http://it.youtube.com/watch?v=CEFbDwyEsE8

Greenland, ho visto ieri sera in tv lo spot della campagna di promozione “Il teatro allunga la vita “ eh, mi ha fatto pensare alla storia che ci hai raccontato..., si potrebbe inviare, compresa la foto…- Grazie Albatros, quando ho un poco più di tempo inserisco la segnalazione anche nel forum regioni, mi sono proprio affezionata a quella chiesetta, hai visto mai?! -
Forse è già stato detto, avrete notato che in questi giorni sono stati pubblicati i risultati del 4° censimento nazionale promosso dal FAI, che tra l'altro ha dato il patrocinio a questo concorso, “per dar voce alle segnalazioni dei beni più amati d’Italia per assicurarne il futuro” http://www.fondoambiente.it/attualita/oltre-110mila-contro-le-brutture-d-italia.asp
anche questa è una bell a opportunità, a cui il concorso potrebbe collaborare
Buona giornata!

ciao Vivianna , ho visto anchio il risultato del concorso del Fai , ma come si fa a fare queste denuncie ! non sono troppo brava con il computer e vorei far vedere la mia chiesetta abbandonata a chi di dovere ! come possiamo organizarci ??
saluti da Marivodo

Ciao a tutti,
approfitto di questo topic per ricordare un'iniziativa importante (magari ad averne tante così anche per gli edifici abbandonati) arrivata alla sua seconda edizione e promossa da Co.Mo.Do. e cioè
La 2° giornata delle ferrovie dimenticate
l'associazione si occupa di tutti quei temi che riguardano la mobilità dolce, l’uso del tempo libero, il turismo e l’attività all’aria aperta con mezzi e forme ecocompatibili. Fra i vari scopi:
"il recupero delle infrastrutture territoriali dismesse (ferrovie, strade arginali, percorsi storici ecc.)"

Nel sito http://www.ferroviedimenticate.it potete trovare tutto l'elenco degli eventi presenti in Italia il 1° marzo 2009, molti di questi riguardano gite, escursioni (in treno e non), trekking lungo vie ferroviarie minori o in disuso, conferenze, dibattiti...molto molto interessante anche perchè potremmo contribuire alla valorizzazione di antiche linee, percorsi, vecchie stazioni etc..
e direi che è anche un'ottima occasione per approfondire la conoscenza del nostro territorio con un approccio decisamente nuovo e sostenibile!
ciao a tutti

Grazie della segnalazione, Durindarda!
Adoro le stazioni, soprattutto quelle che hanno mantenuto il fascino antico...Ricordo che nel thread sul prossimo concorso ho proposto per prima proprio le stazioni. Per una che ha trascorso l'infanzia lungo una ferrovia (adesso semiabbandonata ) e che adora i racconti di Marco Paolini anche per questo, è il minimo...
E allora agli appassionati come me segnalo un altro sito:
http://www.railtouritalia.com/
Credetemi, anche un solo viaggio, ne vale la pena!!!

A proposito di Linee ferroviarie dismesse, Nella zona in cui abito L'altopiano di Asiago nel 1954 hanno tolto LA VACCA MORA, gli abitanti del luogo chiamavano così il Trenino a cremagliera che da fine 1800 saliva dalla pianura Veneta all'altopiano di Asiago. Ora per interesse di alcuni in Comuni in particolare quello di Roana, in Austria è stata trovata una locomotiva simile alla Vacca Mora (scusate se la chiamo così ma le memorie dei PADRI non vanno dimenticate) e con cerimonia ufficiale a Marzo verrà messa davanti alla Stazione di Canove (Ora Museo della Guerra 15/18). LE VARIE STAZIONCINE INTERMEDIE CHE DA PIOVENE ROCCHETTE PUNTO IN PIANURA DELLA PARTENZA DEL TRENINO, SI INCONTRAVANO NEL PERCORSO, DOPO LA DISTRUZIONE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE SONO STATE RICOSTRUITE ABBASTANZA FEDELMENTE. QUELLA DI CANOVE E DI ASIAGO RISULTANO FRA LE PIU' BELLE. PERO' ANCHE LE ALTRE MINORI IN MEZZO AL BOSCO NON SONO MALE. APPENA MI SARA' POSSIBILE SCRIVERO' QUALCOSA SUL SITO FERROVIE DIMENTICATE SEGNALANDO LA DATA DELLA CERIMONIA PER L'ARRIVO DELLA VACCA MORA E CHI VORRA' PARTECIPARE SARA' IL BENEVENUTO.
GRAZIE A TUTTI