pagati ha scritto: allora dammi l'indirizzo del dietologo![]()
NOOOOOOOOOO ! ! !
Assolutamente vietato usare le brutte parole come:
dieta
dietologo
dimagrire
calorie
Sono da SNIP!

Moderatore: Justinawind
pagati ha scritto: allora dammi l'indirizzo del dietologo![]()

Justinawind ha scritto:pagati ha scritto: allora dammi l'indirizzo del dietologo![]()
NOOOOOOOOOO ! ! !
Assolutamente vietato usare le brutte parole come:
dieta
dietologo
dimagrire
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Sono da SNIP!
(da uno dei tanti fantozzi...)Justinawind ha scritto::jfs2:![]()
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Cerchi di farti perdonare?
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)
MARIO1964 ha scritto:Bene o male le ricette tipiche del Natale piemontese le ho scritte via via nel tempo ...
Credo manchi fondamentalmente la ricetta dei crauti piemontesi, abbinati da sempre al cotechino.
Dato che il sapore risulta un po' aspro, è buona norma preparare almeno due contorni da servire col cotechino, rigorosamente fumante![]()
Uno è la purea di patate, i crauti ve li descrivo ora
Dosi per 4 persone: mezza verza, 2 cipolle, salvia, rosmarino, alloro, mezzo dado, mezzo bicchiere di aceto, mezzo bicchiere di vino rosso, salsa di pomodoro.
Prendete la verza, togliete la prima foglia e tagliatela a metà con un coltello da salumi piuttosto affilato o, se preferite con il coltello da pane.
Ponetela sul tagliere dalla parte del taglio e ricavate delle fette di circa mezzo centimetro di spessore, che ovviamente cuocendo si sfoglieranno.
Arrivati al torsolo riprendete dall' altro lato l' operazione.
Il torsolo così separato, essendo la parte più saporita, andrà affettato molto sottile per permettere una cottura uniforme.
(in realtà noi piemontesi siamo molto tirchi e ci scoccia gettare via il torsolo ...)
Un una padella piuttosto alta ed ampia fate soffriggere le cipolle tagliate grossolanamente insieme ai gusti, e quando saranno molto ben dorate aggiungete la verza, sfogliandola per bene.
Unite subito il dado, mezzo bicchiere d' aceto e mezzo di acqua e fate cuocere coprendo la padella.
Evaporato il liquido salate, aggiungete il mezzo bicchiere di vino rosso e mezzo di acqua.
Lasciate asciugare un' altra volta, aggiungete la salsa di pomodoro, un altro mezzo bicchiere d' acua e quando anche questo sarà evaporato i crauti sono cotti.
Diciamo che il mezzo bicchiere di aceto è una dose che da un sapore brusco "medio", regolatevi voi secondo come li preferite aumentando o diminuendo la dose.

pagati ha scritto:crauti... verze in tecia si direbbe... almeno per noi sudditi ex KuK. il crauto (o capuzzo garbo, tergestine loquendo) è altra cosa... oddio, però un piatto dei tuoi mandamelo pure che, al di là di vuote dispute nominalistiche, ho un musetto in cerca d contorno
auguroni
ps chi passasse a gorizia può fare un salto alla locanda alla luna di via oberdan, saranno soldi ben spesi


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