Per 4 persone: un chilo di pesche (o nettarine) molto mature, 150 gr. di amaretti secchi, 50 gr. di biscotti tipo novellino o petit, 50 gr. di cacao amaro, zucchero.
Lavate bene le pesche e tagliatele a pezzi piuttosto grossi con la buccia.
Mettetele in una casseruola sufficientemente capiente con una tazzina d'acqua perchè non si attacchino al fondo.
Procedete come se doveste fare una qualsiasi marmellata, con la differenza che, quando la frutta avrà espulso l' acqua di costituzione, metterete in pentola 4 bei cucchiai di zucchero, il cacao in polvere e biscotti ed amaretti ben sbriciolati.
Amalgamate bene il tutto e quando il composto sarà asciugato e le pesche iniziano a disfarsi la composta è pronta.
Se volete proprio gustarla come la faceva mia nonna a fuoco spento inserite una piccola noce di burro.
La composta ottenuta in questo modo è uno dei dolci tipici estivi del Piemonte, può essere gustato freddo o tiepido (opzione sconsigliatissima a chi soffre di colite ...
); messa nei vasetti ancora bollente si conserva come una qualsiasi marmellata (eventualmente si può ancora sterilizzare per un 15 minuti), oppure può essere anche surgelata senza problemi in contenitori da freezer.



