[Trento] "Palazzi aperti 2008", un tuffo nell'arte e nella cultura del trentino
Per una settimana, da lunedì 12 a domenica 18 maggio, cinquantanove comuni della provincia di Trento apriranno al pubblico luoghi d’arte e di cultura che, nel resto dell’anno, sono difficilmente accessibili. Tutto questo grazie a “Palazzi Aperti”, l’iniziativa, giunta quest’anno alla quinta edizione, promossa dal Comune di Trento in collaborazione con altri municipi e con la Provincia autonoma. Si tratta di un lavoro che mette in rete le bellezze del territorio: ognuna di esse, per una settimana, diventerà la tappa di un itinerario che abbina l’arte alla storia, la cultura alla gastronomia.
Nelle passate edizioni è stato veramente straordinario il successo di pubblico: basti pensare che, solo a Trento, l’anno scorso, le visite guidate a palazzo Mirana, palazzo Thun, torre della Tromba e torre dell’Aquila sono state seguite da ben 800 persone.
Il recente avvio del progetto sul Concilio da parte del Servizio Cultura del Comune di Trento rende quasi obbligata la scelta di un tema ad esso correlato.
Il primo dei siti individuati, il coro e le due sacrestie della cattedrale di San Vigilio, appartiene a pieno titolo ai “luoghi del Concilio”, avendo ospitato, tra il 1545 e il 1563, la maggior parte delle sessioni ufficiali della grande assise. Gli altri siti ci parlano invece di come i decreti conciliari siano stati recepiti in seno alla Chiesa di Trento, sia dal punto di vista organizzativo che sotto il profilo liturgico e iconografico, in un percorso che dai primi del Seicento (Cappella di Palazzo Fugger Galasso), prende in considerazione l’affermazione dei Gesuiti (Chiesa di San Francesco Saverio) e i più significativi episodi di pietà religiosa del Settecento (Confraternite dell’Annunziata e del Suffragio).
PERCORSO
• Coro e sacrestie del Duomo*;
• Sacrestia della chiesa di San Francesco Saverio*;
• Chiesa del Suffragio;
• Sacrestia e oratorio dell’Annunziata*;
• Oratorio dei SS. Martiri Anauniesi - Palazzo Fugger Galasso.
(l’asterisco indica i siti mai finora aperti al pubblico)
Visite guidate gratuite e su prenotazione. Info: Servizio Cultura e Turismo tel. 0461 884367, e-mail:servizio_culturaeturismo@comune.trento.it
sito.
Nelle passate edizioni è stato veramente straordinario il successo di pubblico: basti pensare che, solo a Trento, l’anno scorso, le visite guidate a palazzo Mirana, palazzo Thun, torre della Tromba e torre dell’Aquila sono state seguite da ben 800 persone.
Il recente avvio del progetto sul Concilio da parte del Servizio Cultura del Comune di Trento rende quasi obbligata la scelta di un tema ad esso correlato.
Il primo dei siti individuati, il coro e le due sacrestie della cattedrale di San Vigilio, appartiene a pieno titolo ai “luoghi del Concilio”, avendo ospitato, tra il 1545 e il 1563, la maggior parte delle sessioni ufficiali della grande assise. Gli altri siti ci parlano invece di come i decreti conciliari siano stati recepiti in seno alla Chiesa di Trento, sia dal punto di vista organizzativo che sotto il profilo liturgico e iconografico, in un percorso che dai primi del Seicento (Cappella di Palazzo Fugger Galasso), prende in considerazione l’affermazione dei Gesuiti (Chiesa di San Francesco Saverio) e i più significativi episodi di pietà religiosa del Settecento (Confraternite dell’Annunziata e del Suffragio).
• Coro e sacrestie del Duomo*;
• Sacrestia della chiesa di San Francesco Saverio*;
• Chiesa del Suffragio;
• Sacrestia e oratorio dell’Annunziata*;
• Oratorio dei SS. Martiri Anauniesi - Palazzo Fugger Galasso.
(l’asterisco indica i siti mai finora aperti al pubblico)
Visite guidate gratuite e su prenotazione. Info: Servizio Cultura e Turismo tel. 0461 884367, e-mail:servizio_culturaeturismo@comune.trento.it
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