Dirò la mia, in gran parte in linea con quanto espresso già da molti in merito al tema, in particolare da ire, gianniB, arzan.
Il problema maggiore dei ponti è la geografia stessa d'Italia. Fatte salve alcune regioni (tra cui quelle del NordEst di daniele), la nostra penisola è relativamente povera di corsi d'acqua, con una tendenza alla diminuzione procedendo da Nord verso Sud. Regioni vastissime come la Sicilia hanno una carenza d'acqua spaventosa, e gran parte delle regioni dell'Italia meridionale possono contare su pochissimi fiumi. E' un dato di fatto, geografico, e non può essere oggetto di discussione.
Se il concorso deve perseguire da una parte il proposito di
valorizzare il nostro patrimonio, e dall'altra la necessità di f
ar concorrere tutti ad armi pari (per quanto possibili in un paese dalla conformazione geografica tanto contrastata), i ponti non mi sembrano il tema migliore, e mi sembrerebbe più corretto destinarli ai contest di prossima organizzazione. Non trovo condivisibile la critica di daniele, che trova un parallelismo tra la carenza di ponti per il 2010 e la carenza (a suo dire a suo svantaggio) di panorami per il 2009. Se infatti è vero che in un paese senza ponti c'è poco da fare, non esiste e non può esistere un paese senza panorama. O meglio, una foto di panorama per un paese pianeggiante può essere difficile, ma una foto di ponti per un paese senza fiumi è senza dubbio impossibile.
Tale impossibilità rischia di creare un grosso problema nella competizione Runner. Se per il concorso individuale tutti cercheranno la foto del viaggio di nozze a Venezia, e avremo migliaia di ponti di Rialto a battersi per la categoria, cosa succederà nel concorso Runner? Avremo l'obbligo di creare tutti un team con una 'quota verde' di veneti per avere un pò di ponti? Dovremo aprire la caccia al settentrionale? Che sarà del tema Sicilia Bezza

?
Possiamo accettare il tema Piazze, già di per sé non esaltante (visto il già ricordato problema di auto-motorini-cassonetti-cartelli), e che certamente riempirà la pagina di Napoli di Piazze del Plebiscito (unica piazza cittadina preclusa totalmente al traffico veicolare), ma a mio avviso a tale tema andrebbe affiancato un secondo tema più stimolante, come statue e monumenti.