Ho appena fatto in tempo a leggerli che sono scomparsi. Forse svanirà come neve al sole anche questo, ma so per certo che almeno la redazione lo leggerà, ed è a loro che mi rivolgo.
Non mi piace la censura, sia pure esercitata legittimamente. Non mi piace perchè amo profondamente la libertà - quella vera, da non confondere con il permissivismo - e sostengo che chiunque ha il diritto di esprimere le proprie opinioni e i propri pensieri, anche quando spara cavolate grosse come una casa.
Così come si ha il diritto di esprimersi, si ha il diritto di replicare. Nel diritto, poi, a un'accusa corrisponde sempre una difesa, ed entrambe possono essere legittimamente esercitate, in uno stato libero e democratico.
Secondo me avete sbagliato a censurare gli interventi di alegreen. Primo, per i principi di cui sopra. Secondo, perchè è giusto che ogni partecipante a questo concorso possa farsi la sua idea su quanto sta avvenendo. Terzo, perchè potevate, anzi dovevate, ribattere alle accuse così come finora avete puntualmente fatto, anche se ciò comporta una perdita di tempo e di energie.
Nascondere il sudicio sotto il tappeto non serve a niente, anche perchè prima o poi ritorna fuori.
Personalmente, la mia stima non è inficiata da interventi del genere. Bastava fare un piccolo controllo sul link riportato da alegreen e si sarebbe facilmente verificato che non una ventina di siti ma appena due o tre ne parlavano, e due riguardavano il solito Ziviani.
Non mi considero un'ingenua e non sono certo tra gli amici e i raccomandati della redazione...ma sono interessata all'argomento, e ritengo una mancanza di rispetto per i concorrenti non lasciare a tutti la libertà di esprimere dissenso o contestazioni.
Ho già espresso le mie opinioni in altri post, e resto della stessa idea. Certe contestazioni sono ridicole, altre sono strumentali, altre ancora patetiche. Ma alcune sollevano un dibattito interessante sul diritto d'autore, che merita di essere approfondito, in attesa di una normativa finalmente risolutiva in materia.
Non so come andrà a finire questa storia, ma su questo capitolo traccio purtroppo una linea nera, piuttosto inquietante.


